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Zaccai: fascista e moschetto, la croce sul petto, culetto perfetto!

Publie le mercoledì 7 luglio 2010 par Open-Publishing
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Almeno Marrazzo non menava il torrone tutti i giorni contro trans, froci capelloni e drogati.

Pier Paolo Zaccai, 42 anni, invece sì, campione della italica ipocrisia clericale e fascista.

Il fasciotrans è stato ricoverato in stato confusionale all’alba di qualche giorno fa, dopo che si era affacciato al balcone della casa di una transessuale nella quale si stava svolgendo il festino, improvvisando un comizio. Una volta fermato ha dichiarato : «Stavo indagando, mi hanno incastrato» Piccoli mezzucci da delinquentello di borgata, subito caduti dopo le prime domande.

Il festino era a base di coca e trans come quello a cui partecipò Piero Marrazzo e che lo portò alle dimissioni da governatore. Solo che questa volta il protagonista è un consigliere provinciale del Pdl, Pier Paolo Zaccai, 42 anni, ricoverato in ospedale perché colto da un malore dopo aver assunto della cocaina. Una carriera dall’Msi al Pdl, tutta politica, e a testimonianza foto che lo ritraggono anche col sindaco Gianni Alemanno.

Dopo il festino ha dato in escandescenze ed avrebbe opposto resistenza alla polizia ed ai primi soccorsi, tanto che è stato anche sedato dala guardia medica psichiatrica che ha disposto poi il ricovero nell’ospedale Grassi ad Ostia, dove il consigliere risiede. La trans Morgana e il consigliere del Pdl sono stati ascoltati dagli investigatori. Ma le versioni non collimano. Secondo la brasiliana il politico girava con una pistola in auto e la sera del festino avrebbe tentato di picchiarla. I due si frequentavano da quattro mesi

Un episodio che ha portato il Pdl Lazio a sospendere cautelativamente Zaccai dal partito “in attesa di comprendere meglio le dinamiche che hanno portato al ricovero in ospedale del consigliere provinciale“, ha spiegato il coordinatore regionale Pdl del Lazio Vincenzo Piso.

Dopo la vicenda che ha per protagonista il consigliere provinciale il sottosegretario con delega alle tossicodipendenze, Carlo Giovanardi, ha ribadito la necessità di norme sul non uso delle droghe da parte di chi ricopre ruoli pubblici. “Chiediamo alla magistratura di fare chiarezza. E’ un bruttissimo episodio – ha commentato il sindaco di Roma Gianni Alemanno che ricorda quello, purtroppo, che ha coinvolto l’ex presidente Marrazzo“.

La sua scheda è quella del classico fascista e moschetto con la croce sul petto.

Laureato in Psicologia all’Università La Sapienza con tesi di laurea in psichiatria sul tema del suicidio in adolescenza, si è poi abilitato alla professione di Consulente del Lavoro, specializzandosi in Igiene e Sicurezza negli ambienti di lavoro. Zaccai è anche socio fondatore de ‘I Cavalieri di Anco Marzio’, una fondazione che opera in ambito cattolico. Pratica nuoto, pallanuoto e pugilato: per quest’ultimo ha conseguito il brevetto da insegnante.

Di Pier Paolo Zaccai, il consigliere provinciale che ha sclarato quella notte , esistono in rete fotografie esemplari:

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