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morto KoSSiga , il gladiatore, ...ricordando giorgiana e francesco...

Publie le martedì 17 agosto 2010 par Open-Publishing

E’ morto Francesco Cossiga detto KoSSiga, il ministro di polizia del 77

http://www.pugliantagonista.it/arch...

Dedichiamo straordinariamente questa pagina al Gladiatore, che rivestendo i più alti incarichi dello Strato ha orgogliosamente ammesso di aver partecipato all’organizzazione segreta anticomunista della Gladio, ma innanzitutto ricorderemo KoSSiga, il ministro di polizia più maledetto dai movimenti giovanili e dall’antagonismo di classe dal tempo del fascismo.

Lo ricorderemo con la frase più lugubre che pronunciò in Parlamento presentando i provvedimenti di restrizione delle libertà di espressione e da stato di assedio alla fine di aprile 1977:
"-Non permetterò che i figli dei contadini meridionali ( i poliziotti) siano uccisi dai figli della borghesia romana ( gli studenti e i proletari in lotta)"-

Una frase che richiamandosi ad una poesia di Pasolini, gettava l’amo all’allora Partito Comunista Italiano, in attesa di essere sdoganato per un governo di Unità nazionale e di Compromesso storico e che gli permise di avere mano libera sulla democrazia in Italia.

"-Cossiga decreta l’abolizione del 25 aprile del 1° maggio a Roma. Tambroni non era arrivato a tanto "-

Titolava così il 23 aprile 1977 il giornale Lotta Continua

I "figli dei contadini meridionali" li vedemmo in azione pistola e bastoni alla mano, mascherati, , senza divisa, all’opera poco più di dieci giorni dopo, il 12 maggio 1977a Piazza Navona e a Ponte Garibaldi
Il suo nome con la K ben evidente fu scritto a lettere cubitali sui cartelli delle femministe romane che posero il giorno dopo sul luogo dove era stata assassinata Giorgiana Masi.

Il suo nome fu urlato con rabbia durante i giorni della rivolta di Bologna seguiti alla morte di Francesco Lo Russo e che lo raffigurarono come un tutt’uno con un carro armato. Con le immagini di quei titoli di giornale, con quelle vignette e con quelle foto ricordiamo lui e le vittime di quello Stato di cui fu servitore zelante , nella pagina dell’Archivio Storico Benedetto Petrone da noi a lui oggi dedicata.

http://www.pugliantagonista.it/archivio/cossiga_francesco_kossiga.htm
ARCHIVIO STORICO BENEDETTO PETRONE

17 AGOSTO 2010