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FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE
Publie le martedì 21 settembre 2010 par Open-Publishing44 commenti
Berlusconi sta per farsi una legge che lo metterebbe al di sopra della legge bloccando tutti i suoi processi e rendendolo improcessabile e impunibile.
Firma affinché ci sia uguaglianza di tutti davanti alla legge!
http://temi.repubblica.it/repubblica-appello/?action=vediappello&idappello=391185&ref=HRER1-1
Presidente Berlusconi, dimostri
che la legge è uguale per tutti
C’è un solo modo per Berlusconi di mostrarsi all’altezza della sua responsabilità politica: rivendicare di essere un cittadino fra i cittadini, con gli stessi diritti e doveri, ed accettare di difendersi nei suoi processi, senza alcuno scudo, impedimento e impunità. Così la legge sarà uguale per tutti.
Passa questo appello di Repubblica a chi conosci.
Messaggi
1. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 21 settembre 2010, 17:26, di elle
sarò anche un po’ pessimista ma certo che a forza di raccogliere firme di cui a lorsignori non frega assolutamente nulla... si rasenta l’autoreferenzialità inconcludente. Repubblica coi sondaggi poi è un po’ come i Radicali con i referendum... cmq "male" di certo non fa... dunque si firmi pure se si crede serva anche solo un po’. saluti
2. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 21 settembre 2010, 19:57, di Francisco
Io invece farei una bella raccolta di firme contro il movimento di Grillo e del suo servo Travaglio! Tu che sei una fedele propagandatrice del grillismo, perché non spieghi che confronto a Grillo censuratore-populista-reazionario Berlusconi è una mammoletta? Eri andata a piagnucolare sul blog di Grillo che qui non ti facevano scrivere... il fatto è che tu puoi scrivere quanto vuoi qui perché siamo liberi, ma gli altri non possono fare lo stesso da Grillo, perché è il blog di un partito politico fascistoide, altro che movimento dal basso. E vieni a vendere giustizialismo? Di che tipo, prego? Un populista sul predellino e uno sul canotto, è di questi che ha bisogno la società?
1. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 22 settembre 2010, 07:08, di viviana
Gli articoli che mi sono stati cassati per ripicca restano cassati. E pazienza!
E’ inutile stare a far polemiche sulla censura sia qui che su Grillo. Non ho ancora trovato un blog che non la eserciti e per me tutti pari sono, a parte la linea politica. Posso pensare a una redazione dove ci sono posizioni diverse e ringrazio chi è più aperto.
Se è tornato in redazione qualcuno più democratico di altri e ha ripreso a pubblicarmi, posso solo rallegrarmene e ringraziarlo. Si può fare la stessa battaglia anche se non si pensano esattamente le stesse cose (il che umanamente sarebbe poi anche impossibile, visto che nemmeno due gemelli sono identici).
Per me va bene così e mi accontento. Sarei lieta che mi fossero censurati solo gli articoli che per contenuto non iacciono alla redazione (ma questo dovrebbe valere non solo per me ovviamente), e mi fossero pubblicati quelli che sono accettabili.
E’ chiaro che qui non si pubblicherà nulla che riguardi i no global (io sono una no global), non ne vogliono nemmeno sentir parlare, come è chiaro che non è gradito nulla che riguardi Beppe Grillo (io non sono una grillina, ma non serve a niente ripeterlo, come non sono grillini quei due o tre troll che scrivono continuamente al suo blog come a questo ma sono solo dei troll velenosi). Avrei preferito più coraggio e più dialettica, ma il mondo non è fatto secondo i nostri desideri.
Se invece tra i soliti bloggher malfidati (rigorosamente anonimi e dunque anche vili) che scrivono qui e altrove solo per screditarmi ci sono persone di basso QI, sabotatori di prfessione, so che questo capita anche nei blog migliori e ci sono abituata.
Bellaciao resta uno dei miei punti di riferimento, con ottimi articoli, e continuerò a pubblicarne articoli o a pubblicizzarlo.
Vorrei osservare che non è affatto vero che le raccolte di firme è inutile. Molte di queste raccolte risultati ne hanno prodotto. eccome! L’ultimo è quello su Adro. E al momento resta l’unico modo con cui far conoscere l’opinione pubblica al potere e per sensibilizzarla. Se ne avete altri, vi prego di segnalarli
Travaglio non è servo di nessuno. E’ un giornalista bravissimo, che registra in modo impeccabile i vizi del regime. Consiglio a tutti quelli che hanno sky di guardare le denunce di Current, canale 130 e di sfogliare ogni tanto Il fatto, ci scrivono persone in gamba ed è un giornale giovanissimo ma ferrato che riesce a smuovere le acque e a convogliare opinione pubblica, come Repubblica, del resto. Al momento non vedo molto di meglio, almeno nei giornali ad alta tiratura.
E l’odio che questi troll manifestano contro Travaglio è un odio tipicamente da infiltrati di destra, di puro caos eversivo. Bon pro gli faccia. In fondo desiderano solo travestirsi da persone di sx per sabotare alcuni blog, è fin troppo chiaro. E se scrivo cose che mi fanno odiare da questi personaggi, vuol dire che sono sulla strada giusta,
viviana
2. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 22 settembre 2010, 10:39
Mah, questa mi sembra francamente mania di persecuzione ...
Io amo molto il Travaglio controinformatore, leggo quasi tutti i giorni "Il Fatto", ho votato talvolta per Di Pietro ( in realtà, più che per Di Pietro, per De Magistris) ed una volta, al primo turno per il Comune di Roma, anche per la lista Grillo ...
E quindi non condivido l’attacco all’arma bianca che a volte viene fatto qui sopra ad una certa area.
Ciò non toglie che, se per assurdo la cosa si rendesse mai possibile, non gradirei essere governato "in toto" da certi personaggi, salvo forse De Magistris che non ha mai nascosto il suo essere "marxista" ...
La "legalità" recitata come un mantra, oltretutto in una situazione dove il grosso delle leggi vigenti sono ancora quelle del fascistissimo Codice Rocco del 1942 ... e dove alcune norme sono state persino peggiorate dal 1945 ad oggi ... è una cosa che capisco possa sembrare rivoluzionaria rispetto al Berluska o rispetto al potere malavitoso che governa di fatto alcune zone del Paese .... ma che, applicata alla lettera, mi fa venire i brividi alla schiena ...
Ma soprattutto ritengo che le contraddizioni principali rimangono quelle socio/economiche, "di classe" .... e non altre, pure importanti .....
E credo che, per battere Berluskoni e c., bisogna soprattutto saper dare prospettive a chi non riesce più ad arrivare alla fine del mese .....
K.
3. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 22 settembre 2010, 11:11, di Mirko P.
De Magistris è uno pseudo-Marxista per convenienza.
