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Contro l’ Islam, da sinistra

Publie le sabato 25 settembre 2004 par Open-Publishing

Nell’ Anniversario dell’ 11 Settembre il mondo deve insorgere contro l’ Islam politicizzato.

Nella ricorrenza dell’ 11 Settembre, l’ integralismo islamico ha alzato il tiro dei suoi atti criminali. In questi giorni, Russia, Iraq, Indonesia e Iran sono stati testimoni di brutali massacri compiuti dagli integralisti. La decapitazione di 12 lavoratori nepalesi, due francesi presi in ostaggio e minacciati di morte, due donne italiane prese in ostaggio in Iraq, il massacro di centinaia di bambini, uomini e donne a Beslan, l’ esplosione in Indonesia che ha provocato più di cento vittime, fra morti e feriti e l’ esecuzione di una ragazza di 16 anni da parte della Repubblica Islamica dell’ Iran, sono tutti massacri riconducibili all’ Islam.

Oggi ognuno sa cos’è l’ Islam politicizzato. Le persone non sono più sorprese che certi atti barbarici possano aver luogo! Nessuno è preso di sorpresa quando un gruppo, una banda, un individuo, un movimento o un governo prende centinaia di bambini in ostaggio, o piazza bombe nei ristoranti! La gente è cosciente di cosa sia l’ Islam politicizzato e quale sia la miseria che esso porta al mondo. Sono stati testimoni di atti come: presa di ostaggi; bombe nelle scuole, in abitazioni private,ristoranti, discoteche, aeroplani; lapidazioni, assassinii, lancio di acido sulla faccia delle donne; mutilazioni; negazione del diritti di base delle donne, quale quello della libertà di vestirsi; imposizione del velo islamico a donne e bambine...

Se non altro ciò dimostra che non c’è un Islam buono e uno cattivo. Non c’è un Islam selvaggio e uno moderato. Ciò di cui siamo testimoni è la vera faccia dell’ Islam. Oggi non si possono accettare giustificazioni o scuse per l’ Islam.

La gente identifica l’ Islam con l’ assassinio, con la mancanza di diritti, con la tortura e la repressione delle donne. L’ Islam si identifica in Bin Laden, Khamenei, Moghtada Al Sadr, Mollah Omar, i Taliban, la Repubblica Islamica dell’ Iran, Hamas e così via.

Oggi non sono solo le persone in Iran, i comunisti in Iran, le donne in Iran e in Afghanistan, Algeria e Israele che collegano alla parola Islam e Gruppi Islamici il ricordo dei loro cari che sono stati torturati, giustiziati o dilaniati dalle bombe. Oggi è il mondo intero a conoscere questa barbarie.

I tragici eventi dell’ 11 Settembre, Beslan, Madrid, Nepal e Iraq sono vivi nella mente di tutti. Oggi anche i bambini conoscono questi eventi. Hanno perduto i loro compagni di scuola in una esplosione, possono vedere la sofferenza imposta ai loro amici che devono indossare la hejab, e a cui non è permesso giocare con gli amici, nuotare o prendere lezioni di musica. Tutti loro maledicono l’ origine di questa miseria.

Questa oscura forza reazionaria era un tempo una forza marginale ma oggi è diventata una forza politica importante, in Medio Oriente e nel mondo intero.

Questo risultato è stato alimentato dagli USA e dall’ Occidente, il prodotto della oppressione storica del Governo di Israele e dell’ Occidente contro le nazioni di lingua araba e contro la Palestina. Bin Laden, i Taliban, La Repubblica Islamica dell’ Iran, Hamas e le forze reazionarie che hanno sostenuto la reazione in Occidente sono state create dallo stesso Occidente durante la Guerra Fredda come strumento contro la Russia e contro le rivoluzioni di sinistra dei lavoratori. Hanno creato loro stessi questo mostro.

Oggi gli USA, con il pretesto di combattere il terrorismo, commettono loro stessi i più orrendi crimini contro l’ umanità. Agli occhi della maggioranza della popolazione mondiale entrambi i poli del terrorismo internazionale sono sullo stesso fronte. Entrambi sono contro la libertà, la sicurezza ed il benessere dei popoli.

L’ umanità è contro entrambi questi mali. L’ umanità che rappresenta una grande e potente forza deve mobilitarsi. L’ attuale odio deve essere indirizzato verso una consapevolezza organizzata, con obiettivi chiari e radicali. Dobbiamo organizzare un movimento internazionale contro tutte le manifestazioni dell’ Islam politicizzato nei paesi islamici e anche in Occidente.

L’ Islam politicizzato è il fascismo moderno!

Il mondo deve essere liberato dalle devastazioni causate dalla politica dell’Islam e dei suoi seguaci.

Solo persone come i laici, gli umanisti, i difensori dei diritti delle donne e dei diritti del popolo palestinese possono conseguire un simile risutato e non certo i governi reazionari che non sono essi stessi differenti da questa ala destra e reazionaria.

Il Partito Comunista dei lavoratori dell’Iran è dalla parte delle persone civili del mondo e farà ogni cosa in suo potere per comntrastare entrambi i poli erroristico e reazionario internazionali. Il Partito Comunista dei lavoratori dell’Iran sostiene le lotte e i movimenti di massa contro l’Islam ovunque e per una società laica.

No all’ Islam politicizzato

No al terrorismo di stato

Lunga vita al socialismo

Lunga vita alla Libertà e all’ Umanità.

Partito Comunista dei lavoratori dell’Iran

10 Settembre 2004

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