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Il 16 ottobre contro il regime Berlusconi - Marchionne: Camilleri, Flores d’Arcais, don Gallo, Hack: “In piazza con la Fiom contro Berlusconi”
Publie le venerdì 24 settembre 2010 par Open-Publishing22 commenti

Rilanciamo questa buona notizia condividendo anche le argomentazioni ed i rilievi contenuti in questo comunicato.
Le cose migliori nella storia di queste paese sono scaturite dall’unione dei movimenti con la classe operaia.
Non dimentichiamolo.
Finchè c’è lotta, c’è speranza
Camilleri, Flores d’Arcais, don Gallo, Hack: “In piazza con la Fiom contro Berlusconi”
Il segretario generale della Fiom, Landini, e i principali dirigenti regionali, hanno aderito all’appello con il quale invitavamo la società civile a scendere al più presto in piazza con queste “parole d’ordine”: giornata di lotta già indetta dai metalmeccanici Fiom per il 16 ottobre. Del resto, quando arrivarono le prime adesioni, non pochi ci invitarono a non disperdere le energie in troppi appuntamenti successivi e ravvicinati.
FUORI BERLUSCONI
REALIZZIAMO LA COSTITUZIONE
VIA I CRIMINALI DAL POTERE
RESTITUIRE LE TELEVISIONI AL PLURALISMO
ELEZIONI DEMOCRATICHE
L’adesione dei dirigenti Fiom ci sembra di straordinaria importanza. Anche perché nel tempo trascorso dal nostro appello la situazione in Italia si è modificata e aggravata: il regime Berlusconi è diventato il regime Berlusconi-Marchionne ( vedi qui le riflessioni di Crazyhorse70 ).
La pretesa di calpestare i diritti costituzionali nello stabilimento Fiat di Pomigliano è diventata la linea dell’intera Federmeccanica, con l’avvallo infine dell’intera Confindustria spalleggiata dal sostegno del governo. La volontà di assassinare la Costituzione, di cui parlavamo nel nostro appello, tracima oltre il berlusconismo tradizionale, appartiene ormai al regime Berlusconi-Marchionne.
Ecco perché sentiamo il dovere di rilanciare con convinzione ancora più forte il nostro appello, precisando però la data dell’appuntamento e – da un generico “al più presto” – facendola coincidere con la giornata di lotta già indetta dai metalmeccanici Fiom per il 16 ottobre. Del resto, quando arrivarono le prime adesioni, non pochi ci invitarono a non disperdere le energie in troppi appuntamenti successivi e ravvicinati.
Si aggiunga il fallimento a cui il settarismo autoreferenziale di una “pagina nazionale viola” sta portando la possibile scadenza del 2 ottobre ( vedi qui le riflessioni di Rosellina ).
Quella del 16 ottobre, indetta dalla Fiom, è ovviamente una manifestazione sindacale. Che però esplicitamente fa riferimento ai diritti generali e costituzionali oggi messi a repentaglio. Non sarebbe la prima volta che ad una manifestazione sindacale si affianca in sinergia una autonoma e bene accolta presenza politica: il 1 maggio del 1968 un grande corteo del movimento studentesco partì dalla “Sapienza” per confluire a san Giovanni, e un rappresentante di quelle lotte fu invitato dalla Cgil a parlare dal palco. Nel 2002 movimenti civili e no-global parteciparono con appuntamenti autonomi alla giornata di lotta sindacale conclusasi al circo Massimo, e in tutti gli scorsi decenni analoghe virtuose “ibridazioni” furono realizzate più volte.
Rinnoviamo perciò il nostro appello alla società civile, associazioni, club, volontariato, gruppi viola, e a tutte le personalità che hanno il privilegio e la responsabilità della visibilità pubblica, perché si impegnino tutti, individualmente e direttamente, a fare del 16 ottobre una indimenticabile giornata di passione civile.
Andrea Camilleri
Paolo Flores d’Arcais
Don Andrea Gallo
Margherita Hack
Questo il testo di adesione della Fiom al primo appello di Camilleri, Flores d’Arcais, don Gallo e Hack: “Condividiamo il vostro appello del 24 agosto. L’attacco alle libertà e ai diritti dei cittadini è espressione della regressione autoritaria in corso nel nostro Paese, che colpisce la democrazia dentro e fuori i luoghi di lavoro.Siamo convinti perciò che sia necessaria grande consapevolezza e mobilitazione in difesa della Carta Costituzionale“.
