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Continua la canea fascista, stavolta contro il segretario dell’ ANM, Fucci

Publie le mercoledì 5 gennaio 2005 par Open-Publishing
8 commenti

Dazibao Manifestazioni-azioni Governi


Denuncia di Cola (An), che chiede l’intervento di Ciampi

"Il giudice Fucci chiedeva 10 cent per un cavalletto nuovo"

"Un sms offensivo per Berlusconi
spedito dal segretario dell’Anm"

L’aggressione al premier continua a far discutere

ROMA - Il capogruppo di An in commissione Giustizia della Camera Sergio Cola accusa in una nota il segretario dell’Anm Carlo Fucci di aver inviato un sms "a favore del turista mantovano Dal Bosco" che il 31 dicembre scorso ha tirato il treppiede della sua macchina fotografica addosso al premier. E pertanto chiede un immediato intervento del presidente della Repubblica, "nella sua qualità di presidente del Csm" e del ministro della Giustizia.

Cola ha spiegato di aver saputo la notizia da un magistrato che avrebbe ricevuto il messaggino da Fucci. Si tratterebbe di uno dei tanti sms ironici che hanno invaso l’etere poche ore dopo l’aggressione a Berlusconi. Il messaggio, sulla falsariga di quelli di solidarietà alle vittime dello tsunami, invitava a raccogliere fondi per ricomprare un cavalletto al giovane di Mantova.

"Il contenuto del messaggio è di una gravità inaudita - precisa Cola - perché proviene dal segretario dell’Associazione nazionale dei magistrati. Da chi ricoprendo una carica di grande responsabilità dovrebbe quanto meno astenersi dal condividere comportamenti che sono stati censurati non soltanto da tutte le forze politiche ma anche dalla stessa magistratura".

Alla denuncia di Cola si sono immediatamente associati il ministro delle Riforme Roberto Calderoli e il coordinatore nazionale di Forza Italia, Sandro Bondi. "A leggere le rivelazioni dell’onorevole Cola e l’ammissione imbarazzata del dottor Fucci non si sa se ridere, piangere o indignarsi", ha commentato Bondi. Fucci però, contattato telefonicamente, ha smentito di aver ammesso il fatto. Il segretario dell’Anm si sarebbe limitato a confermare ad un giornalista di essere a conoscenza dell’iniziativa di Cola. "Devo ancora decidere - ha poi precisato - se fare un comunicato su questa vicenda".

A difesa del magistrato si è schierato invece l’Ulivo. La responsabile giustizia dei Ds Anna Finocchiaro ha invitato la Cdl a "non scivolare nel ridicolo". Molto dura, tra le altre, la replica di Antonio Di Pietro: "Sindacare anche le conversazioni private che avvengono fra i cittadini italiani (e tali sono anche i magistrati) è un’altra prova di regime - ha detto l’ex pm di Mani Pulite - oltre che una grave violazione della privacy".

Non è la prima volta che il giudice Fucci, sostituto procuratore della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, finisce nel mirino del centrodestra. Fu proprio il segretario dell’Anm, circa un anno fa, ad accusare il governo di voler "fascistizzare" la magistratura con la riforma presenata dal ministro Castelli, scatenando una furibonda reazione da parte della maggioranza.

(5 gennaio 2005)

da "repubblica on line"

Messaggi

  • HA RAGIONE DI PIETRO.
    C’E’ ORA DA SAPERE COME SONO VENUTI A CONOSCENZA DELL’SMS E SE VERAMENTE E’ STATO FATTO: MA SE COSI’ FOSSE, SIAMO IN PRESENZA DEI GIUDICI SPIATI? SE COSI’ FOSSE SAREBBE UN GRAVISSIMO ATTENTATO ALLA DEMOCRAZIA, DAVVERO PREOCCUPANTE, DA EMERGENZA DEMOCRATICA.

    • L’emergenza democratica è quella di una magistratura che fa politica di parte invece di preoccuparsi delle migliaia di procedimenti inevasi. E questo in una regione, la Campania, caratterizzata da una rete criminale che trova in questa inefficienza della magistratura terreno fertile per espandersi.

      So che non pubblicherete ... ma non cancellerete le idee.

    • STAI PARLANDO DELLA STESSA "RETE CRIMINALE" - CIOE’ DELLA MAFIA E AFFINI - CHE IN OGNI CAMPAGNA ELETTORALE IN CAMPANIA, IN CALABRIA, IN PUGLIA E SOPRATTUTTO IN SICILIA SI TRASFORMA IN COMITATO ELETTORALE DI FORZA ITALIA , DI ALLEANZA NAZIONALE E, SOPRATTUTTO SEMPRE IN SICILIA, DELLA UDC ?

      HAI PRESENTI CERTE INCHIESTE SUI RAPPORTI A.N. -NDRANGHETA A REGGIO CALABRIA O SU TOTO’ CUFFARO IN SICILIA ?

      VOGLIAMO PARLARE DI MARCELLO DELL’ UTRI ?

      COM’E’ CHE IN QUESTI CASI CERTA DESTRA NORMALMENTE FORCAIOLA DIVENTA IMPROVVISAMENTE "GARANTISTA" ?

  • Sono sconcertato. la cdl sta veramente cadendo nel ridicolo. E’ una gravissima violazione delle libertà personali, il magistrato nel privato credo proprio che possa essere libero di ridere e scherzare. Concordo pienamente con l’On.le Di Pietro e sono sempre più preoccupato perchè vedo la democrezia sparire in italia giorno dopo giorno. E’ arrivato il momento di riscoprire l’impegno politico del singolo uomo democratico per battere questo governo alle prossime elezioni.... e non sono un uomo di estrema sinistra... Abbiamo bisogno veramente di auguri per il nostro futuro politico. Cesare

  • Ha fatto bene Dal Bosco a tirare il cavalletto, magari doveva mirare solo un po’ meglio! E poi è scandoloso rivolgersi contro un giudice a questo modo per un sms.... Mah! Cmq sono disposto io ha comprargliene uno nuovo di treppiedi se è questo il problema... gliene compro altri cento!

  • Ricordiamoci del leghista con il cartello "Papalia Nazista" poi chiediamogli dove sta la violenza e l’offesa...

    • La corte dei miracoli fascista ,dopo aver protetto e salvato con leggi immonde il suo sovrano,cerca ora di spingere fino ell’estremo la sovversione dello Stato.
      Non contenta delle leggi ad hoc,è naturalmente la magistratura che è presa di mira:ha osato processare un pregiudicato Capo del Governo.Secondo la legge fascista,non ci può essere indipendenza della Magistratura.Infatti la controriforma respinta da Ciampi mira appunto a mettere al guinzaglio di Berlusconi tutta la magistratura.
      Ilda Boccassini e Gherardo Combo hanno dovuto mandare avanti il processo contro Berlusconi sotto ispezione ministeriale.Previti li ha fatto mettere tutt’e due sotto inchiesta ministeriale.Adesso il branco controlla gli sms dei giudici.
      E’una classe politica formata da reciclati,condannati e inquisiti.E’ chiaro che approfittano del potere per regolare i loro conti con la giustizia

  • ...ehi! Ma qui c’è qualcuno che mi copia le idee!

    http://bellaciao.org/it/article.php3?id_article=6968

    Comunque, ragazzi, non fatevi prendere dalla paranoia: è normale che un magistrato che opera in quelle zone abbia il telefono sotto controllo (meno normale è tutto il resto!). Meglio imparare a tollerare tutto ciò; non facciamoci distrarre da questo specchietto per le allodole e concentriamoci su tutto il resto!!!

    clarky