Anche se i comunisti trionfassero non avrebbero la possibilità di imporre lo schema venezuelano o affondare nel grottesco primitivismo in stile Bolivia, la Bolivia dell’agreste (Evo Morales, n.d.t)
La campagna elettorale italiana vista dal Centroamerica. Lettura altissimamente consigliata dell’ editoriale pubblicato il 1/2/2006 sul Diario de Hoy, il principale quotidiano conservatore di El Salvador. Traduzione letteralissima di Gennaro Carotenuto senza bisogno di alcun commento
di (…)
Home > Parole chiave > Politica > Governi
Governi
Articoli
-
Berlusconi all’offensiva contro i comunisti
2 febbraio 2006 par (Open-Publishing)
3 commenti -
Ridere- Pugnette
1 febbraio 2006 par (Open-Publishing)
di Viviana Vivarelli
Come al solito il premier si fa ridere dietro in tutta Europa, essendo la barzelletta vivente, il bagaglino assatanato, la rificolona tutto l’anno.
Vedasi lo sconcertante fioretto (?!) di mettersi in astinenza sessuale (ma gliel’ha chiesto Ruini?! la moglieVeronica?) fino alle elezioni (c’è chi non mangia, lui non tromba, embe’? e a noi che ce ne ...?), fioretto pero’ subito sconfessato per non ledere quella immagine di virile maschio italiano, a cui tiene cosi’ (…) -
I gangster e i silenzi
30 gennaio 2006 par (Open-Publishing)
di Giulietto Chiesa
Dick Cheney ha avuto un moto d’impazienza, qualche settimana fa, di fronte alla sensazione provocata in Europa dalle rivelazioni delle «carceri segrete» della Cia. «Non facciamo le mammolette - ha detto in sostanza -. L’11 settembre 2001 ha cambiato la storia del mondo. Non ve ne eravate accorti?». Ha ragione. Lui sa benissimo che è così. Lo sa meglio di chiunque altro al mondo, probabilmente. Invece il mondo è pieno di ingenui (veri e finti) pronti a sbarrare gli occhi (…) -
Film - Il Berlusconi rapito ma non distribuito
29 gennaio 2006 par (Open-Publishing)
3 commentiByeByeBerlusconi: Il premier sul grande schermo?
Lo vediamo sule reti Rai, Fininvest, su La7; lo sentiamo alla radio; lo leggiamo e vediamo sui giornali tutti i giorni. Chissà se riusciremo anche a vederlo sul grande schermo?
Temiamo di no, visto che il film ByeByeBerlusconi, interpretato dal sosia del premier, Maurizio Antonini, non ha ancora trovato un distributore per l’Italia.
La regia di questa farsa che racconta il rapimento di un leader-imprenditore, da parte di un gruppo (…) -
CHIRAC: La Grande Monaco
28 gennaio 2006 par (Open-Publishing)
di TOMMASO DI FRANCESCO Ma la difesa della sicurezza di uno stato o di molti stati, l’egemonia e il controllo delle fonti di energia, possono giustificare un olocausto nucleare? Vale a dire una o due «piccole» nuove Hiroshima e Nagasaki secondo le potenzialità distruttive non già del deterrente atomico tradizionale, ma delle nuovissime «nano» o bombe nucleari tattiche, come le hanno ribattezzate al Pentagono e nel Club ristretto dei detentori della bomba nucleare? La risposta è no, per (…)
-
L’arma spuntata del berlusconismo
27 gennaio 2006 par (Open-Publishing)
di Utopico
Illustri pensatori e politologi hanno indicato, da sempre, la televisione come uno degli strumenti, se non il principale, a cui è dovuto il successo, prima economico e poi politico di Silvio Berlusconi. La scatola magica che dispensa sogni e modelli di società a cui ispirarsi o adeguarsi, ha assunto, prima della la famosa discesa in campo, il ruolo di megafono dell’avventura politica del Cavaliere.
Nel corso degli anni, e grazie all’occupazione sistematica del potere, con la (…) -
Berlusconi "socialista" e la Nuova Destra in Italia
27 gennaio 2006 par (Open-Publishing)
1 commentodi Valerio Evangelisti
La versione italiana del fenomeno mondiale chiamato “nuova destra”, e comprendente aspetti disparati ma coerenti come il neoconservatorismo statunitense, il fondamentalismo cristiano, il revisionismo storico, in Italia ha un nome e un cognome: Silvio Berlusconi. Non perché questo monopolista industriale passato alla politica sia individualmente all’origine del fenomeno, ma perché ha saputo farsene il catalizzatore nella penisola, e radunarne in un’unica compagine - (…) -
LO SCONTRO
20 gennaio 2006 par (Open-Publishing)
7 commentidi Doriana Goracci
E’ scontro. La notizia è di poche ore fa. Lo scontro è l’urto violento di due forze opposte ed ostili, di due macchine che cozzano, il diverbio violento tra due persone. In questo scontro, io non ho patente per rappresentare l’antagonista, non ho patente per davvero e non perdo punti. In questo scontro allora chi ci perde, chi è il nemico, chi vuole andare a ficcarsi in questo gioco guerresco e pericoloso, chi si sente forte e pronto a spaccarsi la testa?
Il presidente (…) -
Michelle Bachelet: una donna non fa primavera
16 gennaio 2006 par (Open-Publishing)
1 commentoMichelle Bachelet è la prima donna presidente del Cile, terza donna del continente americano (prima formalmente di sinistra) dopo la nicaraguense Violeta Chamorro e la panamense Mireya Moscoso. Ma non sarà una presidenza di rottura per una coalizione che governa nel continuismo dal 1989.
di Gennaro Carotenuto
E’ Michelle il migliore dei mondi possibile? Gli sciatti inviati della stampa italiana descrivono una campagna elettorale dai toni entusiastici che non esiste. La campagna (si legga (…) -
UN GIORNO IN PRETURA
14 gennaio 2006 par (Open-Publishing)
4 commentidi ROBERTA CARLINI
Dopo i soliti Otto e mezzo, Il Processo del lunedì, Porta a porta, un colpo di scena: apparizione in tribunale, in qualità di testimone sulla vicenda Unipol. Annullata la comparsata su Raidue (c’era anche D’Alema, campo impraticabile), la strategia mediatica di Berlusconi ci ha riservato lo show - del tutto inedito per il personaggio - della comparsata davanti ai giudici (quelli di Roma, campo più praticabile del terreno rosso di Milano). Dopo anni passati a dribblare i (…)