Maurizio Landini – segretario generale Fiom-CgilMirko Rota – segretario generale Fiom BergamoBruno Papignani – segretario generale Fiom BolognaLuciano Gallo – segretario generale Fiom VenetoMaurizio Mascoli – segretario generale Fiom CampaniaGiovanna Marano – segretario generale Fiom Sicilia
Messaggi
1. Il 16 ottobre contro il regime Berlusconi - Marchionne e senza fighette viola..., 25 settembre 2010, 00:37, di torba
del resto così è nato il ’68
hasta siempre
2. Il 16 ottobre contro il regime Berlusconi - Marchionne e senza fighette viola..., 25 settembre 2010, 01:47, di Francisco
Ottima premessa, fuori soprattutto le fighette viola, portatori di qualunquismo fascistoide: gli anni 60 "preoccuparono" molto il potere, studenti e operai insieme, è a quello che bisogna riferirsi, mai più soli ché uniti si vince!
1. Il 16 ottobre contro il regime Berlusconi - Marchionne e senza fighette viola..., 25 settembre 2010, 08:50, di pietro
non condivido lo sfottò per il movimento viola. Saranno fighetti ma hanno fatto qualcosa mentre i virilississimi compagni della sinistra italiana si guardavano l’ombelico o sfogliavano margherite.
3. Il 16 ottobre contro il regime Berlusconi - Marchionne e senza fighette viola..., 25 settembre 2010, 08:49
"le fighette viola"... manca solo "vogliamo gente con le palle" poi siamo pronti per gli stadi... ;-)
1. Il 16 ottobre contro il regime Berlusconi - Marchionne e senza fighette viola..., 25 settembre 2010, 11:29
Effettivamente ... un conto è la sacrosante critica politica al giustizialismo/tardo-girotondismo ... un altro è buttarla su questo tono ... le "fighette" ....
Termini più da Larussa o da Gasparri che da "comunisti" ....
K.
2. Il 16 ottobre contro il regime Berlusconi - Marchionne e senza fighette viola..., 25 settembre 2010, 12:02, di Francisco
Beh, se avete qualche dubbio provate a chiederlo a loro stessi e compari, tipo quella compagnia reazionaria anticomunista a 360° del M5s che ha messo in piedi Grillo. L’altra sera Santoro ha dato una bella anticipazione di quel che ci aspetta: dopo mesi di pausa estiva porta Grillo a farsi pubblicità e Di Pietro in trasmissione, salva Fini dalle grinfie di Berlusconi, zittisce prima un operaio incazzatissimo, ne fa vedere un altro con la bambina accanto, già, la tv del dolore, poi concede quel minuto a uno sfogo sacrosanto ma informe... non poteva fare un’informazione sul lavoro, no? Il 16 ottobre cos’è, una scampagnata per il lavoratori? Cerchiamo di cambiare strategia per piacere, basta con questi infiltrati fascioleghisti, siamo stanchi noi compagni, vogliamo contarci una volta per tutte, e se a qualcuno disturba che le bandiere siano tutte rosse diamo la possibilità anche ai movimenti, ok, ma a quelli reazionari e populisti no, proprio no grazie! Io penso che se i fighetti viola e grillini, apparentemente antagonisti ma realmente contigui al sistema capitalista sfruttatore, si presentano in piazza succederanno dei casini, provate a dare un’occhiata ai loro siti e alle loro riunioni, fingono di andare a sinistra, fingono molto bene sapete, al punto che vi danno del fascista se v’azzardate a metterli davanti al loro populismo qualunquismo d’accatto... aria e acqua pulita? Certo, ma solo per loro, non gliene frega niente dei disperati! Come vedono rosso ti scannerebbero, cercano spazio in un vuoto creato dalla disattenzione e dalla stanchezza, ma una volta riempitolo so bene che ne faranno di quel vuoto. Le leggi per un parlamento pulito ci sono, basta informarsi e non farsi deviare dalle chimere... siamo stanchi di questo giustizialismo a senso unico verso i baroni della politica, chissenefrega, avremo tempo per toglierceli di torno, ora bisogna unirsi e far numero contro l’attacco ai diritti del lavoro, subito e pure uniti e forti, sarà il segnale per fargli abbassare la cresta a questo potere criminale il 16 ottobre stesso. Siamo su Bellaciao? Siamo compagni? Ok, non dico tutta falce e martello, ma basta con gli infiltrati, qui e fuori.
