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Qualcuno ancora crede che Fini e Berlusca sono ai ferri corti?

Publie le martedì 8 giugno 2010 par Open-Publishing
11 commenti

Il ddl intercettazioni, modificato per finta in queste ore, avrà lo stesso la sua efficacia iniziale e cioè ostacolare le indagini e mettere il bavaglio alla informazione.

Le modifiche in corso d’opera , anch’esse facenti parte della commedia, rendono comunque complicato e difficile per il pm ottenere l’autorizzazione a continuare ad intercettare oltre il limite temporaneo assurdamente fissato ex lege.

Le multe e la minaccia del carcere hanno , al di là dell’abbassamento o dell’innalzamento del limite che avverrà in extremis, una evidente funzione intimidatoria verso il giornale ( inteso come editore più giornalista). Quanto detto l’anno scorso in tre successivi post di Crazyhorse70 ( questo il primo, gli altri sono di seguito…) rimane in gran parte valido ed attuale, sia negli specifici capitoli che nella ratio legis e pertanto rimando nello specifico a quei contributi.

Mi preme sottolineare piuttosto la commedia messa su da questi pagliacci e supportata da molti media, con un evidente gioco dei ruoli interni alle destre di governo.

Purtroppo molta gente ci sta a farsi fregare dal gioco dei ruoli messo su dalla ineffabile coppia Fini- Berlusconi, anche nella finta opposizione ci sono molti che sollineano il ruolo di Fini , senza neanche accorgersi che questa pantomima è per loro ancor più deleteria.

Difatti il giochino serve , oltre a far passare l’ennesima orrenda legge personale, proprio a legittimare l’opposizione graziosa a sua maestà ed interna al centrodestra, che di fatto esautora l’opposizione parlamentare di sinistra confinandola nell’inutile.

Il messaggio è “Fini e Berlusca occupano tutto l’arco costituzionale, la sinistra non serve, c’é già Fini”

Tornando alla falsa notizia sul ddl intercettazioni, guardate come l’hanno costruita bene…

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Messaggi

  • Quante volte ho detto ai compagni di stare attenti al ’’compagno Fini...’’

    • Ovviamente è una contraddizione in seno alla destra e quindi è una contraddizione DI DESTRA.

      Del resto a Berlusconi conviene incassare con certezza, sia pure con alcune modifiche non particolarmente rilevanti, la legge che lo interessa personalmente ... e Fini non poteva portare il livello dello scontro fino alla caduta del governo ....che fatalmente avverrebbe se la legge, senza il voto dei finiani, non passasse ....

      Una volta chiarito questo, la contraddizione tra i due ESISTE E COME ...

      Ma è appunto una contraddizione interna alla maggioranza.

      Mi sembra assai più grave l’inensistenza dell’opposizione ....

      E la pressochè certa firma dell’"arbitro" .....

      Radisol

  • Carissimo..nessuno ne aveva mai dubitato, che si trattasse del solito teatrino squallido della politica...sia di questa.. chiamiamola così destra..e di questa non chiamiamola proprio.. sinistra.ci vorrebbe una ramazza che togliesse tutto sto popolo di fannulloni della politica, e questo lo potrà fare solo la gente che scenderà in piazza e si metterà di traverso....tutti fermi..vediamo quanto durano in sella questi mafiosi prestati alla politica. Nuove elezioni subito..rappresentanza del popolo viola ..fatto da gente comune , non più da politici di mestiere.soldi alle scuole alla ricerca ed alla giustizia, ai giovani, e politica seria. Pier Giorgio

    • No, non è il gioco dei due compari.

      E’ uno scontro di potere che vede una contro l’altra due diverse concezioni di destra.

      E che certo non arriva a punto di spaccare la maggioranza in un momento in cui i rapporti di forza interni al centrodestra non sono chiari e non conviene a nessuno dei due fare la conta.

      Se poi vogliamo dire che "sono tutti uguali" il discorso non riguarda solo Berlusconi e Fini ma quasi l’intero arco della classe dirigente compresa ovviamente l’insipiente opposizione.

      Sono del tutto d’accordo col "que se ne vayan todos" ma questo può avvenire solo se una lotta di massa fa esplodere le contraddizioni interne al potere.

      Negare invece l’esistenza di queste contraddizioni non aiuta certo questa possibilità ....

      Raf

    • Per carità il Popolo Viola no. Penso ne abbiamo avuti abbastanza di politici non politici che si candidano in partiti non partiti e che fanno leggi ne di destra ne di sinistra ma buone (le privatizzazioni non sono nè nuone nè cattive ma di destra, così come la tassazione delle rendite finanziarie). Solo per ricordare Bossi e la Lega, Berlusconi e Forza Italia e per ultimo Grillo e i grillini (con la loro proposta rivoluzionaria: una telecamera alle assemblee regionali ... saranno contenti i lavoratori). Io voglio una politica che mi dica chiaramente da che parte sta e come la pensa, se mi piace la voto se no non la voto. Personalmente credo che non tornerò a votare se, come prevedibile, faranno una alleanza sinistra-Pd-idv-udc (ma anche senza Casini cambia poco). Mi sono stancato del meno peggio.

    • Che la "tassazione delle rendite finanziarie" sia "di destra" mi sembra francamente una corbelleria ...

      Per il resto d’accordo .... sti "demiurghi" improvvisati hanno rotto.

      Ma domandiamoci pure perchè nascono i "demiurghi" populisti.

      Fosse perchè, sin dai tempi del compromesso storico e della linea sindacale "dei sacrifici", una sinistra VERA in Italia ha smesso di esistere ?

      Raf

    • Scusa Raf ho scritto male naturalmente. La tassazione delle rendite fnanziare (cosa più che giusta) è di sinistra; la foga del momento.

  • Io ci credo!Purtroppo Fini deve fare i conti con la realtà e cioè che metà del suo partito è stato " comprato" da Berlusconi e l’altra metà( compreso lui) è sotto ricatto.Pensate siano un caso i dossier sugli appalti RAI alla suocera di Bocchino e di Fini usciti sui giornali berlusconiani in piena crisi tra i due?E sarà un caso che poi, a pace fatta, non se ne è parlato più su nessun giornale?michele