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Aspettando Silviot

Publie le martedì 14 marzo 2006 par Open-Publishing

Dazibao Elezioni-Eletti Televisione Viviana Vivarelli Elezioni politiche 2006

P CONTRO B: DIECI ANNI DOPO

de Viviana Vivarelli

Oggi, 14 marzo 2006, diretta di un’ora un quarto tra B e P su Rai1 in prima serata.

Vediamo se la tv fara’ il miracolo di San Gennaro di abbassare quello scarto che oscilla ancora da 4 punti a 6.

Per il confronto, B mettera’ lo stesso vestito con cui vinse il faccia a faccia del ’94.

Sara’ mica stretto? Sara’ ancora trend? E se si portasse anche un corno gigante?

No, perche’ e’ rosso. E per la prostata?

Prodi porta se stesso. All’universita’ lo consideravano un portafortuna, chiamandolo ‘culino d’oro’. Non facciamo commenti su cosa gli toccavano.

Regole di ferro (le giudicheremo, all’italiana tutto si decompone) per evitare un confronto alla stracciarola (leggi: “non ti faccio nemmeno aprir bocca”). B le ha chiamate “cordone sanitario”, ma, dati i virus che girano, le comprendiamo...

Prodi ha chiesto che lo studio fosse ‘meno salottiero’, “Piu’ penitenziale”, ha obiettato B. Noi avremmo preferito “meno vespiano”.

Sul modo con cui tiene il suo studio Vespa, hanno scritto persino in Burundi, per riderne come del giornalista che ogni despota amerebbe portarsi a casa.

Le telecamere inquadreranno rigorosamente solo le facce dei candidati premier (per i gesti di B saranno allestite un paio di telecamere a parte). Poi B le affianchera’ al comizio di Pescara2 per i giovani forzisti, in un trittico. Mentre si inquadra una faccia, sara’ rigorosamente vietato mostrare l’altra che fa di no, come cagnolini di peluche della macchine anni 80. O le mani che si toccano le palle in gesti scaramantici.

Fini ha detto che, cosi’ ingessati, sembreranno “Il museo delle cere”. Del “cerone”, direi.

Di che colore saranno i capelli di B? I maligni dicono: azzurri. Forse sara’ questo lo scoop promesso; visto che e’ fallito come Mago Zurli’, ci riprovera’ come Fata Turchina.

Non ci saranno promemoria, con lo stemma di Arcore o senza; chi sa sa, chi non sa boccia. Speriamo di non sentire Remoli e Romoli o i sondaggi sui fratelli Cervi.

In USA sono vietati anche i tacchetti. In realta’ P e’ alto due metri e B 2 metri e 6, ma si sa che Milano e’ piu’ su di Bologna. P si portera’ la mortadella, B la lupara.

Come ausilio didattico, P ha chiesto di poter consultare la Magna Carta di Giovanni Senza Terra, B il celòdurismo di Bossi.

Vietato andare in bagno durante la prova d’esame e consultare furiosamente Letta col telefonino.

Le domande saranno uguali per i due candidati, questo ci dara’ respiro, ma se speriamo che B non tiri fuori Caruso e Luxuria stiamo freschi. Magari dira’ che e’ stato lo scandalo dell’IRI a far fallire l’euro. O che la sassaiola dell’Annunziata ha bruciato 4 macchine a Milano. Qualunque cosa dica, sara’ una vittoria dell’immaginario sulla ragione.

Certo il confronto e’ amletico:

Sobrieta’ o frenesia?

Vanna Marchi o Cavour?

Bio o OGM?

Nature o pubblicitario?

Pragmatico o vulcanico?

Nomismatico o SanRemese?

Piazzista o professore?

Colloquiale o solista?

Oscar o tapiro?

Qualcuno se ne andra’ dopo 20 minuti? Chiunque se ne andasse, preferiremmo che Prodi non gli stringesse la mano.

La cosa e’ seria, c’e’ pure un Telegatto. E dopo lo scontro, Telesette promette un dopofestival. Con Alba Parietti e Fiorello?

E noi? Possiamo partecipare con sms? Diremo una prece a Padre Pio o metteremo un lumino alla finestra?

Forse era meglio rivedersi Germania-Italia 4 a 3.

Chi ha la sua idea la conservera’, ma agnostici, assentisti e schifati magari si faranno una ragione. Insomma, quel terzo dell’elettorato che manco morto andra’ alla urne non e’ proprio da buttare.

Non sappiamo l’esito delle elezioni, ma, quando ci sara’, preferiremmo che B andasse a stare in Svizzera.

Il grado di visibilita’ e’ alto, i sordi avranno un sito coi sottotitoli <www.centrodiascolto.it>;

ma anche i sordastri chiedono i sottotitoli per Prodi. O ce lo tradurra’ in diretta Gene Gnocchi?

Intanto il popolo bueecapra si schiera, se il padre Livio Franzaga su RadioMaria imperversa a favore di B, Famiglia Cristiana fa boccucce, e un parrocco annuncia che per la par condicio la domenica delle Palme non distribuira’ rami di olivo.

Lupigi: “anche il Papa ha detto che per quel giorno arrivera’ in piazza San Pietro a bordo di una Polo Volkswagen, e a tutti i fedeli saranno distribuiti pacchetti di caramelle Polo e acqua Uliveto.” Il Polo polemizza: Si’, e allora..la pizza Margherita? A me piace di piu’ la 4 stagioni. Ma qui le stagioni sono 189, e poi dicono che non ci sono piu’ le mezze stagioni di una volta....No, la pizza Margherita si puo’ mangiare, ma solo con le posate in Lega.
Per fortuna tutti si dimenticano dei rospi, che alla fine trionferanno...

(per gentile predazione da http://lupigi.livejournal.com/40396.html )

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Dal lupigipensiero: “Vai con le pecore e finirai a pecorina.”

“Il raccordo invero potente in voi scorre”.

La democrazia un po’ meno.