di Enrico Campofreda
Fra i giovani registi italiani che narrano in maniera essenziale e non per questo meno artistica Francesco Munzi s’è segnalato alla 61° Mostra del Cinema di Venezia con un’opera prima di spessore e impegno, di cui la denuncia sociale non rappresenta l’unico valore. Lui usa la macchina da presa con ardimento e passione e trasmette sullo schermo palpabili sentimenti. Presentando i travagli di Saimir, adolescente albanese immigrato in Italia, entra nelle pieghe (…)
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Cinema-video - foto
Articoli
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SAIMIR
31 maggio 2005 par (Open-Publishing)
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TERRA PROMESSA
23 maggio 2005 par (Open-Publishing)
de Enrico Campofreda
Mentre a Cannes Gitai presenta il suo nuovo lavoro Free Zone, la dittatura della distribuzione elargisce al pubblico italiano solo ora il film che il regista israeliano aveva presentato al 61° Festival del Cinema di Venezia. Sono trascorsi nove mesi e traiamo anche da questo la conferma che l’Italietta catodico-berlusconiana è diventata l’ultima landa d’Europa. Recensiamo la pellicola per il valore della denuncia civile.
“Gli squali allevano nel profondo del mare dei (…) -
QUANDO SEI NATO NON PUOI PIÙ NASCONDERTI
19 maggio 2005 par (Open-Publishing)
1 commentodi Enrico Campofreda
È un’Italia che sappiamo esistere ma non vogliamo vedere, di cui utilizziamo merce e manodopera a basso costo, un’Italia globalizzata fatta di ghetti e di anime morte quella mostrata dall’ultimo Giordana, che trae spunto dal romanzo di Maria Pace Ottieri per narrare la crescita e il disincanto di un adolescente. Come il giovane Sandro viviamo ovattati nella bambagia d’una fragile opulenza, credendo d’esorcizzare i problemi del mondo, un mondo affamato e disperato che (…) -
COME PRIMA
7 maggio 2005 par (Open-Publishing)
di Enrico Campofreda
Cosa accade a chi diventa disabile o meno abile in una società dove tutti devono restare perennemente giovani, sani, essere tendenzialmente belli e anche furbetti? Andrea lo prova sulla pelle. E Andrea è giovane, ha diciassette anni eppure un tragico giorno una caduta dal motorino lo sbatte su una sedia a rotelle. Vivrà il suo futuro da tetraplegico e nulla sarà più come prima. Questa condizione gli esalta un altro dramma già presente nella sua esistenza: la (…) -
LA CADUTA
5 maggio 2005 par (Open-Publishing)
de Enrico Campofreda
“Anche se eravamo così giovani avremmo dovuto accorgerci comunque di quello che stava succedendo”. Se le parole postume dell’ex segretaria del Fuhrer riescono a far meditare la sua generazione, e soprattutto quelle successive, lavori come questo di Hirschbiegel raggiungono uno scopo. Perché la Germania - che pure nel maggio ’45 era un disastrato cimitero - ha attuato per anni la rimozione post bellica delle proprie responsabilità, trovando successivamente conforto nel (…) -
COMANDANTE
24 aprile 2005 par (Open-Publishing)
di Enrico Campofreda
Comandante sì, ma soprattutto statista e lider maximo e ahilui dittatore, anche se in nome del proletariato, ma diplomatico e intelligente tanto da accogliere nel ‘98 a braccia aperte il papa che ha abbattuto il socialismo reale prima della caduta del Muro. Il Fidel intervistato da Oliver Stone è questo e altro ancora. È un vecchio ancora lucido che lancia battute, mostra pregi e difetti tutti umani, vanta carisma e riesce a essere tuttora amato da una grossa fetta del (…) -
OCCHI SGRANATI
20 aprile 2005 par (Open-Publishing)
di Enrico Campofreda
Siete lumbard, romani de sette generazzioni, inamovibili valligiani della Brembana?
Siete rarità assolute. Gl’italiani sono emigranti, come del resto quasi tutte le popolazioni del mondo assai prima della globalizzazione.
Italo Moscati, raccogliendo immagini di repertorio e qualche spezzone cinematografico, confeziona un documentario che riassume i tratti salienti dell’emigrazione dei nostri avi. Il lavoro andrà in onda sugli schermi Rai nel prossimo autunno.
I (…) -
13 aprile 2005 il film sulla Filati Lastex alla cooperativa Malpensata
12 aprile 2005 par (Open-Publishing)
Circolino della Malpensata Cooperativa “Dante Paci e Ferruccio Dell’orto” caduti partigiani - Via Luzzatti 6/b - Bergamo - telefono 035.319316
tante piccole bandierine rosse nella (ex) "città bianca" - incontri culturali sul lavoro, la memoria, il canto popolare, la resistenza mercoledi 13 aprile 2005 alle ore 21 presso la Cooperativa “Dante Paci e Ferruccio Dell’orto” caduti partigiani - Via Luzzatti 6/b - Bergamo - telefono 035.319316
LA MEMORIA DELLA COMUNITA’: per ricordare la (…) -
IL RESTO DI NIENTE
10 aprile 2005 par (Open-Publishing)
di Enrico Campofreda
Mirabilmente interpretata dalla lusitana Maria De Medeiros, Eleonora De Fonseca Pimentel - intellettuale d’origine portoghese ed eroina suo malgrado - vive tutti i profondi sentimenti di civiltà, libertà e utopia nei giorni della Repubblica Partenopea rievocata dalla regista De Lillo. Il film, ripercorrendo la via tracciata dal testo di Striano, è intenso, raffinato e delicato come la nobildonna che lo ispira.
Ne viene ricordata la sfortunata esistenza fatta di (…) -
TICKETS
29 marzo 2005 par (Open-Publishing)
di Enrico Campofreda
L’amore, l’arroganza, l’illegale solidarietà viaggiano in treno nella vita d’ogni giorno. Non se ne accorge chi è distratto o parla troppo al telefonino o non guarda il mondo col verso del cuore. Colgono invece i sentimenti tre maestri della cinepresa e scrivono tre sceneggiature autonome che si legano alla perfezione in un unico film. Capaci di narrare le esistenze che ci circondano, Olmi, Kiarostami e Loach raggiungono lo scopo d’evidenziare i tratti dell’uomo del (…)