Saluti comunisti.
3. Il 16 ottobre contro il regime Berlusconi - Marchionne e senza fighette viola..., 25 settembre 2010, 13:45
detto tutto ciò, forse sfugge la cultura machista nell’uso di "fighette"... manca solo "checche isteriche" e "noi non abbiamo l’anello al naso" poi si è ammessi al processo di biscardi (ammesso esista ancora)
4. Il 16 ottobre contro il regime Berlusconi - Marchionne e senza fighette viola..., 25 settembre 2010, 13:46, di torba
sono fighetti perchè lontanissimi dalle esigenze e dai bisogni dei lavoratori
sono fighetti perchè guardano gli operai come fossero fossili o le farfalle infilzate da un collezionista
sono fighetti perchè adorano i loro nomi sui giornalie sono uniti solo dalla peculiarietà di spararle grosse su berlusconi, ma non dire nulla nè emozionarsi per le mort bianche o per il salario garantito
sono fihetti perchè sono indifferenti alla realtà e partecipano anche loro al circo mediatico che serve per farla diomenticare
io sono un operaio e rivoglio i miei compagni
l’unica cosa seria che ho letto negli ultimi mesi è questa cosa del 16 ottobre
5. Il 16 ottobre contro il regime Berlusconi - Marchionne e senza fighette viola..., 25 settembre 2010, 14:03, di Francesca
Hai scritto: "detto tutto ciò, forse sfugge la cultura machista nell’uso di "fighette"...".
Scusa, ma credo che per fighetti e fighette si voglia intendere i borghesucci tutti lindi e pinti... quelli che per andare a una manifestazione passano prima dal centro commerciale per comprarsi la giacca viola, la sciarpa viola e le scarpe viola...
Comunque mi sembra veramente sciocco soffermarsi solo su questo termine e trasformarlo in oggetto di critica quando la lotta che viene messa sul piatto con questo sciopero è di fondamentale importanza in questo momento e quando la realtà dei lavoratori è tornata a essere un inferno.
Così perdiamo d’occhio i problemi e gli obiettivi della lotta. Attenzione! Così non si parla dello sciopero e si finisce per parlarsi addosso, ma cosa più importante ci si distrae dagli obiettivi della lotta.
6. Il 16 ottobre contro il regime Berlusconi - Marchionne e senza fighette viola..., 25 settembre 2010, 15:30, di pietro
certe volte sembra di stare in un manicomio!
7. Il 16 ottobre contro il regime Berlusconi - Marchionne e senza fighette viola..., 25 settembre 2010, 15:49, di Francisco
Ma manicomio de che, scusa? Qui si tratta di stilare un bilancio delle esperienze passate, il minestrone del tutti contro il nemico per alcuni ma meno nemico per altri porterà a una resa dei conti nei momenti decisivi delle scelte, momenti in cui le sopite divisioni diverranno strumento di rottura, mandando a farsi fottere le lotte passate. Partire da una piattaforma condivisibile è necessario per arrivare uniti e compatti al traguardo. Oggi chi è il nemico numero uno se non il padronato sfruttatore? Siamo tutti d’accordo? Si può dibattere di questo, sì o no? Speriamo ancora nelle lotte intestine del capitalismo per festeggiarne la morte e andare al potere? Ma la storia c’ha insegnato che questa idra da mille teste è dura a morire, proprio in virtù delle nostre "indecisioni"... partire compatti e fratelli dall’inizio è già un buon viatico per ottenere successi, non a caso il potere ha trasferito la lotta di classe esclusivamente all’interno delle meno abbienti. Questa pessima abitudine di liquidare il confronto con due parole è devastante!!! Non si farà mai chiarezza così.
8. Il 16 ottobre contro il regime Berlusconi - Marchionne e senza fighette viola..., 25 settembre 2010, 17:23, di Francisco
Mi soffermerei sulle ragioni del perché non vengono, nessuno dice di esserne contento. Ma se queste sono alla base della partecipazione non vedo come uscirne. Ho sempre pensato che i grandi numeri che incutono timore al potere più sono compatti e più vincono, più sono divisi e più allungano l’agonia. Reputo quella del 16 ottobre una chiamata storica dopo decenni di divisioni, non ricordo un granché di partecipazione viola alle lotte operaie... forse anche viceversa, un po’... ma è necessario un fronte ampio e soprattutto unito. Si parla della ricostituzione di un nuovo grande partito di classe, tutto lo cercano, tutti lo vogliono, non facciamoci fregare dai revisionismi. I tempi sono cambiati. C’è bisogno anche di una ricostruzione dei rapporti generazionali, non ammetto un movimento che pensa che tutto è vecchiume e tutto debba andare al macero! Tra venti giorni potrebbero cambiare molte cose in questo paese, approfittiamone per sostenere questo cambiamento.
