di Patrizia
I banditi al governo non demordono. Per sfuggire alla galera sono riusciti a andare al governo,come se lo Stato Italiano fosse la Legione Straniera.
E stanno facendo scempio della democrazia,delle Istituzioni ,riducendo a una giungla lo Stato Italiano.
Ancora una volta partono all’attacco dei pm Ilda Boccassini e Gherardo Colombo che hanno osato applicare la legge uguale per tutti.
Loro, Berlusconi, Previti, Dell’Utri impongono la loro legge:nessuno ci può giudicare. (…)
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Giustizia
Articoli
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PREVITI E BERLUSCONI ALL’ATTACCO DEI GIUDICI BOCCASSINI E COLOMBO
11 gennaio 2005 par (Open-Publishing)
1 commento -
Il GIUDICE CORAGGIOSO E L’IMPUNITO PER LEGGE DI STATO
21 dicembre 2004 par (Open-Publishing)
1 commentodi Patrizia
Certo non è moneta corrente che un giudice voglia applicare la legge uguale per tutti anche ai rappresentanti potentissimi di un governo legato alla mafia.
Questa ostinazione a volere applicare la legge, a esercitare il mestiere di giudice con onestà gli è costata due infarti.
Perchè l’imputato da giudicare era Cesare Previti, legato da saldissimi rapporti malavitosi con Silvio Berlusconi, che, lui, è riuscito a sfuggire ancora una volta alla galera per gli stessi reati (…) -
In Italia, il presidente Carlo Azeglio Ciampi ha rifiutato di promulgare la riforma della magistratura
20 dicembre 2004 par (Open-Publishing)
di Jean-Jacques Bouzonnet
Il presidente della Repubblica italiana, Carlo Azeglio Ciampi, ha rifiutato di promulgare la riforma della magistratura che il Parlamento aveva votato il 1° dicembre. In un testo letto al Senato giovedi’ 16 dicembre, domanda ai parlamentari di riesaminarne alcuni punti "il cui carattere incostituzionale é manifesto". Dal 2001, Ciampi ha già fatto uso in cinque occasioni del suo diritto di veto contro testi legislativi votati dalla maggioranza di Silvio (…) -
Strage di Bologna: 30 anni per Ciavardini
14 dicembre 2004 par (Open-Publishing)
15 commentiLa corte di Appello ha confermato la pena di primo grado per l’ex militante dei Nar. Il 19 dicembre scorso la Cassazione aveva annullato la condanna formulata nel 2002. I familiari delle vittime: "Ora cominci a parlare"
Bologna, 13 dicembre 2004 - Condannato, assolto e nuovamente condannato. E’ la surreale vicenda di Luigi Ciavardini, condannato a 30 anni di carcere per la strage del 2 agosto ’80 alla stazione di Bologna. E’ quanto hanno deciso i giudici della sezione minori della Corte (…) -
Vittorio Agnoletto sul rinvio a giudizio dei 28 poliziotti della Diaz
14 dicembre 2004 par (Open-Publishing)
“E’ solo un primo passo passo verso la giustizia.
I poliziotti rinviati a giudizio vengano sospesi dal servizio”
Milano, 13 dicembre 2004 Vittorio Agnoletto, ex portavoce del Genoa Social Forum, commenta così la decisione del GUP di Genova che stamattina ha rinviato a giudizio 28 poliziotti per l’assalto della scuola Diaz nel luglio 2001:
“E’ solo un primo passo verso la giustizia. I poliziotti rinviati a giudizio devono essere sospesi dal servizio in attesa del verdetto. In uno (…) -
IMPUNITA’
13 dicembre 2004 par (Open-Publishing)
di Viviana Vivarelli
E’ ripartita l’offensiva di Berlusconi per ottenere l’impunità per sé e per i suoi attraverso una sinecura parlamentare, così da salvare Previti e Dell’Utri dal carcere o da altre imputazioni, sospendendo pene e processi ad libitum.
In stati più civili del nostro basta non aver pagato i contributi a una colf per perdere una carica autorevole; in Italia, davanti a reati gravissimi conclamati e provati, con prove visibili e giudiziarie, che annientano qualunque senso (…) -
MAFIA E CORRUZIONE : IL MOSAICO NERO DI BERLUSCONI, PREVITI, DELL’UTRI
12 dicembre 2004 par (Open-Publishing)
di Marco Travaglio
E così, nel giro di sedici ore, l’Italia apprende che Silvio Berlusconi è un corruttore, impunito e impunibile, di magistrati. Come il suo braccio destro Cesare Previti, già condannato a sedici anni in primo grado. In compenso, il suo braccio sinistro (in tutti i sensi) Marcello Dell’Utri, oltre a essere un pregiudicato per frode fiscale e false fatture, è pure un mafioso. Per almeno trent’anni, dal 1974 a oggi, secondo il Tribunale di Palermo ha protetto e rafforzato (…) -
Silvio Berlusconi sfugge ad una condanna in un affare di corruzione di magistrati
11 dicembre 2004 par (Open-Publishing)
de Jean-Jacques Bozonnet
Silvio Berlusconi é passato nuovamente fra le maglie della giustizia, venerdi’ 10 dicembre, dopo una sentenza contorta del tribunale di Milano che lo esonera da ogni sanzione in un affare di corruzione di magistrati. Su una delle parti dell’affare é stato completamente assolto. Sull’altra beneficia della prescrizione.
"Meglio tardi che mai, ha esclamato il presidente del consiglio italiano. Avevo ragione di essere sereno, pienamente cosciente di non aver fatto (…) -
Dell’Utri : nove anni di reclusione per associazione mafiosa
11 dicembre 2004 par (Open-Publishing)
di Red
Il senatore di Forza Italia, Marcello Dell’Utri, è stato condannato a 9 anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa. A Gaetano Cinà, l’unico altro imputato, accusato dello stesso reato, sono stati inflitti sette anni. La sentenza è stata emessa dal Tribunale di Palermo dopo 13 giorni di camera di Consiglio.
Il Tribunale, presieduto da Leonardo Guarnotta (a latere Giuseppe Sgadari e Gabriella di Marco) si era ritirato in camera di consiglio il 29 novembre (…) -
PROCESSO SME
11 dicembre 2004 par (Open-Publishing)
1 commentodi Viviana Vivarelli
E’ finito il processo SME.
Attorno agli anni ‘90 la SME cedette il comparto agroalimentare e la Mondadori, la più grande casa editrice italiana. Il presidente dell’IRI Prodi si accordò per vendere a De Benedetti, ma Craxi si oppose e spinse il protetto Berlusconi a presentarsi come offerente. Si finì davanti al giudice.
Ma il processo fu falsato, i magistrati Squillante, Verde e Pacifico vennero corrotti con grosse somme di denaro. L’avvocato Previti si occupò di (…)