di Collettivo Bellaciao GB
– Per la pace di milioni via Bush Blair Berlusconi’
– Fuori le basi dall’Italia, fuori l’Europa dalla Nato’
– L’unico cannone che ci piace è quello fumato per la pace’
– Senza se senza ma, nessuna guerra di farà’
– Ma quale guerra giusta, quale democrazia è guerra di petrolio e di egemonia’
Con questi ed altri slogan il Collettivo Bellaciao ha partecipato alla manifestazione di Londra del 18 marzo per il ritiro delle trupp dall’irak contro l’ocupazione (…)
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Guerre-Conflitti
Articoli
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Collettivo Bellaciao GB ha partecipato alla manifestazione di Londra del 18 marzo
21 marzo 2006 par (Open-Publishing)
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Un 8 marzo tutto da ridere
8 marzo 2006 par (Open-Publishing)
10 commentidi Doriana Goracci
Oggi 8 marzo mi sono presa il lusso di passarlo a manifestare con altre sotto l’Ambasciata americana di Roma, noi contro la guerra e il suo potere: saremo state neanche cento...
Quelle che riescono sempre ad uscire in tempo dal lavoro, quelle che staccano prima del previsto, quelle che hanno staccato da tempo come me esodata, ci conosciamo ormai quasi tutte, donne in nero, in rosso, arcobaleno, donne...
Mancavano quelle che non hanno lavoro, quelle che non staccano, (…) -
Nuovo arresto per Cindy Sheehan e attiviste femministe
7 marzo 2006 par (Open-Publishing)
2 commentiArrestate alcune femministe che protestavano con Cindy. Infatti la petizione era ispirata all’8 marzo e all’International Women’s Day.
Di nuovo in manette la pacifista Usa Cindy Sheehan
La leader del movimento pacifista americano, Cindy Sheehan, è stata per l’ennesima volta arrestata.
Si trovava davanti al "Palazzo di Vetro" di New York ed era intenzionata ad incontrare l’ambasciatore degli Stati Uniti presso l’Onu John Bolton per consegnargli una petizione contro la guerra in Iraq (…) -
La vedova di Nicola Calipari al Ministro Antonio Martino: "Vergognati"
6 marzo 2006 par (Open-Publishing)
di Gennaro Carotenuto
Rosa Calipari è seduta al fianco del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, durante il discorso del Ministro della Difesa (Forza Italia) Antonio Martino, mentre quest’ultimo attribuisce all’"oscuro disegno del fato", la morte di Nicola, suo marito. E’ la cerimonia per ricordarlo ad un anno dalla morte. Si svolge alla sede del Sismi di Forte Braschi ed è stata appena scoperta una stele in suo onore. Martino termina di parlare, Rosa Calipari gli si avvicina (…) -
I kamikaze? Come il fascismo
27 febbraio 2006 par (Open-Publishing)
Parla la candidata del Prc-Se ed ex staffetta partigiana: "La guerra civile in iraq è una tragica degenerazione. Colpa degli occupanti"
di LIDIA MENAPACE
Ogni popolo invaso ha diritto a “resistere” nelle forme che sceglie. Ogni popolo, dunque, anche quello iracheno. Naturalmente io, che ho fatto parte della resistenza italiana, mi riservo il diritto di giudicare i metodi che il popolo sceglie.
La resistenza italiana fu, ad esempio, un movimento anche armato, ma non solo armato, e (…) -
L’Iraq precipitato nella guerra civile. L’Italia sbanda, esposta a ogni rischio
24 febbraio 2006 par (Open-Publishing)
di Rina Gagliardi
In Iraq è ormai guerra civile, e carneficina quotidiana, con un governo che non c’è, e quel che c’è appare come una pura dependance di Teheran e del fondamentalismo sciita. L’intero mondo islamico è in preda alla rivolta religiosa (e sociale), in un clima che sfiora ormai ogni giorno lo scontro di civiltà. I rapporti tra Italia e Libia, a dispetto delle rassicurazioni berlusconiane e delle promesse finiane, restano molto tesi: “Roma faccia gesti concreti o rischia un (…) -
ARMI/L’INDAGINE DI BRESCIA - Beretta connection - di Peter Gomez e Marco Lillo
23 febbraio 2006 par (Open-Publishing)
2 commentiPistole della nostra polizia. Rivendute all’Iraq. E trovate anche in mano alla guerriglia. E ora una legge rischia di bloccare l’inchiesta
di Peter Gomez e Marco Lillo
Ci voleva un premier come Silvio Berlusconi per mettere in mano al tedoforo, al posto della fiaccola, una bella pistola fumante. Una Beretta calibro nove, per l’esattezza. È accaduto l’8 febbraio, quando nel decreto per le Olimpiadi, approvato dalla maggioranza a colpi di fiducia, è spuntato un articolo che non riguarda le (…) -
La tv australiana mostra nuove foto degli orrori di Abu Ghraib
15 febbraio 2006 par (Open-Publishing)
3 commentiTutte le foto in fondo all’articolo
SYDNEY - Nuove raccapriccianti foto di prigionieri iracheni torturati da soldati Usa nella famigerata prigione di Abu Ghraib presso Baghdad sono state fatte trapelare ai media, e mostrate oggi in Australia in un programma di attualità.
Scattate allo stesso tempo delle ben note foto emerse con grande clamore nel 2004, che hanno portato solo a sette condanne di basso livello di soldati americani, le immagini fatte vedere oggi rivelano ulteriori e diffusi (…) -
L’angelo della balalayka
13 febbraio 2006 par (Open-Publishing)
La guerra in Cecenia vista attraverso gli occhi di una ragazza di Grozny
di Milana Abuyeva*
Per festeggiare l’anno nuovo, la scuola del villaggio organizza una grande festa da ballo. Siamo alla fine del dicembre 2004. Una ragazza di 14 anni balla davanti allo specchio, indossando l’abito da principessa che sua madre le ha comprato per la festa. Già si vede danzare, sognando le eroine di Tolstoì e Lermontov, riscaldata da progetti per il futuro senza senso.
Quel vestito infatti non (…) -
"Pestalo, pestalo": in un video le brutalità degli inglesi su ragazzi iracheni
12 febbraio 2006 par (Open-Publishing)
1 commentoVideo - Alternate video
di red
Il governo laburista di Tony Blair di nuovo nella bufera per il comportamento delle truppe britanniche in Iraq. Il ministero della Difesa ha disposto un’inchiesta urgente dopo che il popolare settimanale News of the World (che vende quasi nove milioni di copie) ha pubblicato alcuni fotogrammi di un filmato che riprende militari britannici mentre fermano giovani iracheni indifesi e li pestano a sangue. Il video della brutale bastonatura è anche disponibile (…)