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Al Cassero una mostra di manifesti sulla lotta contro l’HIV...
Publie le lunedì 24 novembre 2003 par Open-PublishingVESTITO PER L’OCCASIONE
Al Cassero una mostra di manifesti sulla lotta contro l’HIV per celebrare
la Giornata Mondiale di Lotta contro l’AIDS
Dal 29 novembre al 5 dicembre 2003 il Cassero presenta "Vestito per
l’occasione", una mostra di manifesti sulla lotta contro l’HIV che il
circolo propone nell’ambito delle manifestazioni per il primo dicembre,
Giornata Mondiale di Lotta contro l’AIDS. In esposizione circa 30 manifesti
di vario formato provenienti da associazioni, ministeri o dipartimenti
della sanità di vari Paesi come Canada, Singapore, Svizzera, Australia,
Francia, Germania, Gran Bretagna che dimostrano come all’estero la
prevenzione dall’HIV passa attraverso i temi del safer sex e l’uso dei
preservativi.
Si tratta di una mostra internazionale di manifesti di campagne di
prevenzione e di lotta contro l’HIV.
Contrariamente a quello che avviene in Italia, all’estero molte campagne
sono state incentrate sull’uso del preservativo e sulle tecniche safer sex,
anche mirate a gruppi specifici. Questo per noi in Italia è pura
fantascienza, a maggior ragione se si pensa che molte di queste campagne
vengono realizzate direttamente dai ministeri o dipartimenti della sanità e
dalle associazioni con contributi pubblici.
Come potrete vedere alcuni dei manifesti sono estremamente espliciti e
diretti sia nelle immagini e nelle situazioni, che negli slogan. Il
linguaggio è popolare, diretto e molto chiaro. Le immagini spesso ci
mostrano in modo esplicito comportamenti a rischio di trasmissione, proprio
perché la volontà che si vuole esprimere è quella di andare a individuare
il comportamento a rischio di trasmissione dell’HIV senza compromissioni
morali, facendo prevalere la volontà di sradicare il virus e non quella di
colpevolizzare pratiche o persone. Perfino nelle campagne dove si è
preferito dare un taglio meno "impegnativo", il preservativo è sempre
centrale, anche in Paesi cattolici, anche in Paesi spesso pregiudizialmente
percepiti come chiusi ad un argomento problematico come quello delle
pratiche sessuali.
La mostra è stata realizzata in parte con il contributo diretto delle
associazioni di lotta contro l’AIDS, dei Ministeri della sanità che sono
stati contattati direttamente dal Cassero e in parte grazie al materiale
d’archivio contenuto nel Centro di Documentazione del Cassero.
Il titolo dell’esposizione richiama lo slogan di una campagna di
prevenzione contro l’HIV della "San Francisco AIDS Foundation" che, senza
giri di parole, invitava ad usare il preservativo. Con questo titolo
provocatorio l’ufficio politiche Aids del circolo Arcigay Cassero, vuole
evidenziare l’assenza nelle campagne di prevenzione italiane del
preservativo, che non viene mostrato nemmeno nella sua confezione. Il
Ministero della Salute, ancora una volta perfettamente uniformato alle
volontà vaticane, ha recentemente lanciato una campagna di prevenzione
contro l’infezione da HIV dove, ancora una volta, mancano completamente le
spiegazioni sulla modalità di tutela. Si lanciano generici inviti a
proteggersi, ma senza mostrare il preservativo o spiegarne l’uso.
Il Ministero ha pensato bene di usare la metafora di un fiore che muore, ha
puntato quindi sulla paura della morte indicando a più riprese come di AIDS
si muore ancora, notizia che ogni adolescente sieropositivo sarà stato/a
felice di sentirsi sbattere in faccia durante una manifestazione canora
popolare come il Festivalbar, ignorando altri problemi significativi come,
per esempio, quello del pregiudizio nei confronti delle persone HIV+.
Mentre molti altri paesi programmano campagne di prevenzione molto dirette
ed efficaci, incentrate sull’uso del preservativo, anche mirate ad un
pubblico omosessuale e, assai spesso, finanziate con denaro pubblico, il
nostro Ministero della Salute si preoccupa di non scontentare i
benpensanti, nell’ottica che l’AIDS lo prende chi se lo va a cercare, come
insegnava alcuni anni or sono il Ministro della sanità. Grazie a questa
mentalità in Italia l’HIV ha ripreso la sua marcia.
Sandro Mattioli
Responsabile Politiche AIDS
Circolo Arcigay Il Cassero
gasp@cassero.it
t. 051-64 94 416