Home > Comunicato stampa Radio Babylon

Comunicato stampa Radio Babylon

Publie le sabato 1 novembre 2003 par Open-Publishing
2 commenti

Radio Babylon sequestrata

Questa mattina, 30 Novembre 2003, Radio Babylon, la radio pirata genovese,
è stata sequestrata su ordinanza del pm Panichi.
A una settimana dall’incursione al C.S.O.A. Pinelli la polizia entra ancora
in uno spazio occupato a Genova; l’operazione di sequestro ha visto
coinvolti
decine di agenti della mobile (in assetto antisommossa, con caschi e scudi),
agenti della digos e della polizia postale, che hanno chiuso l’intera Via
Bertani con cordoni, impedendo anche ai residenti di transitare, l’unica
eccezione è stata accordata ad un provocatore fascista che ha salutato
romanamente
lo schieramento di P.S.
Il sequestro ha coinvolto tutti i materiali presenti all’interno dello
studio
di trasmissione, con il solo criterio di portare via tutto ciò che fosse
collegato ad un cavo: antenna, trasmettitore, lettori cd, mixer, computer
(completo di tastiera, monitor e mouse!), minidisc, microfoni, giradischi
e mangiacassette.
Il danno ammonta almeno a 2000 euro.
Il pretesto per questo sequestro pare essere una denuncia di interferenze
sulle frequenze di emergenza dei vigili del fuoco di Savona (più di 50 Km
da Genova!!!).
Radio Babylon trasmette nel centro storico di Genova sulla frequenza FM
106.1 Mhz sfruttando un cono d’ombra inutilizzato dalle emittenti
commerciali.

La radio esce con una potenza di appena 40 watt mentre le altre emittenti
trasmettono a migliaia di watt.
Se qualcuno ci sa insegnare come trasmettere il nostro segnale fino a Savona
con un trasmettitore da 40 Watt ce lo comunichi al più presto (
radiobabylon@inventati.org
).
Questo é un attacco a ogni forma di comunicazione libera, in un clima teso
a reprimere i media non convenzionali e indipendenti. Radio Babylon nasce
dall’esigenza di un mezzo di comunicazione libero e alternativo e si
propone
nel 2003 di riaprire il dibattito sulla libertà di comunicare in etere
chiuso ufficialmente nel’ 91 con la legge Mammì.
Genova 04 capitale europea della cultura: con questo logo la città si
presenta
ripulita e riordinata ai media dopo i "problemi" creati dal G8 nelle strade;
ma quale cultura? L’unica fonte di informazione indipendente sul territorio
viene chiusa prima ancora che il 2004 cominci.
Radio Babylon trasmetteva da maggio dal terzo piano del Lab. Occupato
Buridda,
programmi autogestiti ed aperti a chiunque volesse prendere parte al
progetto;
dando voce a persone e gruppi mai arrivati prima on air: per Genova
un’esperienza
completamente nuova che stava crescendo e muovendo nuove energie.
Da questa sera Radio Babylon torna a trasmettere su internet, ci trovate
su radio.autistici.org
Al più presto riprenderemo le nostre trasmissioni in FM, veniteci a trovare
questa sera alle 21:00 al Laboratorio Buridda nell’assemblea pubblica aperta
a tutti coloro che si sentono ora sotto attacco.

Radio Babylon "pirati dell’etere" !

Laboratorio sociale occupato Buridda
ex facoltà di economia e commercio - via bertani 1 - genova
http://buridda.clarence.com
radiobabylon@inventati.org
+39 010.8603281

Messaggi

  • Comunicato stampa: Federazione PRC di Genova

    COMUNICATO STAMPA

    Grave provvedimento restrittivo contro Radio Babylon

    Il sequestro di Radio Babylon costituisce una grave lesione del diritto
    di espressione e della libertà di informazione.
    C’è stata una sproporzione macroscopica tra la mediocre contestazione mossa
    all’emittente genovese, il provvedimento di sequestro ordinato e il dispiegamento
    spropositato di forze dell’ordine messe infine in atto per eseguirlo.
    C’è un intento intimidatorio che non sfugge e che dev’essere immediatamente
    rimosso.
    Quella radio costituisce un’esperienza fondamentale di libera informazione
    e di diritto all’accesso dei senza voce (giovani, migranti, precari) che
    niente affatto casualmente vive e si rigenera nella positiva esperienza
    che giovani, associazioni e reti stanno conducendo all’interno dell’ex facoltà
    di via Bertani.
    Quella sede, in questi mesi, si è confermata possibile luogo della città
    per fuggire a relazioni sociali mercantili e per promuovere importanti momenti
    di riflessione e approfondimento, cui hanno partecipato anche esponenti
    del mondo universitario e parlamentare.
    Rifondazione Comunista esprime pertanto la sua totale solidarietà a Radio
    Babylon e auspica un’immediata ripresa della sua attività e si adopererà
    perché ciò si possa realizzare.
    Contemporaneamente, Rifondazione Comunista, denuncia l’intenzione evidentemente
    presente in parte degli apparati e delle diramazioni locali del governo
    di ridurre ad una questione di ordine pubblico una domanda forte di partecipazione,
    socialità, produzione culturale e libera espressione.

    Genova 30 ottobre 2003

    Partito della Rifondazione Comunista-Federazione di Genova

    • Radio Babylon non si spegne

      Ricominciamo le trasmissioni già da stasera via internet. Potete seguirci
      dalle 19,30 circa in streaming via internet all’indirizzo:

      http://radio.uk1.indymedia.org:8100/RadioBabylon.mp3

      Il segnale verrà ritrasmesso via etere dalle seguenti radio di movimento:
      Radiolina - Napoli
      Radio Città 103 - Bologna
      Radio Onda Rossa - Roma
      Radio Onda d’Urto - Brescia e Milano
      Global Radio - circuito etere global e satellite

      Ricordiamo a tutti l’asseblea cittadina di stasera alle 21,30

      Radio Babylon non si spegne, la ribellione non si arresta!

      Radio Babylon "pirati dell’etere" !

      Laboratorio sociale occupato Buridda
      ex facoltà di economia e commercio - via bertani 1 - genova
      http://buridda.clarence.com
      radiobabylon@inventati.org
      +39 010.8603281