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L’IMPERATORE DEL MONDO (parte1)

Publie le giovedì 7 ottobre 2004 par Open-Publishing
1 commento

Dazibao Governi Viviana Vivarelli


(per leggere la parte 2 clicca qui)

di Viviana Vivarelli

Quando c’era ancora Montanelli e curava la posta con i lettori sul Corriere, mi meraviglio’ che avesse scelto di pubblicare la lettera di un tizio che, poco prima delle elezioni americane, scriveva con supponenza.

"Ma che me frega a me di chi eleggeranno in America? Tanto io so’ italiano".

Stolto! La politica del mondo, la pace e la guerra, dipenderanno dalle scelte del presidente americano e dunque ne dipenderanno anche la vita e le scelte di quell’anonimo imbecille.

Per questo Giulietto Chiesa parla di elezioni dell’IMPERATORE DEL PIANETA.

Ma il pianeta ha 6 miliardi di abitanti e questo ’imperatore’ sara’ eletto (con molti brogli) da meno del 40% degli americani, e dunque da 80 milioni di cittadini, che non sono nemmeno tra coloro che se la passano peggio, ne’ sul pianeta ne’ negli Stati uniti.

Dunque poche decine di milioni di americani, e per lo più abbienti, decideranno delle sorti dell’intero pianeta, del suo livello di inquinamento, delle sue risorse, della sua fame, della sua sicurezza, del suo futuro... e sarà ovvio che questi pochi milioni decideranno egoisticamente di votare per mantenere il loro stile di vita, e voteranno in base ai loro mostri personali e ai loro piccoli pregiudizi, fregandosene bellamente degli altri 6 miliardi di umani.

Nel 2000 l’imperatore del pianeta fu eletto da 50.158.094 cittadini, contro i 49.820.518 voti del suo avversario.

Lo scarto fu di 337 000 voti. Il che vuol dire che si sta permettendo che 300.000 americani in piu’ o in meno possano cambiare il destino di 6 miliardi di persone, o, anche peggio, vuol dire che e’ facilissimo prendere il dominio del pianeta imbrogliando su appena 300.000 voti.

Se, come dice Moore e come pensano molti democratici americani, ci furono veramente grossi brogli elettorali nel 2000 e questi brogli si ripeteranno verosimilmente, visto che Bush controlla sistemi elettorali e giudici, cio’ vuol dire che il mondo sara’ dominato da un imbroglione, ovvero da un abusivo del potere, da un uomo che ha compiuto il piu’ grosso colpo di stato della storia, un putsch planetario.

Come minimo, a questo punto, il sistema di elezione americano dovrebbe essere uniformato, razionalizzato, modernizzato, reso garante e sicuro, e monitorato da picchetti di controllori di paesi di tutto il mondo, non capisco proprio perche’ ci devono essere osservatori internazionali per le elezioni afgane o irachene e non ci devono essere, d’ufficio, per le elezioni negli Stati uniti, perche’, contro quanto pensava l’anonimo imbecille, dal presidente americano dipendera’ se saremo o no in guerra, se il nostro stesso presidente sara’ surrogato e protetto, cosa fara’ l’ONU, se spenderemo in proliferazione atomica o in cibo e medicinali, come regoleremo le divergenze internazionali, il buco dell’ozono, il riscaldamento del pianeta, gli idrocarburi o le energie pulite, i brevetti medicinali, il carovita, il prezzo della benzina, se la nostra scuola, sanita’ ecc. saranno o no privatizzate, che tipo di aria respireremo, se ci saltera’ in aria l’autobus andando a lavorare, che tipo di OGM saremo costretti a mangiare, se lasceremo un futuro ai nostri figli.... e molte altre amene cose che formano la qualita’ della nostra vita personale e la nostra sopravvivenza di umani.

Ma e’ chiaro che quanto dico polemicamente non e’ nemmeno il manico della questione.

Il manico, ovvero la coda diabolica, e’ che il mondo accetti che vi sia un imperatore e anche piu’ diabolico e’ che gli USA pretendano di produrcelo loro. Questo, io credo, e’ peggio di qualunque Al Qaeda.

