AUTOFERROTRANVIERI: LA LOTTA CONTINUA!

Ancora una giornata di lotta degli autoferrotranvieri, ieri a Milano, oggi
ancora a Milano, Brescia, Bergamo, Monza, sono ripartiti gli scioperi
spontanei ed autorganizzati.

La precettazione ancora una volta si è abbattuta sui lavoratori in lotta; il
prefetto di Milano ha chiesto alla polizia di prendere i nomi degli
scioperanti.

Ma i lavoratori non mollano; la lotta è per il contratto nazionale, per il
ritiro dell’accordo vergognoso del 20 dicembre, per un aumento di 106 ?
mensili e per il recupero di 3000 ? di arretrati.

CGIL-CISL-UIL sono alla frutta, ma cercano di dividere i lavoratori facendo
appello al crumiraggio e strumentalizzando la lotta degli autoferrotranvieri
per indirizzarla verso fantomatiche trattative aziendali per accordi di
carattere locale nelle situazioni "ricche".

Il governo si deve piegare; le trattative vanno riaperte a livello nazionale
con la partecipazione del Coordinamento nazionale degli autoferrotranvieri
in lotta.

A Brescia c’è un primo piccolo importante risultato politico: la
convocazione dal prefetto dei lavoratori autorganizzati in sciopero che
hanno subito l’ennesima precettazione, stavolta fino al 17 gennaio.

Un caloroso grazie agli autoferrotranvieri in lotta.

Brescia, 13/1/2004

CONFEDERAZIONE COBAS