Saluti comunisti.
9. Il 16 ottobre contro il regime Berlusconi - Marchionne e senza fighette viola..., 25 settembre 2010, 17:42
Innanzitutto sono solo i "viola", che da quando il tizio che si faceva chiamare "san precario" si è ritirato a vita privata, non hanno nemmeno un portavoce ufficiale ... che sembra che non ci saranno ... realisticamente nemmeno i grillini che comunque non hanno ancora preso posizione sulla questione ...
I dipietristi invece ci saranno, figurati, in prima fila ... ed il "Fatto" sta propagandando con cadenza quotidiana di articoli l’iniziativa della Fiom .... affidando peraltro la questione dei metalmeccanici a redattori certamente comunisti come Salvatore Cannavò e Wladimiro Giacchè ....
Per cui nemmeno si può dire che tutta quell’area non ci sarà .... quindi di che stiamo parlando ? Davvero sembra un manicomio ...
K.
10. Il 16 ottobre contro il regime Berlusconi - Marchionne e senza fighette viola..., 25 settembre 2010, 18:12, di Francisco
Già K... soffermiamoci su san precario. Cosa dicono i Giacché e Cannavò di diverso da Cremaschi? Tra le righe arrivano alla stessa conclusione, forse Cremaschi più direttamente: è inderogabile difendere i diritti dei lavoratori tutti, i lavoratori hanno la forza di farlo, e se sì quali, di grazia? Per Cremaschi la guerra di secessione tra precari e garantiti condotta dal padronato (leggi capitale) è la chiave di lettura per capire cosa sarebbe bene accadesse il 16 ottobre. I lavoratori indeterminati sono i soli oggi a godere una forza contrattuale per far fronte all’attacco della confindustria, la possibilità di non perdere il salario dopo uno sciopero o una contrapposizione li mette al sicuro almeno per un po’, mentre il precario si trova a spasso e affamato e sotto ricatto da un giorno all’altro. Ma mi chiedo, perché il movimentismo è così riluttante verso i lavoratori indeterminati? Perché non sostiene le loro lotte e non si va insieme per conquistare e non perdere? Perché Pomigliano e Melfi non hanno visto la partecipazione di movimentisti e studenti e precari? Perché non superare questa invidia indotta dal populismo e unirsi nella lotta? Tra parentesi, il buon Giacché, che seguo da tempo e verso il quale nutro rispetto e stima, proprio sul Fatto è stato oggetto di ipocrite critiche da parte di bloggers e lettori che contemporaneamente partecipano attivamente sul blog di Grillo, spacciandosi per comunisti un giorno sì e l’altro pure, tra applausi e risatine dei fans di Grillo approvano il loro ironizzare su Giacché... ho provato a interloquire e difendere Giacché, m’hanno massacrato, e vengono qui a darmi del fascista infiltrato dalla digos... leggi Viviana. Bada bene, non è una polemica personale la mia con lei, ma il risultato di un mio impegno a far emergere la natura di certo movimento. Fuori di dubbio che non è tutt’erba un fascio, ma questo lo vedremo il 16 ottobre. Oggi sono tutti a Cesena a godersi il cabaret tipo Zelig, vediamo dopo il gran raduno cosa succede.
11. Il 16 ottobre contro il regime Berlusconi - Marchionne e senza fighette viola..., 26 settembre 2010, 14:56, di kowalski
Un momento e tu saresti il portatore dell’unica vera verità? oddio quanto siamo messi male ma dove siete stati voi per 15 anni ve lo dico io a farvi una marea di seghe mentali!!!!!
P.S. nn faccio parte di nessun movimento o partito perchè nopn mi piace omologarmi o ghettizzarmi come sei tanto bravo tu a fare
12. Il 16 ottobre contro il regime Berlusconi - Marchionne e senza fighette viola..., 26 settembre 2010, 15:05, di Francisco
Scusa kowalsky, ma non si capisce a chi o cosa ti rifersici... per chiarezza puoi spiegare?
