di Alberto Crespi
IL FILM
L’Atalante è, abbiate pazienza, il film della sigla di Fuori orario. L’immagine di Jean Dasté che si tuffa nel canale e vede sott’acqua l’amata, in abito da sposa, è vivissima nella memoria di tutti gli spettatori italiani grazie al programma di Raitre firmato da Enrico Ghezzi.
Attenzione, però: Because the Night di Patti Smith NON C’È nel film. Né potrebbe essere altrimenti, visto che parliamo di un’opera girata nella prima metà degli anni ’30. Vigo morì di (…)
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Articoli
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L’Atalante di Jean Vigo - Riscoperta di un capolavoro indiscutibile
24 ottobre 2005 par (Open-Publishing)
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RED EYE, il film di Wes Craven - Volare dopo l’11 settembre è sempre horror
22 ottobre 2005 par (Open-Publishing)
Horror psicologico sull’aereo per gli States
di GIULIA D’AGNOLO VALLAN
«Povero nel budget ma non nello spirito». Così Dennis Lim (Village Voice) ha descritto Red Eye, il clautrofobico thriller di Wes Craven incentrato su un duello all’ultimo sangue che si combatte per la maggior parte su due poltrone di classe economica a bordo di un jet Dallas-Miami nella tempesta.
Lei (Rachel McAdams): direttrice delle pubbliche relazioni di un grande albergo della Florida, ineccepibile, (…) -
Enron, il film - Esce domani il documentario sul crack finanziario del gruppo texano.
21 ottobre 2005 par (Open-Publishing)
Enron, il film Testimonianze e registrazioni rivelano i retroscena della vicenda che sconvolse la finanza Usa
di Cesare Balbo
Non è un caso che l’anteprima nazionale del docu-film di Alex Gibrey Enron: l’economia di una truffa si sia svolta nell’aula Magna dell’Università Bocconi di Milano. Il film, nelle sale dal 21 ottobre, conferma infatti quanto il cinema possa essere un grande strumento educativo e non solo di intrattenimento.
E’infatti una vera e propria lezione quella si può (…) -
«Il Vangelo secondo Precario», il cinema si accorge del lavoro atipico
20 ottobre 2005 par (Open-Publishing)
di Virginia Venturelli
Quattro storie di ordinaria flessibilità su cui vigila dall’alto dei cieli Sandro Precario, un pugile morto per sbaglio a cui San Pietro ha delegato l’archiviazione delle preghiere dei precari che continuamente giungono dalla terra. È il «Il Vangelo secondo Precario», primo lungometraggio italiano sul mondo del lavoro atipico.
Dura faccenda quotidiana con cui si fa a pugni tutti i giorni, argomento d’elezione nelle conversazioni tra amici, preoccupazione costante (…) -
Soy Cuba - Una lezione di cinema dimenticata di Mikhail Kalatozov
18 ottobre 2005 par (Open-Publishing)
SOY CUBA
di MIKHAIL KALATOZOV DOCUMENTARIO. CUBA, URSS 1964. Un magnifico esempio di cinema di propaganda è Soy Cuba, il film che presenta l’isola prerivoluzionaria attraverso la vita di una ragazza che si prostituisce agli americani padroni dell’Avana, un contadino brucia il campo di canna da zucchero quando scopre che è stato venduto a sua insaputa alla United Fruits, uno studente universiario impegnato nella lotta di liberazione cade come i suoi compagni sotto i colpi della polizia, (…) -
Da sabato 15 ottobre nelle sale italiane “Paradise now”, di Hany Abu-Assad, patrocinato da Amnesty Italia
15 ottobre 2005 par (Open-Publishing)
“‘Paradise now’ è una piccola storia che parla di un grande conflitto. È un racconto che ha una morale, ma che non pretende di fare la morale; è commovente, ma non sentimentale. È un film che ti costringe a confrontarti con la realtà e ti ricorda che ogni persona può fare la differenza” (Nina Hoss, attrice, portavoce del premio Amnesty International al 55mo Film Festival di Berlino).
"Paradise now", il film del regista palestinese Hany Abu-Assad patrocinato dalla Sezione Italiana di (…) -
Il film ’North Country’ - Anni ’80. La vicenda di una persecuzione sessuale sul lavoro
13 ottobre 2005 par (Open-Publishing)
di Sabina Prestipino
E a Toronto arriva l’impegno civile E’ neozelandese la regista Niki Caro, che in questi giorni al festival di Toronto ha catalizzato l’attenzione dei critici. Molti dei film passati al festival canadese, che si è inaugurato l’8 settembre, sono reduci dal Lido di Venezia, e quindi la stampa internazionale li ha già in parte metabolizzati. I critici dunque sono a caccia di novità e hanno accolto positivamente "North Country", presentato in prima mondiale.
Il film (…) -
Addio Sergio Citti, regista degli ultimi - e il Gip archivia l’inchiesta su Pasolini
12 ottobre 2005 par (Open-Publishing)
Ninetto Davoli: «Le istituzioni lo hanno lasciato solo». Fino alla fine ha chiesto la verità sulla morte del suo maestro Pasolini
di Angela Azzaro
Non ce l’ha fatta. Mancano solo pochi giorni al trentennale della morte dell’amico Pier Paolo Pasolini, ma Sergio Citti non ha resistito. E’ andato via poco prima che scoccasse l’ora delle cerimonie, per un lutto che ancora non è stato elaborato. Ci ha lasciati prima di poterlo ripetere, con ostinazione, a volte tra le lacrime: bisogna ancora (…) -
Il 10 ottobre 1985 muore Orson Welles - l’Orson venuto da un altro mondo
12 ottobre 2005 par (Open-Publishing)
di Roberto Brunelli
L’eroe è uno straccione. Allampanato, scavato e rugoso, coperto d’una armatura di latta che sembra sul punto di sbriciolarsi, il cavaliere si lancia gridando sulle pale del mulino a vento. Pale vorticose, proiettate sullo schermo di un cinema, per la verità: che l’uomo, come un pazzo, fende con la propria spada. È una scena del Don Quixote di Orson Welles. Non lo finì mai quel film, un altro capolavoro perduto, che molto dice della lotta strenua, consapevole, sfibrante (…) -
L’avida politica delle multinazionali farmaceutiche & il film ’The Constant Gardener’
10 ottobre 2005 par (Open-Publishing)
di Jeremy Laurance
Le lobby dei medicinali stanno per sparare sul film ’The Constant Gardener’. Perchè è la vera storia dell’avida politica dei prezzi delle multinazionali che rende i farmaci inaccessibili agli individui, agli ospedali, ai governi nazionali Nel cortile impolverato di una scuola, a Kano, nel nord dell’Algeria, un gruppo di bambini sta giocando a pallone. Uno di loro, un bambino con la faccia triste chiamato Anas, sta seduto a guadare, in silenzio. Non può giocare ha una (…)