23.11: Tutti alla marcia della pace Ponte San Pietro-Sotto i

per la PACE

Fermiamo la spirale guerra-terrorismo

Facciamoli tornare a casa

Ancora non si è spenta la commozione per le vittime italiane ed irakene
dell’attentato di Nassirya, ultime della lunga scia di morti frutto di
questa
guerra ingiusta.

La guerra produce altra guerra, terrore, distruzione. La guerra non serve
a combattere il terrorismo, ma lo rafforza. La guerra non serve a portare
democrazia e libertà, le distrugge.
Gli Usa e i loro alleati sono responsabili della guerra, decisa e condotta
in spregio al diritto internazionale.

L’Italia non ha alcun obbligo internazionale di restare in Afghanistan e
in Irak.

Francia, Germania e Russia non hanno inviato alcun soldato.
Il governo Berlusconi, decidendo di inviare i soldati italiani in Iraq,
ha servito gli interessi di Bush e Blair, contro la nostra Costituzione,
contro la volontà della maggioranza del paese e la carta delle Nazioni
Unite.

Occorre porre fine a questa avventura senza ritorno e restituire il destino
dell’Irak agli Irakeni.

Per questo continuiamo a chiedere, insieme al movimento per la pace:

Ritiro delle truppe d’occupazione e del contingente italiano in Irak

Basta guerra!

Domenica 23 novembre: partecipiamo alla

Marcia della Pace Ponte S. Pietro - Sotto il Monte

Partenza da Piazza della Libertà a Ponte San Pietro ore 13.30

(servizio bus navetta per il rientro a Ponte San Pietro)

Partito della Rifondazione Comunista

Giovani Comunisti

Federazione di Bergamo