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UN PAESE SOTTO SACCO

Publie le sabato 18 settembre 2010 par Open-Publishing
1 commento

Il 5 maggio 2009 la Lega ha imposto allo stato italiano una legge abnorme: IL FEDERALISMO DEMANIALE.

Con questa legge leghista gli enti locali possono di fatto mettere sul mercato i beni demaniali, cioè di tutti, come se ne fossero esclusivi proprietari, riscuotendone il ricavato.

I venditori possono essere comuni, Province o Regioni.

Anche le famigerate Province possono procedere a tali vendite, con tutto che sono enti totalmente inutili che spendono ogni anno 17 MLD di soldi dello Stato per il loro solo funzionamento, cioè per pagare gli stipendi al proprio personale, e che vengono mantenuti per precisa volontà di Bossi il quale ha detto “La Lega non può perdere i denari che sono sul territorio”, il che suona come un preciso intento di non perdere nessun euro rubato da Roma ladrona, enti inutili compresi.

In pratica con questa legge, e senza che il popolo italiano sia mai stato voce in capitolo in questa turpe trattativa, quella parte del territorio italiano che prima era di tutti (parchi, coste, sorgenti, fiumi, montagne..) è stata “rubata” al popolo italiano che ne era legittimo proprietario ed è stata regalata agli enti locali che ne possono fare il mercato che vogliono.
Prima una legge porcata della Lega ci ha derubati della sovranità popolare, poi un’altra legge porcata della Lega ci ha derubati del territorio.

La Lega sta tentando di rubarci il tricolore, l’unità d’Italia, i valori nazionali, la scuola pubblica, Roma capitale, i diritti e i valori universali dell’uomo, i diritti del lavoro, la Costituzione, l’uguaglianza davanti alla legge e l’equità fiscale e processuale.

Cosa altro stiamo aspettando per dichiarare costoro nemici nazionali?

Hanno solo l1’11%. Vogliamo aspettare che le camicie verdi facciano come le camicie brune di Hitler?

Messaggi

  • Dobbiamo ringraziare anche DI Pietro e l’IDV che votarono a favore di questa legge.

    La Lega ha un pò più dell’11% purtroppo (si attesta quasi al 15) ma anche dove non c’è le idee della popolazione sono le stesse. Al sud la gente nei bus parla come il peggior Borghezio.

    Per questo secondo me la sola cacciata di Berlusconi (quando sento nano provo un enorme fastidio, ma l’ignoranza e il giustizialismo la fanno da padrone) non serva a nulla.