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«La procura ha agito con linearità e chiarezza»
G8, ora parla Lalla
Genova. «Non ha creato imbarazzo alcuno alla procura della Repubblica di Genova, che ha sempre
agito con linearità e correttezza la notizia riportata sabato dal Secolo XIX, secondo cui le
trascrizioni dei verbali di interrogatorio di alcuni poliziotti indagati per l’irruzione nella scuola Diaz
durante il G8 risultano redatte da un avvocato che difende i no global».
E’ lo stesso procuratore
capo, Francesco Lalla, ad affermarlo con una nota ufficiale che spiega l’accaduto: «Il motivo per
cui alcuni documenti parrebbero provenienti da quel legale è tecnico ed è stato esaurientemente
illustrato dallo stesso avvocato».
Infatti il legale, Riccardo Passeggi, ha spiegato di aver venduto un suo pc usato alla segretaria
di un pubblico ministero incaricata della trascrizione dei verbali. E per un errore il suo nome è
rimasto inserito nei documenti.
«La notizia - prosegue nella sua nota il procuratore Lalla - così come quella del giorno
precedente sull’acquisizione dei tabulati telefonici relativi alle utenze di un sostituto di turno nel
corso del G8 non ha creato imbarazzo alcuno alla procura, che ha agito sempre con linearità e
correttezza e attende con la massima serenità le decisioni dei giudici sulle indagini svolte».
Domani a palazzo di Giustizia inizierà l’udienza preliminare per i 26 no global accusati di aver
preso parte alle devastazioni lungo le strade durante il G8 organizzato a Genova nel luglio di due
anni fa. Le udienze sono previste per domani, dopodomani e il 2 e 3 dicembre. Il gup Roberto
Fucigna dovrà decidere se concedere o meno il rinvio a giudizio richiestogli dalla pubblica accusa per
i 26 indagati accusati di devastazione e saccheggio, resistenza aggravata, porto e detenzione di
materiale esplodente, furto aggravato e continuato e tentativo di lesioni gravi.
Vi potrebbero
partecipare, rivendicando i danni morali, anche le quattrocento persone che, dalle devastazioni, hanno
subito danni e, sempre come parte offesa anche Mario Placanica, il carabiniere che ha ucciso Carlo
Giuliani: il militare è stato prosciolto da ogni accusa dal pm Silvio Franz. Il magistrato ha
accertato che Placanica aveva sparato per legittima difesa. Ci saranno poi il genovese Massimiliano
Monai, rim
asto famoso come "l’uomo della trave", Eurialo Predonzani e il pavese Luca Finotti.