Il giornale di Travaglio scrive tante sciocchezze (es. articolo su Venezuela) ed è pieno di gente che un tempo era vicinissima agli Agnelli, proprio come Travaglio.
Grillo è un razzista e populista.
E’ vero la scena sul canotto mi ha fatto venire i brividi. Che differenza c’è con Mussolini che chiede l’acclamazione e poi con un gesto chiede il silenzio.
Basta con il populismo, basta con Berlusconi, Grillo, Vendola, Di Pietro (sull’Idv meglio sorvolare) e chiunque sia populista. Senza contare che escluso vednola gli altri sono razzisti striscianti.
K mi spiace ma la lotta contro Grillo e Travaglio e scrosanta. Sono due persone di destra che riescono a fare propaganda di destra a persone (fu) di sinistra.
Se volete vi posto tutto, basta chiedere (Grillo razzista (più di una), Vendola e Don Verzè, Grillo che dice tutto e il contrario di tutto, Travaglio che si schiera con Israele ecc. ecc.)
4. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 22 settembre 2010, 11:22, di Francisco
Viviana, finiscila con questo linguaggio da scolaretta... troll, basso IQ, guastatori, ci si nasconde dietro l’anonimato... cosa vuoi, il mio numero di scarpe? Sai bene che sono Giorgio Sodano, sai bene che ho una bibbia sulla manipolazione vergognosa del blog, che se ci fosse un garante andrebbe chiuso immediatamente, un blog senza moderatori, sai bene che non hai mai fiatato su quello che succede lì dentro e ora vieni a piagnucolare di nuovo qui? Dico, volgiamo scherzare? Non ne facciamo una questione personale prego, queste ultime settimane è una guerra, perché voi dovete arrivare domani da Santoro a fare promo senza essere disturbati, e sai di che parlo, con Travaglio, e lasciamo perdere pure quello, che veramente lo difendete pure se la bombarda personalemente la Palestina. Non ne facciamo questioni personali, prego, perché la tua posizione ne verrebbe fuori malamente. Qual’è il problema, non vuoi ammettere che il M5s è un ’organizzazione reazionaria filocapitalista destroide? Io non sono un "personaggio" e tu non hai la coscienza pulita, scrivi dove vuoi e quello che vuoi, ma aspettati che come sgarri ti si riprenda. Viviana, raccontala tutta la storia. Se vuoi promuovere il tuo grillismo in questo che tu chiami "punto di riferimento" fai pure, l’importante è che si sappia di che natura è fatto sto grillismo, e chi mi pare bene che chi si travesta da sx sei tu altroché... piantala con questa polemica, sai quanto e come sono di sinistra e comunista e se mi va di sabotare un blog fascista lo faccio, e ne sono pure fiero, visto che quel blog spaccia menzogne a valanga. Siete in malafede, avete delle pessime referenze e soprattutto siete prevaricatori, molto prevaricatori. Che vuoi fare, anche in rete c’è bisogno di partigiani antifascisti, poi se lo sono o no lo giudicheranno i fatti.
5. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 22 settembre 2010, 11:43, di Francisco
Mi scuso per qualche errore di battitura... fretta e incazzatura (fa pure rima tié) !
6. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 22 settembre 2010, 12:38
Francamente, occupandomi principalmente di cose italiane .... "il miglior modo per essere internazionalisti è fare la rivoluzione a casa propria" diceva più o meno Marx più recentemente ripreso da Marcos ... del Travaglio ( o del Saviano) filoisraeliani mi interessa fino ad un certo punto ... conosco persino anarchici, soprattutto tedeschi e francesi, filoisraeliani ... piaccia o non piaccia, la Palestina non è il Vietnam dei primi anni settanta ... non è cosa "paradigmatica" .... troppe complicazioni geopolitiche, troppo ruolo della religione, troppi nazionalismi del tutto estranei alla questione sociale propriamente detta .... una volta avevo come riferimento in quell’area il FPLP di Habbash, ma adesso pure loro sono caduti a volte nella logica degli attentati suicidi o nello barcamenarsi un pò opportunista tra Hamas e Fatah che francamente non ci capisco più un tubo ...
Una volta detto questo, sono lontanissimo dall’impostazione che definisco giustizialista/tardo-girotondina .... e mi pare di averlo chiarito più volte ...
Rimane il fatto che, al momento, a parte la Fiom e poco altro sul terreno economico/sociale, l’unica opposizione conseguente a Berluskoni è proprio l’area giustizialista/girotondina ...
Ed allora, almeno in temini di controinformazione, non posso non tenerne conto ...
Ovviamente io vorrei una conseguente "opposizione di classe" .... ma questa è oggi tutta da costruire ....
Non capisco poi perchè il "marxismo" dichiarato di De Magistris sarebbe "di convenienza" .... dove starebbe tutta questa convenienza ? Io non la vedo proprio, anzi ....
K.
7. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 22 settembre 2010, 13:03, di Francisco
Il passaggio dal ciclostile alla rete dovrebbe far riflettere sulla qualità e la velocità della controinformazione. L’area giustizialista girotondina, che non è certo stata l’unica né la prima ad accendere i riflettori sul meneghino parruccato, ha sì la ferma volontà di seppellire Berlusconi, ma stiamo pur parlando di un personaggio che s’è scavata la fossa da solo per quant’è megalomane e indifendibile, fascista e populista. E comunque è un’area "sufficientemente" anticomunista, nemica dei movimenti antagonisti puri e duri, in forte contrapposizione FIOM e sindacati di base, e soprattutto classista. I riferimenti alle strategie in politica estera non vanno sottovalutati, e soprattutto alleggerire quel che succede in Palestina è assai sospetto... senza contare che il Vietnam aveva un solo nemico da combattere dopo la cacciata dei francesi, ma la Palestina, come oggi Cuba, è sempre più sola a lottare per un po’ d’aria. Comunque se ne parlerà domani sera da Santoro, ci sarà un bel promo per questa deriva qualunquista. Potrei aggiungere che già con la Lega il buon Michele si cimentò con "successo" in queste operazioni... ma questa è tutta un’altra storia, gettata nel dimenticatoio.
8. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 22 settembre 2010, 13:32
Pure quello che dici è vero fino ad un certo punto.
Di Pietro è spesso l’unico parlamentare italiano che si presenta alle manifestazioni dei lavoratori in lotta.
Pur con qualche distinguo tra diversi redattori la battaglia della Fiom è stata pienamente appoggiata dalle pagine del "Fatto" ... il fatto stesso che ad occuparsene su quel giornale sia quasi sempre Salvatore Cannavò di Sinistra Critica è indicativo ...
Così come le varie lotte dei precari, gli operai ed i ricercatori sui tetti ecc.
