Storia di Fatma Barghouth, che voleva vivere
di Luisa Morgantini
Parlamentare Europea
Fatma Barghouth è morta il 24 Dicembre a 29 anni, divorata da un cancro che dal seno si è esteso alla colonna vertebrale.
E’ stata sepolta nel cimitero di Gaza città.
Nella tomba non è sola, i corpi di altre due donne sono seppelliti con lei. Troppa gente muore a Gaza e non ci sono più spazi. La famiglia avrebbe voluto darle sepoltura nel cimitero nei pressi del campo profughi di Jabalia dove, (…)
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Donne
Articoli
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Quando "pietà l’è morta". Morire di cancro a Gaza, Palestina
13 gennaio 2006 par (Open-Publishing)
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La porta dell’orto e del giardino
12 gennaio 2006 par (Open-Publishing)
di Mariarosa Dalla Costa
Dicono che due tipici linguaggi femminili siano l’uno il silenzio, l’altro le emozioni. Non userò il primo poiché la fabbrica della militanza non è ancora attrezzata per decifrarlo. Ma dovrete accettare che usi un po’ il secondo. Detto questo, ringrazio gli autori di Futuro Anteriore che hanno affrontato con successo la grande fatica di far riaprire memoria e confronto a molti esponenti dell’operaismo, e tra questi anche a me.
Il mio contributo non è incluso in (…) -
Donne, Globalizzazione e il Movimento Internazionale delle Donne
12 gennaio 2006 par (Open-Publishing)
di Silvia Federici
Introduzione
Immagini di donne che stringono a sé i propri bambini tra macerie che un tempo erano le loro case, che lottano per ricrearsi una vita al di sotto dei tendoni dei campi profughi, o che lavorano in condizioni prossime alla schiavitù (lavoro nero, case di tolleranza, lavoro domestico all’estero) sono da anni ormai una miniera di risorse per notiziari e titoli di stampa.
Le cifre relative alla condizione femminile, in primo luogo nei paesi del "Terzo Mondo", (…) -
Usciamo dal silenzio! manifestazione nazionale a Milano il 14 gennaio 2006
6 gennaio 2006 par (Open-Publishing)
2 commentiParigi, davanti al consolato Manchester, 111 Piccadilly, in front of the Consulate
presidi organizzati dal Collettivo Bellaciao
LA LIBERTA’ FEMMINILE ALL’ORIGINE DELLA VITA
Il 14 gennaio saremo in piazza perché:
1) C’è un evidente e insidioso attacco alla 194, una legge che funziona, autorizzando l’aborto senza favorirlo, proteggendo la salute delle donne e diminuendo drasticamente il numero delle interruzioni di gravidanza. L’indagine voluta dal ministro Storace, le proposte di (…) -
Occhi spalancati chiusi - Donatella Colasanti : una storia sbaliata
5 gennaio 2006 par (Open-Publishing)
5 commentidi Doriana Goracci
Nel pomeriggio, mentre vedevo per la prima volta l’ultimo film di Kubrick "Eyes Wide Shut" uscito nel ’99, è arrivata la notizia della morte di un’amica, come non poterla chiamare così... di Donatella Colasanti.
Le immagini dei suoi grandi occhi spalancati in quel giorno di novembre del ’75 ora si accavallano con quelle dei suoi occhi chiusi che non so immaginare se non per il dolore e lo sfinimento della sua malattia che era iniziata tanto tempo fa.
Come si può (…) -
"USCIAMO DAL SILENZIO"
4 gennaio 2006 par (Open-Publishing)
I diritti riproduttivi sono stati riconosciuti come una componente intrinseca dei Diritti Umani dalle Conferenze Internazionali sui Diritti Umani (Teheran ‘68, Vienna ‘93, Il Cairo ‘94 e ‘99) e dalla Quarta Conferenza Mondiale delle Donne (Pechino ‘95) e votati all’unanimità dalle Nazioni Unite.
Tali diritti si basano sul riconoscimento del diritto basilare di tutte le coppie e dei singoli individui di decidere liberamente e responsabilmente sul numero, il momento e l’intervallo tra le (…) -
LE DONNE DI ASWAT
3 gennaio 2006 par (Open-Publishing)
ASWAT: donne, palestinesi e omossessuali
Le donne di Aswat
Siamo donne in una società patriarcale dove la voce delle donne non viene sentita. Niente appartiene ad una donna, neppure se stessa. Tutto nella sua vita è controllato da una figura maschile, che si tratti di un padre, di un fratello o di uno zio.
E’ costantemente sotto il controllo della sua comunità, nel suo quartiere, per strada, a scuola, all’università, ovunque si trovi ci sarà qualcuno per sorvegliarla e giudicarla. Per (…) -
APPELLO 14 GENNAIO: LIBERTA’ DEL VIVERE E DEL CONVIVERE
2 gennaio 2006 par (Open-Publishing)
Il prossimo quattordici gennaio segnerà una data importante nell’agenda pubblica dell’Italia: sarà una giornata dedicata, come è stato votato in una Assemblea di duemila donne, alla costruzione di un "ponte di libertà" tra Roma e Milano, ma sarà anche il giorno della convivenza tra soggetti politici affini.
Due manifestazioni importanti: una a Milano delle donne che lanciano il loro rifiuto nei confronti delle manipolazioni regressive sulla loro vita e sulla loro sessualità.
Un’altra a (…) -
LA VIOLENZA. DEGLI UOMINI
23 dicembre 2005 par (Open-Publishing)
di Doriana Goracci
Ho conosciuto Stefano due estati fa ad Otranto e la passata a Mondello.
Erano entrambi due appuntamenti di donne: campeggi politici nazionali (questo il nome e lo spunto) dove però arrivano anche uomini, magari come Stefano...
La lettura di quello che segue è per tutti. Magari se gli uomini leggessero con attenzione le sue parole...
Al posto dei puntini, quello che volete... LA VIOLENZA. DEGLI UOMINI
di STEFANO CICCONE
Intervento apparso sul quotidiano (…) -
IL 14 gennaio tutte in piazza per la libertà e l’autodeterminazione dovunque ci si trovi...
21 dicembre 2005 par (Open-Publishing)
Parte da Manchester la proposta del Collettivo Bellaciao di presidiare Ambasciate e Consolati in solidarietà con la manifestazione delle donne in Italia
Collettivo Bellaciao Grand Bretagna
In Italia è in corso un attacco violento contro la legge 194 “Norme sulla tutela sociale della maternità e sull’interruzione volontaria della gravidanza”.
La legge è una buona legge che le donne hanno usato facendo valere la propria autonomia. La legge non ha incentivato l’aborto, ha garantito (…)