E’ iniziato il dibattito in seno alle nostre strutture ed é una buona cosa! Un appello contro il trattato costituzionale europeo é in corso. Solidaires e Sud Rail hanno elaborato e distribuito testi riguardanti il trattato. La Fondazione Copernico si pronuncia per il No. Era tempo, poiché da 6 mesi i sostenitori del Si’ non hanno scrupoli ad organizzare un’enorme campagna sui mass media. Arrivano a predire una catastrofe planetaria in caso di sconfitta! Si cade nel ridicolo.
di Sud Rail (…)
Home > Parole chiave > Bellaciao > Dazibao
Dazibao
Articoli
-
Si’ all’Europa, no ad una costituzione antisociale
16 dicembre 2004 par (Open-Publishing)
-
Alaska, torna la marea nera
16 dicembre 2004 par (Open-Publishing)
Il maltempo rallenta gli sforzi per contenere la fuoriuscita di petrolio dal cargo malaysiano spezzatosi davanti alle isole Aleutine. In oceano 630.000 litri di carburante sui 2 milioni contenuti nel serbatoio. A rischio estinzione leoni marini e foche
di La nuova ecologia
Il maltempo favorisce la marea nera: onde alte 8 metri e 20 a quasi 100 chilometri l’ora continuano a rallentare, a sud-ovest dell’Alaska, gli sforzi per contenere una fuoriuscita di petrolio, nel tratto d’oceano dove (…) -
Milano, 27 novembre 2004 - Incontro sindacale ferroviario alternativo
16 dicembre 2004 par (Open-Publishing)
Partecipavano a questa riunione delegazioni delle seguenti organizzazioni sindacali: CUB, ORSA, SULT (Italia), CGT (Spagna), Sud Rail (Francia), un compagno belga senza mandato. Il LAB (Il Paese basco si era scusato)
di Sud Rail
Una ricognizione dimostra con chiarezza che la situazione in ciascuna delle quattro reti ferroviarie rappresentate é che, ancora una volta, la liberalizzazione, con ritmi diversi, continua ovunque. 1. In Francia, cio’ si traduce attualmente in un’accelerazione (…) -
Honduras. La storia di Montaña Verde
15 dicembre 2004 par (Open-Publishing)
di Luca Martinelli
"Gli oppressori sono codardi e presto saranno sconfitti. Sono molto ricchi ma sono pochi; noi al contrario siamo poveri, però siamo molti. Noi gattini, uniti, sconfiggeremo la tigre".
Così Marcelino Miranda, leader indigeno della comunità lenca di Montaña Verde, municipio di Gracias, dipartimento di Lempira, in Honduras, salutava amici ed amiche, i compagni di strada che in tutto il mondo hanno accompagnato la vicenda umana e giudiziaria sua e del fratello Leonardo, in (…) -
Strage di Bologna: 30 anni per Ciavardini
14 dicembre 2004 par (Open-Publishing)
15 commentiLa corte di Appello ha confermato la pena di primo grado per l’ex militante dei Nar. Il 19 dicembre scorso la Cassazione aveva annullato la condanna formulata nel 2002. I familiari delle vittime: "Ora cominci a parlare"
Bologna, 13 dicembre 2004 - Condannato, assolto e nuovamente condannato. E’ la surreale vicenda di Luigi Ciavardini, condannato a 30 anni di carcere per la strage del 2 agosto ’80 alla stazione di Bologna. E’ quanto hanno deciso i giudici della sezione minori della Corte (…) -
L’HOMME QUI AIMAIT LES FEMMES
14 dicembre 2004 par (Open-Publishing)
de Enrico Campofreda
Il grande viaggio di Truffaut nel pianeta femminile ha un vero caposaldo nella storia di Bertrand Morane, ennesimo alter ego del regista. Per le vicende narrate Bertrand potrebbe sembrare paradossale, ossessivo, maniacale, erotomane. Invece è solo un uomo che ama le donne anzi, ahilui, le amava. Perché la malasorte, con una prematura dipartita, gli ruba quel desiderio di ricerca che lo aveva animato per un buon tratto della maturità. Non è dunque uno ‘stallone’ come (…) -
LA STORIA E LA MEMORIA, reading di Daniele Biacchessi
14 dicembre 2004 par (Open-Publishing)
2 commentide Enrico Campofreda
Un tempo c’erano Dario Fo e Franca Rame, recitavano accanto al filone dei trovatori anche storie d’ingiustizia sociale e di denuncia politica. Era il teatro militante: ‘Pum, pum. Chi è? La polizia’. Ricordate? Per ricordarlo bisogna aver superato gli anta. E aver vissuto quella trasformazione genetica dell’economia che ha reso l’Italia da paese produttivo, a paese dei servizi. Terziario avanzato si diceva e non è durato moltissimo. E mentre le lotte proletarie venivano (…) -
Mi ricordo Milano, quel 12 dicembre
14 dicembre 2004 par (Open-Publishing)
de Mario Capanna
Aripensarci bene, trentacinque anni dopo, c’è da indignarsi ancora di più. La bomba - la strage - di Piazza Fontana non doveva solo fermare le lotte, spezzare e ricacciare indietro il grande rinnovamento in corso, doveva anche servire a manomettere la democrazia in Italia: queste erano le intenzioni.
Il contesto: il Sessantotto, alla fine dell’anno, è già stato in pratica normalizzato ovunque; l’Italia fa eccezione: da noi le lotte proseguono, si dilatano in intensità e (…) -
AN ARRIVA ALL’UNIVERSITA’. MINISTRI E PESTAGGI
13 dicembre 2004 par (Open-Publishing)
2 commentidi Eduardo Di Blasi
I metodi fascisti
Picchiati mentre un ministro della Repubblica (Gianni Alemanno, Politiche Agricole) sta per tenere un convegno sugli Ogm assieme a gruppi che con gli Ogm hanno poco a che fare. Picchiati, da “studenti di destra”. Durante “tafferugli”, dicono le prime cronache, riprese dai tg. Non è stato così.
Quando tre ragazzi finiscono all’ospedale uno con un braccio rotto e 30 giorni di prognosi (il referto dice: «Ferita alla testa omerale destra»), uno con un (…) -
Strage di Piazza Fontana: dopo 35 anni, tutti assolti
12 dicembre 2004 par (Open-Publishing)
LA STRAGE DI STATO - "Contro inchiesta", scritta negli anni settanta da un grouppo di militanti di sinistra. Versione completa.(qui)
MILANO - Piazza Fontana, Milano, 12 dicembre 1969. Una terribile esplosione uccide 17 persone e ne ferisce 84. E oggi, a 35 anni distanza, la verità giudiziaria su quel giorno buio della Repubblica è tutta da riscrivere.
I tre imputati principali della strage di piazza Fontana, dopo aver avuto in primo grado una condanna all’ergastolo, sono stati infatti (…)