Home > BUONGIORNO HITLER
- Non ho virgolettato le dichiarazioni dei berluscones e dei bersanes, perché non lo meritavano neppure, sono corrispondenze biunivoche di due facce dello stesso delirio. Il mio ’scritto’ comincia con "Sempre più in basso…" e termina a "… latrina interiore" -
Sempre più in basso.
In caduta libera.
Nello schifo indescrivibile e inguardabile, se non per informazione e memoria, di una squallida rappresentazione necrofila di morti che adorano la morte.
Piccoli personaggi approdati al comando per appropriazione indebita.
Culi più che flaccidi incollati alla poltrona ormai irremovibili se non con un’azione profondamente chirurgica di espianto.
Mostri.
OGM fuori da ogni comune senso del pudore, non appartenenti alla Repubblica Italiana, che la rappresentano a privatissimo loro uso, consumo e mondezzaio morale.
Pestilenza e infezione, dilagante, a destra come a sinistra.
Incapaci, ignoranti, facce toste, violenti, pallisti, piazzisti che giocano con la vita delle persone.

Disastri totali, abbattuti ormai irreparabilmente sulle nostre dignità.
Un decorticato color pisello anemico che "non applaudire paralitica di merda", a Montecitorio, di fronte a quelli che non sono Stato, un deputato "eletto" a rappresentare non di certo Mengele.
Picchiatori, squadristi, camuffatori di Curricula Vitae, saluti romani, terzo dito sempre in mostra, simulatori d’aggressioni che quei mussulmani le hanno fatto molto male, servi pagati per vomitare merda e fare avanspettacolo obbligatorio della loro latrina interiore.
Vaffanculo di qua, drogato di là, aspettiamoli che se arrivano li ammazziamo come i cani, fai conto che quella telecamera te l’ho già fatta mangiare, mi sono comprato una villa proprio qui, bravo bravo, salvaci tu, sei un santo, ho un piano Marshall fatto apposta per affrontare la situazione che io sto anche divulgando in Eurora, poi guarirò il cancro, darò soldi alla Tunisia o se li prendono con le buone o se li prendono lo stesso.
Facciamo così, fottiamo la Francia: dichiariamoli tutti profughi e non clandestini, Parigi e Sarkò dovranno chinare la testa e prenderseli, perché questi vogliono andare lì, la maggior parte.
Che non se ne parli nemmeno di Roma, non c’è disponibilità, come Governatore del Lazio devo informare che a causa delle celebrazioni per Giovanni Paolo II tutte le nostre capacità d’accoglienza sono occupate dai Papa Boy, devo dire, mio malgrado, NO! Teneteveli o mandiamoli altrove.
Eia Eia!
Il Veneto non se lo sogna neppure di prenderne manco uno, la posizione nostra è quella che abbiamo sempre comunicato al ministro degli Interni dal primo momento.
In Piemonte, e poi proprio a Torino, che li inviano a fare? Capisco l’emergenza, ma poi, in fin dei conti se li tengano al Sud se non li vogliono rispedire a casa.
Via, via dall’Italia tutti questi zingari, a calci in culo, tolleranza zero! Vadano a casa loro con i cammelli gli extracomunitari, perché no e poi no! Siamo Cristiani e non ci devono rompere i coglioni. Fora di ball!
Ah no, così non si fa, davvero no! Siamo disposti a fare le barricate e le faremo! E’ ora di rimboccarci le maniche se continuano così, è un’indecenza, teniamoci pronti eh, perché prima o poi qualcosa lo facciamo, altroché, abbiamo dei progetti per il futuro che… sì, basta non ci vengano a dire che la colpa di quello che è successo alla Camera è coppa nostra, è tutta colpa loro e di nessun altro! Caspita se ci rimboccheremo le maniche.
Dimmi cosa vuoi che faccio adesso? Mi tolgo gli occhiali e vado a picchiarli?
Dimettiamoci in massa, così si va ad elezioni. Ma che dici sei pazza?
Calma ragazzi, calma, non fate così, è giusto contestare, ma moderiamo i termini e i mezzi. Vedrete che con il ragionamento faremo quel che dovremo fare e otterremo, perché fino ad ora, temporaneamente, siamo all’opposizione.
Vaffanculo, sto applaudendo non vedi?
Curati. Drogato. Ha cambiato pusher.
Lei mi mette i piedi sotto i miei piedi e se li fa pestare, la vuole smettere, provocatore! Pedofilo!