13. Il 16 ottobre contro il regime Berlusconi - Marchionne e senza fighette viola..., 26 settembre 2010, 22:46, di giordano
Effettivamente concentriamoci sullo sciopero...
Dunque per evitare inutili litigi finito il titolo "ambiguo"...
4. Il 16 ottobre contro il regime Berlusconi - Marchionne e senza fighette viola..., 25 settembre 2010, 16:53
Si, indubbiamente a volte sembra di stare in un manicomio ...
E’ noto che non amo il "giustizialismo" in tutte le sue forme ... pensare di risolvere il tutto con giudici e polizia è lontanissimo dalla mia sensibilità ... e la legalità in quanto tale, in un paese dove sono ancora vigenti un sacco di leggi fasciste fatte nel 1942, non mi sembra una discriminante valida ....una dimostrazione pratica fu la campagna grillina "parlamento pulito" che metteva sullo stesso piano Dell’Utri ed il povero Caruso che aveva condanne e carichi pendenti per occupazioni di case, manifestazioni non autorizzate, gli scontri di Genova e cose simili ....
Una volta detto questo, però, il problema è politico e non "antropologico" ...
il termine "fighetti", da esponenti del Pci, fu spesso usato anche contro i movimenti rivoluzionari degli anni settanta ... Berlinguer arrivò a definirci "diciannovisti", cioè poco meno che fascisti ....
Ricordo benissimo che pur non essendo solo studenti o comunque giovani ( eravamo fortissimi all’Enel, negli ospedali, nelle ferrovie ) e comunque avendo persino troppo il mito della classe operaia, non a caso ci definivamo "operaisti" ... eppure, quando militavo nell’autonomia romana, quasi non passava giorno che qualche burocratello del Pci o della Cgil non ci desse proprio dei "fighetti" ... magari solo perchè portavamo i capelli lunghi e vestivamo in un certo modo ...
Quindi, non è questo il punto ... è una cazzata quelle degli indumenti viola comprati nei centri commerciali prima delle manifestazioni .... sono anni che il viola, prima ancora che nascesse l’omonimo movimento, è il colore più di moda in Italia e la roba viola la trovi su qualsiasi carrettino e pure sui lenzuoli dei vu cumprà .... non ci attacchiamo alle cazzate appunto antropologiche da barzelletta e parliamo di politica ....
Anche io vedo, nella iniziativa della Fiom, un possibile momento unificante dell’opposizione sociale, una volta tanto su posizioni comunque legate al lavoro ed alle contraddizioni socio/economiche che continuo a considerare quelle principali ....
Però, proprio per la enorme potenzialità di quella iniziativa e pur con tutte le sacrosante riserve sulla Fiom ( che non è dappertutto come quella di Pomigliano e Melfi ...) , credo che quella mobilitazione debba essere oceanica ... e quindi non si può cominciare ragionando sul "pochi ma buoni" ...
Chi non viene il 16 Ottobre ha oggettivamente torto ... ma da questo a esserne contenti mi sembra veramente da manicomio ...
K.
5. Il 16 ottobre contro il regime Berlusconi - Marchionne e senza fighette viola..., 25 settembre 2010, 17:40, di rosellina970
mi sono permessa di riportare questa discussione anche nel mio blog perchè la trovo interessante
spero che nessuno se ne abbia a male...
1. Il 16 ottobre contro il regime Berlusconi - Marchionne e senza fighette viola..., 25 settembre 2010, 17:50, di Francesca
Qual’è il tuo blog?
2. Il 16 ottobre contro il regime Berlusconi - Marchionne e senza fighette viola..., 25 settembre 2010, 18:42, di Francesca
trovato...
3. Il 16 ottobre contro il regime Berlusconi - Marchionne e senza fighette viola..., 27 settembre 2010, 18:51, di Mirko P.
I viola sono come i grillini. Figli di papà e spesso di destra ma non berlusconiani.
Basta io ho le mie idee e i miei idelai e non mi mischio con qst gentaglia fascistoide alla Grillo.
P.S. Qualcuno ha sentito i deliri di Grillo ad Annozero?
Stati uniti d’Italia!!!! la mia candidatura nel PD era una provocazione (mentre quelle di un altro sono battute)!!!!!! Sono per un buon federalismo!!!
Sveglia a tutti quanti qst è un fascistoide, razzista, populista, qualunquista e ultraliberista.
Mirko P.