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Gli xenofobi stanno sempre all’estero

Publie le lunedì 20 settembre 2010 par Open-Publishing

Commentando i risultati delle elezioni svedesi, i maggiori quotidiani italiani definiscono quello dei "Democratici di Svezia" un "partito xenofobo". Lo fa anche il Corriere della Sera, che riferisce di come il leader Akesson, brandendo la minaccia di una "rivoluzione islamica", per tutta la campagna elettorale abbia cavalcato i temi dell’immigrazione e della sicurezza. La Lega lo fa da decenni. Eppure non mi risulta che il Corriere abbia mai scritto che la Lega è un partito xenofobo.
Fonte: Daniele sensi