Lo ha detto Loacker, e se lo ha detto lui, Loacker vuol dire che è vero.
Non è vero quello che dite che è vero, se anche fosse vero non è vero, mistificatori, fate un uso strumentale del mezzo pubblico.
Ve lo prometto!
Noi rispettiamo il Capo dello Stato, però ad un certo punto si faccia i cazzi suoi.
No dai, non possiamo continuare su questa cosa del nucleare, ci sono le elezioni, ci danneggeremo, prendiamo tempo.
Delle mie cose private, intime, ne parlerò con l’uomo che amo da due anni e che sposerò a giugno, questa è la prima e l’ultima volta che attraverso un canale istituzionale provo a rispondere agli interessi morbosi di certi sulla mia persona, sono cose che riguardano il mio corpo e di certo non sono disposta a renderle pubbliche.
Che mio marito se la facesse con lei lo sapevo da tempo.
Chiedo scusa a mia moglie e ai miei figli per averli fatti soffrire.
Beh? Ma a voi pare giusto che un mafioso in galera sia spiato nelle sue conversazioni private telefoniche?
Non lo sapevo fosse minorenne.
Lui lo sapeva che aveva meno di diciotto anni.
Credevo fermamente che fosse la nipote di Mubarak, ho agito in buona fede.
Stronzo, pezzo di merda, non risponde alle telefonate? Vedrai che gli faccio scoppiare un casino con sta Ruby… poi sarà lui, bastardo, morisse, a chiamarmi in ginocchio.
Mi ha rovinato la vita, sono ancora giovane, voglio una famiglia e dei figli. Basta.
Voglio andare alla Farnesina.
Non ho telefonato a Gheddafi perché non volevo disturbarlo, mi dispiace per lui che sia in questa grave situazione.
I nostri aerei si alzano, vanno in missione in Libia, non posso dirvi perché, ma nego categoricamente che bombardino.
Tunisini: venite in Italia, c’è accoglienza e lavoro, una nuova Patria per voi.
Ho due milioni di padani pronti incazzati con il Kalashnikov che marceranno su Roma se non ci danno quello che vogliamo.
Mai conosciuto Mills.
Mi sono fatto eleggere per evitare la galera.
Ragazzi, dai, rimbocchiamoci le maniche.
Oh deh! C’è il super Derby stasera: maxischermo al dopolavoro ferroviario, rutto libero, lambrusco e fritto misto e tesseriamo i nuovi.
***
Amnesty International: "La situazione dei migranti a Lampedusa è agghiacciante. La colpa è del Governo italiano, non certo degli abitanti dell’isola ai quali vanno la nostra solidarietà e i complimenti per come hanno accolto. Il Governo italiano era a conoscenza da tempo che si sarebbe verificata un’emergenza umanitaria, ma nulla ha fatto per rendere umanamente accettabile, sotto l’aspetto dei diritti dell’uomo e non del migrante, la permanenza degli immigrati sul suo territorio. Le violazioni sono gravissime, i Trattati sottoscritti anche dall’Italia non rispettati, tentativi di sospensione di Schengen da parte della Francia a Ventimiglia non comunicati alla EU. Le privazioni delle libertà individuali inalienabili a Lampedusa sono totali…"
Medici Senza Frontiere: "I migranti a Lampedusa vivono senz’acqua e senza cibo, non hanno coperte, servizi igienici, dormono sulla banchina antistante il mare. Alcuni di loro sono stati ricoverati oggi per sindrome febbrile da raffreddamento corporeo perché qui di notte fa freddo, parecchio freddo.
Questi ragazzi sono lasciati a sostare in mezzo alla melma maleodorante delle proprie feci e urine, ci dormono sopra, e lì mangiano quel poco che la popolazione dell’isola offre loro. Gli standard di vivibilità qui sono al sotto di ogni altra realtà che Medici Senza Frontiere ricordi in situazioni simili. C’è pericolo concreto per malattie e infezioni, gli svenimenti sono continui…"
Alto Commissariato ONU per i Rifugiati - ACNUR: "il Governo italiano sta violando il diritto di Asilo Politico e Umanitario. Non viene dato sapere quanti di questi migranti stiano scappando da situazioni di pericolo e persecuzione. L’unica soluzione che i responsabili politici vedono è il rimpatrio forzato, tutto ciò è gravissimo".
Lucio Galluzzi
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