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La Commissione Giustizia approva la legge sui maltrattamenti degli animali
Publie le venerdì 23 aprile 2004 par Open-Publishing1 commento
LAC - Lega Abolizione Caccia
LA COMMISSIONE GIUSTIZIA APPROVA IL PROGETTO DI LEGGE SUL MALTRATTAMENTO DEGLI
ANIMALI CHE PORTA LA TUTELA DEGLI ANIMALI INDIETRO DI VENT’ANNI.
INTRODOTTA L’IMMUNITÀ PER CACCIATORI, ALLEVATORI, VIVISETTORI, CIRCENSI.
La LAC Lega per l’Abolizione della Caccia, con altre 55 associazioni italiane,
reputano il testo di legge sui maltrattamenti degli animali votato ieri dalla
Commissione Giustizia della Camera, un inaccettabile arretramento culturale e
legislativo del nostro paese. Sono infatti stati bocciati tutti gli emendamenti
migliorativi proposti dall’On. Luana Zanella e On. Paolo
Cento dei Verdi.
Il testo attuale porterà ad un grave peggioramento della normativa per la maggior
parte degli animali con la conseguente riduzione della loro tutela e ad una drastica
riduzione delle possibilità di intervento da parte della vigilanza volontaria
delle associazioni.
Questa legge:
1) considera oggetto di tutela non l’animale come portatore di diritti ma "il
sentimento per gli animali" provato dall’uomo;
2) limita l’applicazione delle norme ai soli animali da affezione detenuti da
privati, escludendo ogni loro applicazione in materia di caccia, pesca, allevamento,
trasporto, macellazione, vivisezione, attività circense, giardini zoologici e
in tutti i casi previsti da leggi speciali sugli
animali. Nella caccia ritornerà lecito l’uso degli zimbelli, uccelli legati per
coda, zampe, collo e strattonati tramite fili sottili. La "chiusa" ai richiami
vivi, che prevede il loro spennamento a vivo e detenzione al buio,
potrà essere fatta senza problema e potranno essere usate mini gabbie per i richiami
vivi;
3) la detenzione degli animali in condizioni incompatibili con la loro natura
viene depenalizzata perché dovrà essere anche produttiva di gravi sofferenze,
cosa difficilmente dimostrabile;
4) permette alle regioni di autorizzare feste e manifestazioni che utilizzano
animali vivi anche se queste comportano strazio o sevizie agli
animali;
5) limita le funzioni delle guardie zoofile delle associazioni ai soli maltrattamenti
di cani e gatti detenuti da privati; 6) introduce l’immunità per il reato di
maltrattamento animali per cacciatori, pescatori, allevatori, trasportatori,
macellai, vivisettori, circensi, proprietari di
giardini zoologici.
Questa legge prevedendo che le entrate derivanti dall’applicazione delle sanzioni
pecuniarie saranno destinate alle associazioni ha trovato purtroppo anche dei
consensi evidentemente di chi preferisce un buon conto in banca piuttosto che
una legge che migliori la tutela degli animali.
Ha dichiarato Andrea Zanoni della LAC Lega Abolizione Caccia: "Questa legge è il
frutto dei tagli e modifiche volute in particolare dal mondo venatorio e degli
allevatori, effettuate grazie ai pressanti interventi in diverse sedi degli Onorevoli
vicentini Luigino Vascon della Lega Nord e Sergio Berlato di AN, noti paladini
ed esponenti del mondo venatorio più estremista. Questa legge se approvata darà vergognosamente
l’immunità per il reato di maltrattamento animali a cacciatori, allevatori, proprietari
di
zoo, vivisettori, trasportatori, circensi, pescatori".
22.04.2004
Collettivo Bellaciao
Messaggi
1. > La Commissione Giustizia approva la legge sui maltrattamenti degli animali, 25 aprile 2004, 13:49
Spero ci siano possibilità per impedire l’approvazione definitiva.
Perchè i media non ne parlano? Il medioevo è a due passi, ormai e noi, servi della gleba, cosa possiamo fare, oltre che rimediare col voto?
ciao!