E sul precariato Grillo è stato uno dei pochissimi a dire parole chiare.
In tutto questo c’è un che di strumentale, ne sono convinto anch’io .... ma tant’è ....
Quanto a Cuba o al Venezuela ( situazioni certamente più chiare e "paradigmatiche" rispetto al Medio Oriente ) ho letto sì pessime pagine sul "Fatto" ... ma non peggiori di altre pagine, sugli stessi argomenti, del "Manifesto" o di "Liberazione" ....
Quindi la questione è molto più complicata di come la metti tu ....
Poi ovviamente, anche io penso che a parte rare eccezioni ( tra queste certamente De Magistris ) questa è gente che in un "paese normale", senza anomalia berluskoniana, sarebbero naturalmente schierate a destra ...
Ma è innegabile che hanno occupato un vuoto lasciato da altri ... siamo credo l’unico paese europeo dove manca, per le scelte fatte nel vecchio Pci e nei suoi vari eredi, persino la classica sinistra "socialdemocratica" ....
Ma questo è tutto un altro discorso ....
K.
9. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 22 settembre 2010, 13:59, di Francisco
Giorni fa ho sentito Cremaschi a un dibattito... m’ha fatto riflettere però su una cosa che spesso viene trascurata in questo che tu chiami vuoto da riempire: la costante, anche se doverosa, attenzione al precariato. E’ un’attenzione che spoglia i cosiddetti "garantiti" nel lavoro (dipendenti a tempo indeterminato) di una forza collettiva per mantenere e migliorare le condizioni di lavoro per tutti, con annessi diritti ovviamente. In effetti sono gli unici che ancora possono contrastare il ricatto padronale, pur avendo poche risorse causa il caro vita, hanno la certezza però di non trovarsi a spasso dal sabato al lunedì. Un precario dovrebbe essere il primo e miglior alleato di questa tipologia di lavoratore, proprio per garantirsi un futuro di non precariato, per non parlare di studenti e ricercatori e laureati poi. Su questo i movimenti cosiddetti dal basso glissano e addirittura remano contro: considerano i garantiti, i pubblici e gli avanti con gli anni prossimi alla pensione una zavorra insostenibile. E’ questione di età? I giovani sono più efficienti in questa pratica associativa? E’ questine di media a disposizione? I precari e disoccupati hanno più tempo per informarsi e organizzarsi in rete? Non lo so bene, forse, ma per me è una scelta classista, abbattere il vicino per prendergli la sedia mi dà l’aria di un omicidio-suicidio. Per il resto sappiamo bene cosa succede nei media di "sinistra" su Cuba e Venezuela... più che vergognoso! Ma anche questa... è tutta un’altra storia.
10. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 22 settembre 2010, 14:11, di elle
ma la differenza tra chi ha il posto fisso (?) ed i precari è sempre più sottile... nella sola lombardia è da tempo memorabile che le imprese ricorrono a contratti precari... gli stessi lavoratori col posto fisso si trovano davvero dall’oggi al domani a spasso con la fabbrica che chiude baracca e si trasferisce all’estero... Francamente penso che sia sempre più difficile a pensare a qualcuno - ameno nel privato - col posto "fisso"... contratti disdetti, fabbriche chiuse e frazionate, ricorso a subbappalti, lavoro interinale, lavoro a distanza e via dicendo... I precari sono semplicemente i primi ed i casi più evidenti di quello che sta toccando o sta per toccare tutti. Avendo maggiormente l’acqua alla gola tendono a ribellarsi prima degli altri. Il problema è che sempre più lorsignori stanno cacciando - in questo modo - le lotte al di fuori dei luoghi di lavoro. Che poi serva l’unità tra chi è (ancora) dentro e chi è cacciato fuori più o meno ad intermittenza è ovvio... ma intanto lorsigonri tendono a spostare l’attenzione dei proletari sui rom, sugli immigrati e via dicendo... ciao
11. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 22 settembre 2010, 14:26, di Francisco
Ho appena scritto che i precari sono i più deboli e continueranno ad esserlo se non si esce da questa logica de "la fabbrica che chiude baracca e si trasferisce all’estero"... sono due temi inconciliabili. Il miglior ricattato è chi non ha riserve per affrontare la resa padronale. Se non si parte da questa realtà non s’arriva da nessuna parte, credo. Non a caso è proprio questa visione distorta del ruolo dei lavoratori che porta la lotta fuori dai luoghi di lavoro e dal lavoro stesso.
12. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 22 settembre 2010, 14:38, di Francesca
Anche questo negare, sempre e comunque, la validità della lotta di classe come unico strumento che abbiamo per contrastare questa deriva fascista è un discorso sempre portato avanti da grillini, fascisti e qualunquisti in genere: roba vecchia, trita, inutile la definiscono. L’attacco di cui parla Francisco ai lavoratori garantiti rientra proprio nell’ottica di creare una lotta di classe all’interno della stessa classe: quella dei lavoratori. Infatti assistiamo quotidianamente a discorsi beceri e fascisti sui dipendenti pubblici, sugli operai assenteisti etc... Quelli che sono diritti sacrosanti vengono chiamati privilegi. Questa è un’aberrazione, ma lo è ancor di più quando a sostenerlo sono i precari. Personalmente non sono una garantita. Faccio parte della schiera infinita dei precari. Ma mai ho pensato che i diritti siano privilegi, sul lavoro poi non è ammissibile, specialmente in un paese dove la piccola, media e grande imprenditoria sfrutta i lavoratori e evade il fisco. Mi capita spesso di leggere il blog di Grillo e trovo troppe persone che affermano queste cose. Gli attacchi ai comunisti sono all’ordine del giorno. Usano una dialettica da stadio, senza costrutto o argomentazioni. Leggendo in rete si trova fin troppo materiale che smaschera questo pseudopartito politico. Dietro un partito che si definisce movimento (ma che si presenta alle lezioni e quindi è a tutti gli effetti un partito politico) c’è il blog di un comico che usa i suoi seguaci per farsi pubblicità. Ci sono molte prove di questo. Non ci troverei niente di male a farsi pubblicità se questa non fosse occulta e nascosta dietro alti proclami di cambiamento politico e sociale. Quello che ne viene fuori è l’assenza completa di una vera possibilità di cambiamento attraverso questo strumento. Chi nega l’esistenza e l’attualità della lotta di classe, chi attacca chiunque faccia critiche e utilizza la censura come unico strumento, chi si erge a paladino dei diritti, dell’ambiente e della giustizia rivolgendosi sempre e comunque solo a una classe sociale, che non è quella che manda avanti sta baracca con il proprio lavoro e le proprie tasse, chi attacca sempre e comunque la sinistra, chi attacca sempre i sindacati, chi porta avanti solo battaglie di facciata e mai fa un’analisi seria della situazione di povertà e miseria a cui ci stanno condannando, chi si propone come cambiamento e guida politica e osanna Obama e il Dalai Lama ma praticamente non parla mai di politica estera se non per farne l’ennesimo spot... chi fa questo va combattuto, perché è una nuova arma di cui fascismo e capitalismo si sono dotati per "acquietare" le coscienze.
