Home > SCIOPERO SPONTANEO AUTOFERROTRANVIERI
Questa mattina alle 4.00 i lavoratori ATC si sono ritrovati nei tre depositi cittadini e hanno
deciso spontaneamente di scendere in sciopero.
Vi hanno aderito tutti i lavoratori che dovevano entrare in servizio.
Gli autoferrotranviari hanno ragione da vendere a chiedere la riapertura del tavolo di
contrattazione nazionale.
Lo sciopero spontaneo di oggi dimostra se ancora ce ne fosse bisogna che la questione sul tappeto
non è la contrattazione di secondo livello e non riguarda solo Milano.
Le dichiarazioni di totale chiusura, fatte in questi giorni dal sottosegretario Sacconi, hanno
fatto crescere la rabbia e la consapevolezza che è necessario continuare la lotta contro l’accordo
bidone del 20 dicembre scorso.
I lavoratori ATC hanno anche un altro buon motivo per scioperare: la Legge Regionale che
privatizza l’Azienda (entro marzo vogliono fare le gare)
Già alle 6.40 la Prefettura ha precettato i lavoratori e l’Atc ha mandato i propri dirigenti nei
depositi cercando d’intimidire gli scioperanti, mentre la polizia presenziava all’uscita dei
depositi
Nonostante tutto ciò i lavoratori hanno cominciato ad uscire dai depositi, a passo di lumaca, solo
alle ore 8,00.
L’apparato repressivo messo in piedi questa mattina rischia di alzare ulteriormente il livello del
conflitto.
Sarà probabilmente l’assemblea organizzata per questa sera alle ore 21.00 il luogo più congruo per
decidere come continuare la lotta.
Ci auguriamo che arrivino finalmente dei segnali di apertura da parte del Governo e che la Giunta
Regionale dichiari la propria disponibilità a modificare la Legge affinché attraverso
l’assegnazione diretta del servizio all’ATC, lo stesso non sia privatizzato.