Quel blitz non si doveva fare. O almeno è ciò che si può dedurre dalle dichiarazioni delle autorità russe fin dal principio dell’orrore. Putin in primis, che dichiara: «Priorità alla vita degli ostaggi». Lo ripete alle 7 di mattina del venerdì, poche ore prima dell’assalto, Lev Dzugayev, responsabile del servizio d’informazione della Repubblica osseta: «Il ricorso alla forza è da escludere». Al termine della strage, con 323 corpi in obitorio, Putin è a Beslan sui luoghi del massacro. (...)
Home > Parole chiave > Bellaciao > Dazibao
Dazibao
Articoli
-
IL BLITZ: PIANIFICATO DA TEMPO O IMPROVVISAZIONE NEL CAOS?
6 settembre 2004 par (Open-Publishing)
3 commenti -
Attacchiamo il sistema finanziario
5 settembre 2004 par (Open-Publishing)
1 commentodi Viviana Vivarelli
Da ’Sbilanciamoci’, convegno a Parma su una impresa di economia diversa, vorrei riferire la relazione controtendenza di Ann Pettifor, direttrice della New Economics Foundation, che e’ stata la piu’ applaudita anche se la sua tesi ha suscitato molte obiezioni. La NEF è un gruppo indipendente di esperti che lavora su analisi, progetti e soluzioni innovative su economia, ambiente, problemi sociali e qualità della vita. Si occupa di economia internazionale, mercati (...) -
Ossezia: dall’11 settembre al 3 settembre
4 settembre 2004 par (Open-Publishing)
1 commentoOssezia
Ieri, 3 settembre 2004, il mondo è precipitato in un abisso di orrore indicibile, incomprensibile, intollerabile. Nonostante che i nostri occhi e i nostri cuori fossero già pieni di un’angoscia e di un dolore che parevano voler contraddire ogni spiraglio di speranza. Nonostante l’abbandono nella povertà più assoluta di milioni di diseredati. Nonostante le dittature più sanguinarie e le ingiustizie più atroci. Nonostante l’11 settembre. Nonostante l’avvitarsi feroce della spirale (...) -
Emilio Molinari: non sono mai stato un federalista
4 settembre 2004 par (Open-Publishing)
di Emilio Molinari
La mia storia e la mia formazione politica, senza iperstatalismi e rigidità, stanno comunque profondamente dentro la sinistra del 900, quella di classe tanto per capirci....
Oggi potrei dire che sono dentro l’odierna consapevolezza della crisi di questa sinistra, del suo sostanziale fallimento, delle macerie ma anche del vuoto terribile che lascia.
Ma tengo la bussola nella storia, orientata sui valori universali di eguaglianza e di giustizia sociale (...) -
OSSEZIA: 646 I FERITI OLTRE 150 MORTI E 1.200 GLI OSTAGGI
3 settembre 2004 par (Open-Publishing)
MOSCA - Inseguiti, come in una orrenda favola terrorizzante, dalle ’streghe’ in nero che vogliono ucciderli,quasi nudi, assetati, alcuni sanguinanti: le immagini della fuga degli innocenti dalla scuola maledetta di Beslan colpiscono con la forza di un maglio, e raccontano di una crudelta’ senza appello e senza remore. Ma ancor peggiori sono le immagini chegli obiettivi non possono, almeno per ora, raccontare, quella distesa di grandi e piccoli cadaveri sul pavimento della palestra in (...)
-
Intervista ad Arundhati Roy
3 settembre 2004 par (Open-Publishing)
di Monica Capuani
Il coraggio di accusare i potenti, Stati Uniti in testa, una prosa chiara, un ragionamento senza involuzioni, la forza delle prove: cosi Arundhati Roy “sacerdotessa” del Dio delle piccole cose, è diventata la star dei no-global
John Updike ha colto alla perfezione la complessità di Arundhati Roy nella recensione a Il dio delle piccole cose apparsa sul New Yorker. “Roy sfoglia uno a uno gli strati dei suoi misteri con una delicatezza così ingegnosa, un’abilità così (...) -
Nicaragua: tempesta Parmalat
2 settembre 2004 par (Open-Publishing)
Riesplode in Nicaragua il caso della Parmalat, dopo alcuni mesi di apparente tranquillità.
di Giorgio Trucchi
Durante i primi mesi dell’anno in corso, la Parmalat Nicaragua era riuscita a risolvere i propri problemi dovuti alla mancata restituzione di un prestito di 5 milioni di dollari ricevuto dal Banco de America Central (BAC) e della Tower Bank di Panama (buco creatosi per il forzato invio di tale somma a Tanzi) che avevano già ottenuto la messa all’asta di gran parte degli (...) -
"Mentire è politica". La strategia neocon
2 settembre 2004 par (Open-Publishing)
2 commentiPaul Wolfowitz aveva un’idea: imporre la democrazia in tutto il mondo, partendo da Baghdad. Da dove vengono e dove vanno i neocon?
di Giacomo Papi
Due fantasmi si aggirano per l’America. Il primo ha un’aria familiare e la testa fracassata. L’altro ha un aspetto dimesso ed è circondato da conigli. Quello con il cranio insanguinato è Lev Davidovic Trotzkij, ebreo ucraino, bolscevico, fondatore dell’Armata rossa, massacratore di operai a Kronstadt, esiliato da Stalin, inseguito da Stalin (...) -
Portare Najaf a New York
1 settembre 2004 par (Open-Publishing)
di Naomi Klein
Najaf non è una qualsiasi città irachena, è un luogo così sacro che il sogno di ogni sciita è di essere sepellito qui. La battaglia di Najaf ha fatto notizia, ma non sarà in alcun modo citata durante la Convention Repubblicana. Viene relegata allo status di un lontano e irrisolvibile conflitto etnico. Il "passaggio di consegne" ha fatto il suo dovere: l’Iraq sta diventando problema di qualcun’altro.
Sono a New York da una settimana, osservando la città che si prepara per (...) -
Sbilanciamoci: tassare le rendite economiche
1 settembre 2004 par (Open-Publishing)
di Viviana Vivarelli
Tra il 3 e il 5 settembre 2004, a Parma, ci sara’ ’Sbilanciamoci’, forum per una economia alternativa, si parlera’ della tassazione delle rendite finanziarie.
Sono sempre piu’ chiari i danni prodotti da una Borsa fuori controllo come e’ chiaro che essa non si puo’ piu’ considerare un tabu’ intoccabile. La questione continua a essere ’dimenticata’ dalla destra ma dovrebbe essere fondamentale in un programma della sinistra. Anche Epifani avverte che occorre parlare (...)