A QUELLI di voi che si definiscono "no global" e che apprezzano Di Pietro, vorrei ricordare che Antonio Di Pietro ha affossato la Commissione Parlamentare sui crimini perpetrati ai danni dei movimenti contro la globalizzazione durante il G8 di Genova e che ha votato, e determinato così l’approvazione del federalismo demaniale. Di Pietro è un politico molto furbo, che cerca voti a sinistra ma anche a destra: da una parte a fianco dei lavoratori dall’altra a fianco dei giustizialisti. Vuole i voti degli elettori delusi del Partito Democratico e quelli dei Grillini e del Popolo Viola. Ogni sua parola e azione politica dimostra quello che dico. Osservatelo sotto quest’ottica e ve ne renderete conto chiaramente. Anche la sua difesa ai grillini l’altro giorno a ottoemezzo, sulla 7 non fa che confermare questo. Lui non difende Grillo, vuole solo i voti di quelli che lo seguono.
Allora forse è giunta l’ora di abbandonare e combattere questi saltimbanchi della politica, che fanno propri pezzi di lotte molto complesse solo per avere potere. Dobbiamo unirci contro questo qualunquismo e populismo, contro questa manipolazione di persone a volte ignoranti e spesso ingenue.
Per quanto mi riguarda è un dovere morale e politico.
13. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 22 settembre 2010, 14:45, di Francesca
Non sono d’accordo su una tua frase: "(i precari) Avendo maggiormente l’acqua alla gola tendono a ribellarsi prima degli altri.
Purtroppo è esattamente inversa la situazione. Proprio perché hanno assolutamente l’acqua alla gola non si ribellano... non se lo possono permettere, a differenza di quelli che hanno un contratto che gli da anche diritto a scioperare. Per questo dobbiamo solidarizzare con i lavoratori della Fiat e non solo. Per questo dobbiamo unirci tutti, precari e futuri precari, per difendere quei diritti che vogliono annullare. Siamo tutti sulla stessa barca e sta per affondare.
ciao
14. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 22 settembre 2010, 15:00
anche questo non è del tutto vero, nel pubblico impiego ad esempio sono molto più i precari a ribelalrsi che non gli assunti a "tempo indeterminato".
15. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 22 settembre 2010, 15:19, di Francesca
Sì, hai ragione, nella scuola per esempio è così... ma i risultati? Sciopero della fame? Quasi gli fai un favore a pensarci bene. Ricordiamoci che i media preferiscono farci vedere gli scioperanti affamati, emaciati e disperati piuttosto che lavoratori veramente incazzati nelle piazze. Il 16 ottobre per esempio la piazza sarà per il lavoro... pensi che se precari, indeterminati (privati e pubblici) e studenti si riunissero in una battaglia comune i risultati sarebbero gli stessi?
16. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 22 settembre 2010, 16:04
scusa, ma vuoi convincere me che se ci si unisce si è più forti? Allora sei già risucita nell’intento. Hai sfondato una porta aperta. E’ solo che non è sempre vero che i precari sono i meno ribelli... se poi mi dici che hanno armi più spiuntate allora dici bene MA nella scuola, ad esempio, conosco un po’ le vicende perchPé vi lavora mia sorella, il blocco degli scrutini è stato autoraganizzato proprio dai comitati dei precari ed a questi si sono aggiunti tanti docenti di ruolo. Certo, nel momento in cui sono stati cacciati dal posto di lavoro cosa possono fare se non bloccare una stazione, salire sui tetti o fin anche lo sciopero delal fame?! Si fa preso a dire che non ottengono nulla ma se la lotta sei costretto a farla FUORI dai luoghi di lavoro cosa altro puoi fare? Come diceva qualcuno prima, siamo tutti precari per certi versi (la famosa stessa barca) e che non è più tanto logica la distinzione tra fissi e precari... ma l’unica differenza è che da dentro si può blocare la propria produzione, da fuori solo quella altrui... ma chi è dentro oggi come oggi finisce per bloccare magari una fabbrica che non aspetta altro che chiudere i battenti per trasferirsi... dunque l’aram si fa spuntanta anche per chi è dentro....
17. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 22 settembre 2010, 16:21, di Francesca
Sì, siamo d’accordo, io il 16 starò in piazza con la Fiom, anche se non sono una metalmeccanica. Da fuori possiamo fare questo. Sullo sciopero della fame dei lavoratori non sono d’accordo. Non la trovo una modalità giusta... già ci privano di tutto e mi sembra una contraddizione lottare privandosi di cibo e acqua. Però questa resta una mia opinione. Comunque do loro il mio appoggio, ma se fossi in loro non farei lo sciopero della fame. Proverei con altre forme organizzate e cercherei comunque di trovare modi e spazi per unirmi a alti in lotte sempre per il lavoro... solo questo... I precari hanno meno armi e spesso, almeno nel privato, per paura di perdere il posto accettano di tutto. Questo te lo dico per esperienza diretta. L’arma spuntata anche dentro? Penso che un attacco così massiccio e organizzato contro i lavoratori dimostri indirettamente il potere che hanno se si uniscono (e siamo d’accordo) ma di cui sono spesso inconsapevoli.
un saluto...
18. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 22 settembre 2010, 16:45, di Mirko P.
Per quanto riguarda l’IDv presente alle manifestazioni degli operai è vero. Però è vero pure che per esempio nel caso Eutelia i parlamentari di Di Pietro furono assenti al momento delle votazioni in aula!!! eh si così successe.
Per quanto riguarda Grillo io farei riflettere su una semplice cosa: i suoi "seguaci" si chiamano grillini. E’ una cosa che avviene solo per le religioni (Cristianesimo, Buddismo). La cosa è tragica.
Sul fatto che Grillo difende i precari è vero, li c’era un buco dove prendere consensi e l’ha riempito. Ma è pure quello che disse: La Fiat non funziona più, non ha mercato quindi è giusto che chiuda. In questo modo si amplierebbe la schiera di disoccupati (che sono ugualmente precari).
De Magistris ricorda invece una sua personale simpatia per Berlinguer (prima si definiva solo uno di sinistra). Ora apparte qst non è marxismo ma poi è palese che il suo ruolo è quello di "a sinistra di DI Pietro".
