di Francesco Barilli, per Ecomancina.com
Nei giorni scorsi molti quotidiani si sono interessati alla situazione in Iraq puntando i riflettori sui due aspetti in questo momento più sconvolgenti per l’opinione pubblica: lo scandalo delle torture nelle carceri gestite dalla coalizione anglo-americana e la decapitazione di un ostaggio statunitense, Nick Berg. Ho avuto occasione di leggere diversi commenti a proposito di questi fatti, focalizzando la mia attenzione soprattutto su quelli (…)
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Guerre-Conflitti
Articoli
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DI ORRORI, ORRORE E IPOCRISIA
31 maggio 2004 par (Open-Publishing)
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Nablus, tra orgoglio e macerie
30 maggio 2004 par (Open-Publishing)
Viaggio nella città della Cisgiordania che più di ogni altra ha subìto le conseguenze di tre anni e mezzo di incursioni dell’esercito israeliano. Madri degli shahid e medici palestinesi hanno un unico obiettivo: resistere all’occupazione
MICHELE GIORGIO
INVIATO A NABLUS
Èun venerdì di primavera a Nablus. Dopo settimane di tempo incerto finalmente il sole riscalda la città che dalla valle nel cuore della Cisgiordania si arrampica sui monti Jerizim e Ebal. Un giorno di quiete, ma (…) -
Amarezze
24 maggio 2004 par (Open-Publishing)
Di Viviana Vivarelli
Considerazioni.
Io non capisco.
Ho sempre votato a sinistra. Cosi’ era di sinistra mio padre e mio nonno. Non ho mai preteso da nessuno che fosse un eroe. So che di grandi uomini ce ne sono pochi, e che in politica ce ne sono anche meno. Sono realista e le utopie le lascio ai sognatori. Ma certe cose mi parevano necessarie. La pace innanzitutto. Senza la pace non vi e’ nemmeno la vita. La guerra si porta via anche il rispetto per noi stessi e distrugge quello (…) -
L’informazione: la vera arma di distruzione di massa...
24 maggio 2004 par (Open-Publishing)
Di Viviana Vivarelli
L’informazione: la vera arma di distruzione di massa. O la nuova arma di distruzione del potere?
Michael Moore si sta affermando come il miglior regista americano.
L’anno scorso si guadagno’ l’Oscar col documentario ’Bowling for Columbine’, che dimostrava con una impietosa e anche sarcastica analisi sociologica, come gli americani fossero condizionati alle armi.
Il film fu un campione di incassi, 120 contro i 2 che era costato. Al momento della premiazione, Moore (…) -
Agnoletto e altri pacifisti fermati dalla polizia alla Fiera degli aerei militari a Genova
22 maggio 2004 par (Open-Publishing)
Dichiarazione di Vittorio Agnoletto
Mentre l’Italia è in guerra e la maggioranza dell’opinione pubblica chiede il ritiro immediato delle truppe, il governo continua a sbandierare la sua vocazione militaresca. Invece, di promuovere la pace e la cooperazione dei popoli, moltiplica le parate e le mostre d’armi.
Oggi a Genova, all’aeroporto Cristoforo Colombo, facevano bella mostra aerei, elicotteri militari con ogni genere d’armamentario possibile, con la scusa di GenovaVola e della festa (…) -
Un reato internazionale
21 maggio 2004 par (Open-Publishing)
Di Viviana Vivarelli
Nel 1948 e’ stata firmata, anche dagli Stati uniti, una convenzione contro la tortura che impegna i 110 stati firmatari, anche gli Stati uniti, a non applicare la totura a nessuna persona per nessun motivo in nessuna parte del mondo.
Per questo reato e’ stata stabilita una competenza penale internazionale. Il che vuol dire che qualunque stato puo’ procedere ’d’ufficio’, anzi ’ha l’obbligo’ di procedere, contro chiunque applichi la tortura. Per esempio nel caso di un (…) -
Luis Sepulveda
20 maggio 2004 par (Open-Publishing)
Di Viviana Vivarelli
Coloro che sono passati per le esperienze della tortura, e io sono fra quelli, sono in genere restii a parlare del tema per una questione di elementare pudore. ...
Ma dopo aver visto le foto spaventose che mostrano la soldatessa Lynndie England di 21 anni, incinta di sei mesi, mentre collabora con singolare entusiasmo ad un “atto persuasivo” nei confronti di prigionieri iracheni, l’orrore, i vecchi fantasmi di un passato ancora recente cedono il passo all’ira che (…) -
Media e torture
18 maggio 2004 par (Open-Publishing)
Di Viviana Vivarelli
Sul blog di inmovimenti Wind chiede:
"Mi chiedo perchè Amnesty International non abbia mai informato i media di ciò che accadeva nelle prigioni irakene. Perchè si è limitata ad inviare resoconti e memoriali alle istituzioni senza rendere di pubblico dominio ciò che già da un anno andava rilevando su situazioni in violazione dei diritti umani." Rispondo: Perche’ chiedersi come mai Amnesty non abbia mandato le sue denunce alla stampa? Probabilmente la domanda e’ (…) -
Manipolare la verita’ e’ un business?
18 maggio 2004 par (Open-Publishing)
Di Viviana Vivarelli
Una cosa emerge con sempre crescente chiarezza: siamo nelle mani di un governo che censura la verita’ e cerca in ogni modo di nasconderla. Un governo di mentitori e complici che intende usare Rai, Mediaset, Lasette e la stampa per propagare le sue menzogne e aggredisce chi lascia trapelare qualche spiraglio di verita’. la vedova del maresciallo Massimiliano Bruno (carabiniere morto a Nassirya e medaglia d’oro) denuncia che suo marito aveva visto detenuti iracheni in (…) -
No del 4 giugno
11 maggio 2004 par (Open-Publishing)
Di Viviana Vivarelli
Lo scandalo delle foto sulle torture e’ ormai inarrestabile.La credibilita’ di Bush e’ ai minimi storici.
Si cerca in ogni modo di arginare la cosa, si dice che si faranno inchieste e intanto si avvertono gli interessati delle perquisizioni una settimana prima, in modo che facciano sparire il materiale compromettente e per ora abbiamo un unico processo a un unico soldato. Ma parla la Croce Rossa, parlano gli ostaggi, parlano in troppi e lo fanno ormai da due anni, a (…)