Attentato contro militante comunista

La segreteria lucchese di Rifondazione Comunista e dei/delle Giovani Comunisti/e, esprimono vicinanza e solidarietà alla compagna Vilma Poli, vittima di un attentato incendiario contro la sua casa di Careggine, e di un inquietante ?messaggio? intimidatorio: cinque proiettili lasciati sulla soglia del portone (da notare che la famiglia di Vilma è composta da 5 persone).

E? fin troppo chiara la matrice politica dell?attentato. In una zona come la Garfagnana, fin?ora estranea a certi episodi, grazie al clima di rivalutazione del fascismo e di criminalizzazione dei comunisti e, più in generale, di chi dissente (di chi propone un altro modello di società), viene presa di mira una persona nota e stimata per il suo impegno politico passato (come consigliere provinciale), ma soprattutto attuale, nel Movimento per la Confederazione dei Comunisti.

Siamo di fronte ad un atto gravissimo che però (forse perché la vittima è una militante comunista?) sia da parte delle forze dell?ordine che dalla stampa, viene sottovalutato.

Ci pare infatti, che si usino due pesi e due misure visto che, di fronte a episodi molto meno seri (ma riguardanti esponenti di altre aree politiche), l?atteggiamento è stato decisamente diverso.

Chiediamo che sia fatta piena luce su quanto accaduto, e che siano svolte indagini serie e approfondite per individuare i responsabili dell?attentato.

Invitiamo tutte le forze democratiche alla massima vigilanza.

SEGRETERIA LUCCHESE DEL PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA

SEGRETERIA LUCCHESE DEI/DELEL GIOVANI COMUNISTI/E