Home > WIKILEAKS: USA, I POLITICI ITALIA NON COMBATTONO LA MAFIA
WIKILEAKS: USA, I POLITICI ITALIA NON COMBATTONO LA MAFIA
Publie le giovedì 13 gennaio 2011 par Open-PublishingDuro giudizio del console statunitense a Napoli sui politici italiani e la lotta alla mafia. Wikileaks ha diffuso il cablogramma classificato confidenziale (numero 12958) redatto il 6 giugno 2008 da J. Patrick Truhn in cui si legge che "malgrado le forze dell’ordine, le associazioni imprenditoriali, i gruppi di cittadini e la Chiesa, in alcune zone del Paese, stiano dimostrando promettente impegno nella lotta alla criminalita’ organizzata, lo stesso non si puo’ dire dei politici italiani, in particolare a livello nazionale".
Tra le fonti citate da Thrun nello stesso cablo lo scrittore Roberto Saviano: "Come ci ha ricordato" l’autore di Gomorra "il tema (della lotta alla criminalita’ organizzata, ndr) e’ stato virtualmente assente dalla campagna elettorale di marzo-aprile" del 13 e 14 aprile 2008. Il console suggerisce che Washington dovrebbe "comunicare al nuovo governo italiano che la lotta al crimine organizzato e’ una seria priorita’ del governo Usa, e che i drammatici costi economici della criminalita’ sono un argomento convincente per una azione immediata".
Il console nella seconda parte dello stesso dispaccio avverte che "il Ponte sullo Stretto di Messina rappresenta un altra miniera d’oro all’orizzonte per il crimine organizzato". Opinione espressa citando il procuratore antimafia aggiunto Vincenzo Macri’.
In un altro cablo datato 15 giugno 2009, classificato sempre come confidenziale, il console analizza "il futuro della Sicilia" che "rappresenta chiaramente un interesse per gli Stati Uniti" perche’ "ospita 17.000 cittadini statunitensi, un’importante base della Marina Usa, e per la recente scoperta di un giacimenti di gas". Secondo Truhn la "le turbolenze politiche hanno bloccato una operazione di trivellazione per (la ricerca di) gas lo scorso anno (2008) e minaccia di rinviare (l’attivazione di) un importante sistema di comunicazione satellitare per la Marina statunitense".