Ma evidentemente, non solo nessuno prende di petto questa abnorme verita’ che gli americani hanno imposto al mondo in quanto popolo eletto (da se stesso), ma e’ abnorme che perfino quei partiti che si gloriano di chiamarsi ’di sinistra’, e in specie la sinistra italiana, abbiano abdicato a tutte le loro funzioni storiche, a tutti i loro ruoli di garanti della democrazia e dei diritti umani, e facciano a gara per ossequiare l’imperatore del mondo, schierandosi pedissequamente dalla parte delle nefandezze che costui ha in mente di imporre o ha gia’ imposto (vedi la guerra in Afganistan o in Irak, la globalizzazione senza diritti, la precarizzazione del lavoro, le multinazionali, gli organismi economici sovranazionali, la distruzione dell’ambiente e del clima eccetera eccetera eccetera).

Il che dice che non sarà Bush o Kerry il padrone del mondo, ma la stupidità umana.

Messaggi

  • Viviana, condivido pienamente quello che dici. Mi sto sforzando di parlare con le persone per far capire a tutti che in questo mondo globalizzato non possiamo non interessarci di quello che avviene negli stati Uniti e negli altri continenti. Soprattutto se una Nazione enorme come gli USA decide di attuare strategie come la "guerra preventiva". Teoria folle frutto di menti criminali!
    Ho cercato di creare un forum che publicizzo anche qui, permettetemelo vi prego (http://www.mightygorgon.com/viewforum.php?f=673) l’iscrizione è gratis. Questi forum servono per parlare liberamente e capire cosa sta succedendo nel mondo. Cosa ci dicono i giornali Italiani sulle elezioni USA? Ci parlano di chi vince nel dibattito televisivo!! Ma cosa importa! Io vorrei sapere cosa vuol fare questo Kerry. Ci sarà una svolta? Sarà in grado di rimediare ai disastri fatti da Bush. Anch’io ho visto il film di Moore e mi da da pensare. Sicuramente questo film è uscito sotto elezioni perchè gli "amici"di Kerry hanno voluto. Quello che possiamo pensare quindi è che in USA (e anche in Europa) non hanno importanza le idee della parte politica che sostiene il futuro presidente, ma gli interessi economici di chi gli paga la campagna elettorale. Bush è sostenuto dai petrolieri e dai mercanti di armi, la cosa più logica da pensare è che il governo statunitense con Bush sarà sempre sostenitore della guerra preventiva perchè fa produrre armi e determina l’aumento del prezzo del petrolio. Kerry da chi è sostenuto? Anche in questo caso potremmo facilmente prevedere il futuro. E questo futuro ci coinvolge visto che noi Italiani siamo e saremo sempre gli alleati bistrattati degli USA, soprattutto se al governo rimarrà Berlusconi e rimarrà visto che molti Italiani sono contenti di tutto quello che ha fatto l’attuale presidente del consiglio (un rapido elenco: la patente a punti, il giubbetto catarifrangente........ la sua villa Certosa in Sardegna).
    Pensate che l’esercito Italiano è in Irak per aiutare l’esercito statunitense impegnato in una guerra illegittima di conquista. Ma per quanto sapevo l’esercito Italiano non può essere impiegato in azioni di guerra o no? Vogliamo fare giri di parole e dare interpretazioni strane su questo dato di fatto? Non perdiamo tempo! L’Italia è stata "obbligata" a partecipare alla guerra con un contentino: L’AGIP a Nassirya? Vedremo.
    Fatto sta che questa guerra continuerà. Io ero d’accordo con Bush quando ha detto che la guerra era finita. Ok George, ora andatevene e lasciate questi Irakeni ricostruirsi un loro stato indipendente dalla vostra influenzan senza i vostri amici. Chi è Al Zarkawi? Chi era Bin Laden? C.I.A.?
    Mi sembra che questi vogliano fare solo guerra non importa contro chi basta che si producano armi e si consumi petrolio. Chi sono quelli che sostengono Kerry?
    ciao a tutti e vcenitemi a trovare
    http://www.mightygorgon.com/viewforum.php?f=673