Sui precari bisogna dire una cosa. Non sono minimamente più pronti a ribellarsi, anzi. Questo perchè non hanno una buona formazione ideologica per farlo e spesso non ci sono abituati. C’è poi una differenza tra Es. precari della scuola e quelli dei call center. I primi hanno il miraggio del posto fisso, i secondi sanno che lavoreranno per altri tot mesi. E poi qual’è la protesta? sciopero della fame. Oppure per gli operai salire sulle gru o sui cantieri. Mi spiace ma qst metodi sono autolesionisti, il nemico è altrove. Non si può unicamente attrarre l’attenzione ed elemosinare un aiuto. Ma qui ci vorrebbe una coscienza di classe, che purtroppo....
19. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 22 settembre 2010, 17:30, di Francesca
Sono assolutamente d’accordo con te sui precari e sulle forme di lotta autolesioniste. E’ assurdo e sbagliato. "Vogliamo il pane e le rose" non sono il posto da sfruttati.
Su De Magistris ancora non ho le idee chiarissime. Mi piace quello che scrive sul suo blog. Mi sembra uno coraggioso e che si permette di fare un post sulla lotta di classe. Ma dovrebbe smarcarsi completamente da Di Pietro e dal PD. Sono cosciente che una rappresentanza politica marxista dura e pura non ce la possiamo certo aspettare né da lui, né da altri che comunque già ci si professano. E’ un sogno quasi irrealizzabile, per ora!
La coscienza di classe è quasi assente. Ma dobbiamo fare qualcosa in questo senso. Lavorare molto e costruirla. Non possiamo permetterci di essere pessimisti. Che senso ha lottare se si smette di essere ottimisti. Leggo ovunque di partiti che si riformano in tutta Europa proprio su queste basi. In America Latina, se pur con alcune contraddizioni, si sta facendo un grande lavoro. Questo è uno dei momenti più bui della storia recente. Il problema è che si perde di vista chi è il nemico. Le persone non attive politicamente sono distratte in tutti modi, anche da questi politici e movimentisti. Anche Marx diceva qualcosa del genere: si perde di vista chi è il nemico. Oggi hanno molti più mezzi per distrarci, ma solo da queste macerie possiamo pensare di ricostruire una coscienza di classe, proprio perché si allarga sempre di più la forbice tra ricchi e poveri... penso sia ora il momento...
20. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 22 settembre 2010, 17:38
A parte che ormai siano andati fuori tema, rispetto all’articolo iniziale ... cerchiamo di non essere patetici ...
"I precari non hanno una buona formazione ideologica" ... perchè invece i giovani operai Fiat, quasi sempre immigrati dal Sud, del 1969 ce l’avevano ...
casomai se la fecero nelle lotte, non l’avevano a priori ...
I precari sono alla fin fine come tutti gli altri lavoratori ... se hanno fisicamente un luogo di aggregazione, vedi le lotte del call center Atesia a Roma, fanno anche battaglie sindacali egregie ...
Ma spesso sono invece divisi fisicamente ed aziendalmente, parcellizzati come mansioni ed anche nel territorio .. ed allora diventa veramente difficile l’aggregazione anche minima ...
Neanche io amo troppo gli scioperi della fame o l’occupazione dei tetti ... ma spesso è l’unica forma di lotta praticabile ... ed a volte è stata pure vincente ...
Certo, in generale scontiamo, in questi casi, l’assenza di un sindacato degno di questo nome ...
Ma soprattutto scontiamo l’assenza di una sinistra ... in Italia non c’è una sinistra rivoluzionaria ma nemmeno una riformista ... il PD è semplicemente un’altra destra ....
Ed allora è inevitabile che spazi sterminati lasciati vuoti vengano occupati da ogni tipo di demagogo .... ma il pesce puzza sempre dalla testa, non dalla coda .....
Guardiamo alle cause e non agli effetti ....
K.
21. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 22 settembre 2010, 18:01, di Francisco
Gli operai avevano vicini studenti e intellettuali. Eludere questa realtà acclamata non fa un buon servizio alla causa. Oggi sono divisi... già, chiediamoci perché... che gli "ignoranti" forse vadano lasciati al loro destino? Qui si chiede unità a sinistra e tra le classi subalterne e invece ci si ritrova sempre a dividersi. Comunque si fa sempre in tempo ad aprire una nuova discussione, anche se trovo molte analogie tra lo spunto iniziale e quel che ne è derivato. Saluti comunisti.
22. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 22 settembre 2010, 18:34, di Francesca
E dopo aver guardato alle cause che facciamo? Non mi sembra che da quello che si è scritto tra tutti si sia guardato solo agli effetti, anzi.
La sinistra degna di questo nome non c’è, il sindacato degno di questo nome non c’è... ma dopo aver guardato, dovremo pur cominciare ad agire?
Sul tavolo ci sono molte iniziative e progetti, basta farsi un giro tra siti o incontri. Che ne dici?
Sono un po’ stanca (niente di personale) di quelli che sanno solo TEORIZZARE.
che facciamo? che facciamo? che facciamo?
DOBBIAMO UNIRCI E LOTTARE INSIEME!!!
altrimenti non ci resta che subire, pur continuando a teorizzare!!!
23. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 22 settembre 2010, 19:16, di Mirko P.
Io lo dico ovunque mi capita quello che dici tu Francesca.
Non sono e non voglio essere pessimista. Penso però che ci sia bisogno di un luogo di incontro e di una base ideologica.
Ci vorrebbe secondo me un partito. Non per essere rappresentati e non da poter scalare ma semplicemente un organizzazione che unisca le varie istanze per attuare una lotta comune (tale partito naturalmente per me deve basarsi su un’ideologia comunista, altrimenti buttiamoci nel Pd o nell’IDv e facciamoci rappresentare).
Secondo me qst è fondamentale.
Ora le cose sono 2: Creare un nuovo partito dal basso oppure entrare in uno già esistente e modificarlo dal basso.
Io ho pensato più di una volta di iscrivermi per poter fare una lotta (nel mio piccolo) dall’interno.
Sia su internet che con amici e conoscenti sento sempre dire che bisognerebbe si dovrebbe e si potrebbe.... ma non si fa mai nulla. Se aspettavano a noi ora in Francia ci sarebbe il re sole.
Mirko P.
24. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 22 settembre 2010, 20:12
vabbé, orami si sono aperte tante di quelle questioni che si fatica a capire a cosa ci si riferisce, su quale questione si disquisisce, comunque è chiaro che lo sciopero della fame (tra l’altro fatto in pochi casi) ha l’unico scopo di attirare la’attenzione sulla questione così come salire su una gru e via dicendo. Nessuno sta a dire che sono queste le strade auspicabili ma anndrei piano a snobbare come pischelli "non ideologizzati" (?!?!) coloro che - soli e disperati - cercano di dire agli "altri" che esiste anche il loro problema. Per una questione di rispetto di classe intanto. Detto questo il più delle volte le rivolte sono proprio nate da non politicizzati... perché i "detentori di coscienza" stanvano adisquisire sul XXII congresso o sulla quarta internazionale o su beria. Io ho imparato a dubitare dai professionisti della politica che hanno sempre la parola pronta per dire che "il problema è altrove" che "bisognerebbe fare come..." e via dicendo. Io da qualche tempo presto credito soltanto a chi pratica opposizione sociale senza la pretesa di dare dei coglioni agli altri. Poi, ci mancherebbe... arrivati al quarto-quinto messaggio ci si scanna sui massimi sistemi su un sito che si chiama "bellaciao"... figurarsi sui luoghi di lavoro o di non lavoro.... Signori, ci si vede nelle lotte. Ed ognuno sceglierà quelle che ritiene più utili.
25. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 22 settembre 2010, 20:39, di Mirko P.
Io non ho mai detto questo.
Ho detto solo che mancando basi ideologiche e una minima coscenza dei propri diritti (per i call center non la chiamerei nemmeno coscenza di classe) si fatica a ribellarsi.
L’opposizione sociale senza un punto di arrivo rischia di rimanere solo bordello. Le rivolte sono partite a volte (non esageriamo) da "ignari" della politica ma poi hanno prese una prorpia direzione.
Io dico facciamo qualcosa di concreto, altrimenti staremo sempre peggio.
26. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 22 settembre 2010, 21:19, di Francesca
Sì, a novembre tutti i piccoli partitini comunisti si riuniranno per stilare una piattaforma e rifondare il Partito Comunista... mi riferivo a questo quando parlavo di fermento oggi in atto. Vediamo che succede, novembre è vicino. Ma prima c’è il 16 ottobre, anche quell’occasione potrebbe essere molto importante e sicuramente più siamo e meglio è...
saluti comunisti
27. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 22 settembre 2010, 21:32
Si, a novembre fanno la "notte dei morti viventi" ...
Partitini ultrapoliticisti che non hanno mai avuto un ruolo che è uno in una lotta con "la gente in carne ed ossa" ...
Se ci aspettiamo qualcosa di concreto da quella assise di "fantasmi", stiamo freschi ....
Che poi, me l’immagino, sarà tutta una litigata tra "galletti cedroni" con la "linea" in tasca ....
Saluti.
K.
28. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 22 settembre 2010, 23:44, di Francesca
Sai molto... o meglio dici di sapere... Allora cosa pensi che accadrà? Come pensi che si potrà determinare un cambiamento?
Assistendo ad alcuni incontri di questi comunisti che tanto disprezzi ho avuto modo di sentire critiche e autocritiche. Ma su una cosa erano d’accordo: pur con le differenze che li hanno divisi prima della rottura e prima della formazione di Rifondazione Comunista stavano tutti nello stesso partito. C’è bisogno di un Partito forte e unitario che porti avanti le istanze dei lavoratori e la lotta di classe. Le divisioni si possono superare attraverso il confronto se si ha un obiettivo comune. L’atteggiamento abbastanza arrogante che leggo nelle tue righe è tipico dei movimentisti. Di quelli che pensano che con i movimenti cambieranno la politica e la società, ma che riescono solo ad ottenere poco e poco spesso!!! Ma parli con una che a Genova c’era e che certi discorsi li ha seguiti. Sono scomparsi tutti, non hanno peso politico e non sono determinanti nelle scelte economiche di nessun paese europeo. Bisogna essere concreti e fare autocritica. I movimenti portano avanti piccole battaglie, ma senza le masse non cambieranno mai niente. Questo la storia dovrebbe avertelo insegnato!!!
Per te sono morti viventi? Sei forse anticomunista? Cosa proponi come modello che si contrapponga a questo capitalismo che ci sta affamando??? Ora comincia ad affamare l’Europa, ma da secoli affama il terzo mondo. Colonialismo, sfruttamento, depredazione dei territori, fame, miseria e guerre. E pensa che questo già 160 fa Marx lo diceva. Perché il capitalismo ha come unico obiettivo il profitto e non si accontenta mai!!! Tutti i grandi economisti stanno rivalutando Marx. Tutti i capitalisti hanno studiato Marx per combatterlo e aggirare con la propaganda le verità che così semplicemente spiegava!!! Le tue parole non sono così diverse da quelle dei qualunquisti grillini e non che ti ho letto criticare. Non si può restare seduti al calduccio e teorizzare, teorizzare, teorizzare. Mentre tu fai questo le persone fuori soffrono ogni giorno lo sfruttamento sulla propria pelle. Le nostre vite sono dimezzate, contratte, mortificate. Le nostre scelte castrate e rinnegate.
Arroganza e superficialità vanno sempre a braccetto!!!
29. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 23 settembre 2010, 00:32, di nando
Concordo con Francesca. infine da k volevo sapere cortesemente cosa ne pensa dei comunisti anarchici e dei miei articoli che riprendo. Nel corso degli anni mi hai dato l’impressione di avere un pensiero comunista libertario... Bha, ma da quando capisco a te non va bene la lotta di classe, non ti frega niente del popolo palestinese così martoriato... sei allergico alla parola comunista anche se antiautoritario. libertario... Spero in una tua risposta .Saluti Nando
30. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 23 settembre 2010, 07:32, di pugno sx chiuso
cara viviana di destra reazionaria borghese sono tutti quelli che difendi tu a spada tratta,fattene una ragione apri gli occhi
31. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 23 settembre 2010, 09:19
Infatti, caro Nando, sono un comunista libertario.
Per quanto attiene la Palestina, sono solidale col popolo palestinese senza se e senza ma.
Ho solo detto che, per le particolarità e per le implicazioni religiose e ultranazionalistiche esistenti nell’aera mediorientale e per la sostanziale assenza, a differenza di qualche decennio fa, di una significativa presenza politica di sinistra nel movimento palestinese propriamente detto, la questione palestinese non può assumere un senso di "paradigma" come invece fu per la lotta di liberazione del Vietnam nei primi anni settanta ...
Per cui non giudico un Travaglio o un Saviano per la posizione oggettivamente filoisraeliana che hanno ... poi magari li giudico anche peggio per loro posizioni attinenti all’Italia ... ma questo è ovviamente un altro disorso ...
Tutto qua ...
K.
32. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 23 settembre 2010, 09:49
Si, sono un inguaribile movimentista.
E se il movimento di Genova si è sostanzialmente estinto è stato prima per la feroce repressione che ha immediatamente fatto rientrare le componenti più moderate, soprattutto cattoliche, e poi proprio per le beghe di piccolo gruppo o di partitino.
Comunque sul raduno di Novembre forse c’è un equivoco .... io pensavo ad una riunione dei partitini m-l ... in questo senso mi era pervenuta una mail, mi sembra da Piattaforma Comunista ...
