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sabato 11.10 MANIFESTAZIONE contro i teoremi associativi
Publie le giovedì 9 ottobre 2003 par Open-PublishingManifestiamo per fermare i "teoremi associativi" contro il movimento
Appello alla mobilitazione regionale : Sabato 11 piazza Garibaldi ore
16.30 - Napoli
In questi giorni la procura di Napoli deciderà se aprire o meno un
processo contro 62 disoccupati e altri tre attivisti della Rete
NoGlobal per "associazione a delinquere finalizzata all’estorsione".
E’ forse il peggior attacco contro l’esperienza del movimento dei
senza lavoro dopo l’accusa di associazione sovversiva (immediatamente
sgonfiatasi) del 1981.
Stavolta il tentativo passa per un’accusa dalla denominazione
infamante: "associazione a delinquere"!
I mass media alimentano un clima giustizialista speculando sulla
confusione con le ambigue vicende che hanno coinvolto tutt’altre
esperienze risetto ai movimenti dei disoccupati, quelle delle
cosiddette "liste". Una differenza chiarissima agli stessi magistrati
che infatti non hanno neppure ipotizzato verso i movimenti accuse di
clientelismo economico o altro.
"L’associazione a delinquere finalizzata all’estorsione"
consisterebbe in sostanza nel ripetersi di "iniziative volte ad
estorcere con la lotta alle istituzioni posti di lavoro". Anche chi,
a differenza di noi, non avesse condiviso nella sua interezza il
percorso dei movimenti dei disoccupati organizzati, non può non
rendersi conto di quanto questo teorema sia micidiale, antisociale e
grave in prospettiva:
se questa "sperimentazione" della procura di Napoli riesce ad eludere
la coscienza democratica della città, OGNI MOVIMENTO SOCIALE CHE
AGISCE IN CHIAVE RIVENDICATIVA E’ POTENZIALMENTE ACCUSABILE
DI "ASSOCCIAZIONE A DELINQUERE FINALIZZATA ALL’ESTORSIONE"!
Come infatti e’ accaduto a Roma con l’inquisizione di alcuni compagni
del movimento dei disobbedienti accusati di associazione a delinquere
per aver dato un tetto a decine di persone attraverso la
straordinaria esperienza di Action.
Il tutto mentre col 23 ottobre si avvicina la data in cui il
tribunale del riesame di Catanzaro tenterà di rimettere in pista la
grottesca montatura denominata "Associazione Sovversiva" contro
decine di compagni meridionali. E’ l’ormai fantomatica "inchiesta di
Cosenza" che ritorna a galla grazie all’insistenza del Ros dei
carabinieri, impegnato a capovolgere, per via giudiziaria, la verità
sulle giornate di Genova. E’ l’inchiesta che, insieme a qella
condotta dalla procura di Genova (che ricordiamolo tiene ancora un
compagno in galera!), rappresenta una minaccia incombente sul futuro
del movimento contro la globalizzazione neoliberista.
Per questo facciamo appello al mondo del lavoro, ai centri sociali,
ai movimenti, ai collettivi, alle forze sinceramente democratiche
della nostra città e della nostra regione affinchè sabato pomeriggio
possiamo gridare con forza in piazza il nostro no a una repressione
che si alimenta del clima autoritario che il governo Berlusconi
promuove nel paese.
Convinti come siamo che la battaglia contro la repressione non debba
mai arrestare le lotte e soffocare il bisogno di cambiamento, sabato
saremo in piazza anche per continuare quel percorso di mobilitazione
contro la precarietà che rivendica il diritto ad un reddito sociale
garantito per tutti e tutte.
La giornata comincerà il mattino con un incontro con delegazioni dei
compagni che partecipano al dibattito del tavolo nazionale contro la
precarietà e continuerà dopo la manifestazione con un assemblea
cittadina contro la repressione.
SABATO 11 OTTOBRE ORE 16.30 - PIAZZA GARIBALDI - Napoli
MANIFESTAZIONE CITTADINA
– CONTRO LA REPRESSIONE ED I TEOREMI "ASSOCIATIVI" CHE VOGLIONO
SOFFOCARE IL MOVIMENTO
– PER IL DIRITTO AD UN REDDITO SOCIALE GARANTITO
– PER LA DIFESA E L’ALLARGAMENTO DEI DIRITTI SINDACALI E
PENSIONISTICI
COORDINAMENTO DI LOTTA PER IL LAVORO - MOVIMENTO DISOCCUPATI
AUTORGANIZZATI ACERRA - RETE NOGLOBAL - MOVIMENTO DEI DISOBBEDIENTI -
RETE CAMPANA STUDENTI IN MOVIMENTO