Se invece - come dici tu - si tratta di una riunione tra i partitelli usciti negli ultimi anni da Rifondazione ( Pcl, Sinistra Critica ecc. ) indubbiamente la cosa si fa un pò più interessante, sia per le dimensioni meno infinitesimali sia perchè, pur in una logica sempre ultrapoliticista, qualche piedino nelle "lotte della gente in carne ed ossa" ce l’hanno pure ...
Anche in questo sono pessimista ... ma comunque è un’altra storia, minimamente più seria ...
K.
33. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 23 settembre 2010, 10:10, di mirko p.
K lo so non è molto ma è pur sempre qualcosa.
Io la penso in parte diversamente da te ma penso che c... dobbiamo mettere da parte le piccole differenze e lo dico da 25enne che vorrebbe cambiare il mondo.
SUl movimento No Global non sono in tutto d’accordo con te. Vedi ad esempio il caso di Casarini. Alcuni di quel movimento sono rimasti a combattere (Caruso, Don Vitaliano, i 99 posse esclusa Meg, e tanti altri vicino alle loro posizioni) ma sono rimasti soli senza una struttura forte alle spalle che potesse non solo meramente rappresentarli ma anche associarli, nelle lotte, agli operai, ai disoccupati, ai precari e così via. Naturalmente già la Rifondazione di Betinotti non serviva più a questo.
Sull’incontro di novembre non so bene chi ci sia ma speriamo bene. Il ceto poi lo puoi cambiare, almeno però avremo una base (leggermente) più solida ale spalle.
Mirko P.
34. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 23 settembre 2010, 12:04, di Francisco
Scusate l’OT, ma date un’occhiata a questo sul blog di Grillo, potrebbe sembrare un che di personale, ma non lo è, visto che stasera da Santoro si consacrerà la nascita dell’ennesimo partititino fascista. Chi sa come funziona il blog ricerchi nella pagina questo commento e tragga le conclusioni, poi ragioniamo sul fatto se è l’ora o no di fare un fronte comune a queste formazioni reazionarie lasciate troppo a piede libero, secondo me. La signora in questione si lamenta di essere stata messa in discussione qui e non lo sopporta proprio, come tutti i grillini non sopportano i comunisti. Io sarei un po’ stanco di questa gente, non so voi Per un ricomposizione di un partito comunista o comunque forte a sinistra non credo si possa aspettare a lungo. Saluti comunisti. Ecco il post in questione — viviana v., Bologna Commentatore certificato 23.09.10 10:32 ---
35. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 23 settembre 2010, 13:09, di Francesca
Si tratta di un tentativo di unione dei partitelli usciti da Rifondazione e non solo. Dovrebbero esserci tutti, anche i partitini...
Stiamo a vedere cosa accadrà.
Comunque sul movimentismo ho decisamente cambiato idea negli anni. L’unico partito che c’era a Genova era Rifondazione Comunista (ricordo benissimo che i DS fecero marcia indietro dopo la morte di Carlo Giuliani) e né questo si è smembrato a causa della fine dei movimenti, né viceversa. I movimenti possono sicuramente portare avanti istanze sociali e creare una rete di informazione e divulgazione, ma tendono a svuotare di partecipazione i partiti. Malgrado lo scempio cui assistiamo in Italia da anni, questo liderismo becero nato con Berlusconi... malgrado questo, per me il Partito dovrebbe essere lo strumento di rappresentanza a livello istituzionale delle persone che vivono e lavorano sul territorio. Purtroppo credo che i movimenti siano stati involontariamente quelli che hanno decretato la fine delle lotte che si sono portate avanti nel 2001. Tirarsi indietro dopo il massacro perché moderati non può essere una ragione o una giustificazione. Proprio perché si è moderati, pacifisti, cattolici si deve lottare dopo una repressione del genere e non farla dimenticare… ma erano solo cittadini, appunto movimenti. Solo Rifondazione, pur con tutte le critiche che merita, ha portato in parlamento Heidi Giuliani, Caruso, Agnoletto, per continuare a chiedere giustizia e a proporre quei temi politici. Questa è, malgrado tutto, la politica.
Oggi continuiamo a vedere movimenti che sono partiti ma si fanno chiamare movimenti. Sono quelli che hanno coniato la definizione "antipolitica". Quelli che nel loro qualunquismo affermano che tutti i politici fanno schifo e che la politica fa schifo. Il movimento di Grillo ad esempio è un movimento/partito classista, che si rivolge solo alla classe piccolo borghese e borghese. La politica dal basso non è questo e solo osservandoli e studiandoli ci si rende conto che sfruttano la delusione di coloro che nella politica ci hanno creduto. Solo con la politica e con un partito forte si può creare coscienza di classe... con i movimenti inevitabilmente si cade nella disgregazione o, peggio ancora, nel qualunquismo, quando si vuole essere MOVIMENTO a livello nazionale... solo col qualunquismo attiri l’uomo qualunque. E il qualunquismo è sempre fascista. Ovviamente non mi riferisco all’associazionismo critico e attento che pur esiste in Italia.
Mi è capitato di assistere a una discussione sulle problematiche della casa. Come non si può essere d’accordo con i movimenti per la casa? Ma se anche quelli non si uniscono alla più generale lotta di classe, dove la casa è ovviamente considerata un diritto, dove è chiaro che va combattuta questa speculazione che ha permesso che un affitto si equivalga a un salario (aberrazione gravissima) nelle grandi città (vivo a Roma), dove è evidente che tale speculazione è solo il frutto dell’estrema ricerca del profitto del capitalismo predatorio che ci sta condannando al nulla, non arriveranno mai a cambiare il sistema che determina questa situazione iniqua. Quelle case i cui affitti sono equiparati a una salario vengono costruite con il sudore dei lavoratori spesso non in regola e sempre sfruttati, lavoratori che hanno anche gravissimi "incidenti". Normalmente quegli affitti sono riscossi in nero, evasione fiscale, ovvero furto alla collettività. Allora come si fa a prendere solo un pezzetto del problema, la conseguenza ultima di questo meccanismo, l’ovvia realtà che ci sono troppe persone che non possono permettersi una casa, e combattere con un movimento??? non ce la facciamo così. E’ il sistema nel suo complesso che va combattuto. Certo, qualcosa si ottiene ad esempio con le occupazioni. Ma oltre questo giusto attivismo ci deve essere un’azione più generale e che vada anche oltre il contingente.
Comunque mi spiace per l’equivoco che si è creato sulla storia del partito che si sta provando a riformare. Spero di essere riuscita a spiegare la mia critica al movimentismo.
Un saluto sempre comunista.
36. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 23 settembre 2010, 14:12
Per chiarire meglio, anche la lotta di liberazione irlandese dal colonialismo inglese o quella basca rispetto a quello spagnolo sono lotte sacrosante ma, per motivi simili a quelli che riscontro - certo in una situazione molto più drammatica - in Medio Oriente .... settarismo esasperato, ipernazionalismo, aspetti religiosi ( questi non in terra basca), forme di lotta armata e non decisamente discutibili .....queste lotte di liberazione non sono mai assunte a "paradigma" ....
Faccio militanza, anche internazionalista, dai primi anni settanta ... e sinceramente ricordo mobilitazioni di massa per i baschi solo in occasione delle condanne a morte inflitte a militanti dell’Eta ai tempi del regime franchista ... e per l’Irlanda solo all’epoca dello sciopero della fame di Bobby Sands e di altri militanti ....
Per la Palestina questo è certamente avvenuto un pò di più .... ma non si è mai raggiunto, nemmeno da lontano e nemmeno quando la resistenza palestinese aveva una chiara e maggioritaria impostazione di sinistra, il livello di mobilitazione, quasi a cadenza settimanale, che si sviluppò in quegli anni per il Vietnam .... e questo non solo in Italia ...
E un motivo, come dire, ci sarà ...
Per il Vietnam e più in generale per l’Indocina veramente il mondo si divise in due, chi stava da una parte e chi dall’altra, senza troppi distinguo e contorcimenti vari ..... quello era veramente un "paradigma" .... I VIETNAMITI ERANO VERAMENTE RIUSCITI A CREARE UNO SPARTIACQUE MORALE TRA LORO E I LORO NEMICI ..... ed io stesso credo di essermi avvicinato, adolescente, alla politica attiva ed alla militanza proprio a partire dalla solidarietà col Vietnam ...
La Palestina - piaccia o non piaccia ed ancora di più negli ultimi anni - non è la stessa cosa ....
K.
37. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 23 settembre 2010, 17:10, di Francesca
Forse c’è anche un’altra ragione. La guerra in Vietnam è stata vista in TV da milioni di persone. Sono famose le immagini dei massacri e delle persone che scappano con la carne bruciata dal napalm. Insomma le immagini della guerra che sono scomparse oggi e da allora... E’ stata la prima e ultima guerra che abbiamo visto in diretta. Forse anche questo ha determinato la grande indignazione popolare contro.
Oggi non vediamo più niente. Neanche i soldati morti, non solo le vittime innocenti. Solo bare e macerie. Ovviamente non è un caso...
38. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 23 settembre 2010, 22:59
di pietro con gli operai per interesse,ferrando(pcl)si che è sempre in tutte le battaglie dei lavoratori con unica voce :occupazione delle fabbriche che chiudono(lotta di classe)
39. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 23 settembre 2010, 23:05
Questo è vero ... ed influirono molto, sul Vietnam, le lotte dei giovani americani che non volevano andare a morirci ( allora c’era ancora il servizio di leva ) .. e poi la musica dei Beatles, di Bob Dylan, Joan Baez ... in Italia persino Gianni Morandi, agli antipodi rispetto ai cantautori impegnati, propose una famosa canzone sul Vietnam che ancora oggi tutti sappiamo a memoria ...
Ma, porca vacca, i vietnamiti erano comunisti e non fondamentalisti islamici, erano giustamente nazionalisti ( nel senso della difesa dell’indipendenza nazionale) ma prima ancora erano marxisti, non avevano un sentimento religioso come cemento ideologico principale ...
E soprattutto, nelle forme di lotta, tuttaltro che non violente, erano però riusciti a scavare un fossato morale tra la loro battaglia e le logiche di sterminio degli amerikani nei loro confronti ...
In Palestina, quando ancora la guida della resistenza era laica e persino di sinistra, comunque sulle forme di lotta ( i dirottamenti aerei, le stragi indiscriminate negli aereoporti internazionali, due solo a Roma) si erano fatte cose a dir poco controproducenti per la causa ..
Ora con Hamas, se è vero che non si sono più fatti attentati fuori da Israele o dai territori occupati, però la forma degli attentati indiscriminati e suicidi è continuata alla grande ed è stata seguita a volte pure da gruppi laici come le Brigate Alaxah di Fatah e persino dai comunisti del Fplp.
Aggiungete a tutto questo l’estrema confusione generata da altre forme di "terrorismo" indiscriminato di matrice islamica in altre parti del mondo ... ed ecco che ti ritrovi tranquillamente, lo dicevo molti interventi fa, non solo i Travaglio ed i Saviano ma persino, non in Italia ma in molti altri paesi europei. gli anarchici filoisraeliani .... cosa impensabile solo una quindicina di anni fa ....
e sicuramente impensabile ai tempi del Vietnam, la cui lotta in Italia era sostenuta persino dalla sinistra democristiana di Moro e Donat - Cattin ...
Vogliamo fare finta che tutti questi problemi non ci siano ?
E, nella attuale situazione italiana, possiamo permetterci di giudicare le persone in base alla loro posizione su Palestina ed Israele ?
Se, anche per me, Travaglio politicamente non va bene ... è per il tipo di progetto di società, al limite dello stato di polizia e con scarsa attenzione ai temi economico/sociali, che prefigura in Italia ... mica per come la pensa su Israele ...
Anche perchè, sul tema Israele - Palestina, trovi fior di fascisti e di nazisti ( non solo i cosiddetti rosso/bruni ) che, almeno a chiacchiere e magari per puro razzismo antiebraico, sono grandi sostenitori della lotta palestinese ...
Generando ulteriori equivoci e confusioni ....
K.
40. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 24 settembre 2010, 17:04, di Francesca
Mi trovi d’accordo su tutto... solo che non dimentichiamo che il fondamentalismo islamico è stato fomentato ad oc proprio dalla CIA.
Comunque sia, essendo comunista e atea, non posso che pensare che qualsiasi sciamano viene messo lì per manipolare il popolo. Sempre.
"La religione è l’oppio dei popoli"... e non solo questo. Più passa il tempo e più mi rendo conto di quanta verità ci sia nel pensiero di Marx.
Grazie per il confronto molto interessante.
41. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 25 settembre 2010, 06:48, di viviana
L’appello della società civile contro Berlusconi e la sua immonda quarantesima legge ad persopnam ha raccolto più di 95.000 firme
http://temi.repubblica.it/repubblica-appello/?action=vediappello&idappello=391185
Viviana
42. FIRMA PER L’UGUAGLIANZA DI TUTI DAVANTI ALLA LEGGE, 25 settembre 2010, 14:00
ancora un paio poi si dimette perché si fa il problema che centomila o duecento mila (poco cambierebbe) gli CHIEDONO di dimettersi... Purtroppo o lo si caccia a pedate questo o buonanotte...