di Tommaso De Lorenzis
L’agilità di questo libro, che dell’instant book ha solo l’urgenza della composizione, cozza in modo lampante con la greve densità di temi affrontati senza remore né riverenze di sorta.
Occorre chiarire come il caso Battisti non sia il caso di Cesare Battisti, autore noir di fama internazionale, un tempo militante dei Proletari armati per il comunismo, condannato in contumacia da un tribunale della Repubblica, e più tardi riparato in Francia. Il caso Battisti è (…)
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IL CASO BATTISTI. recensione su L’Unità
3 maggio 2004 -
FAQ (Frequently Asked Questions) SU CESARE BATTISTI (Terza parte)
3 maggio 2004di Valerio Evangelisti
Vediamo di capire che cos’è un "pentito".
Se ci riferiamo ai gruppi di estrema sinistra, vengono così chiamati quei detenuti per reati connessi ad associazioni armate che, in cambio di consistenti sconti di pena, rinnegano la loro esperienza e accettano di denunciare i compagni, contribuendo al loro arresto e allo smantellamento dell’organizzazione. Di fatto una figura del genere esisteva già alla fine degli anni ’70, ma entra stabilmente nell’ordinamento giuridico (…) -
FAQ (Frequently Asked Questions) SU CESARE BATTISTI (Seconda parte)
3 maggio 2004di Valerio Evangelisti
Perché il processo Torregiani, poi allargato all’intera vicenda dei PAC, non fu regolare?
Precisiamo: non fu regolare se non nel quadro delle distorsioni della legalità introdotte dalla cosiddetta "emergenza". Sotto il profilo del diritto generale, il processo fu viziato da almeno tre elementi: il ricorso alla tortura per estorcere confessioni in fase istruttoria, l’uso di testimoni minorenni o con turbe mentali, la moltiplicazione dei capi d’accusa in base alle (…) -
FAQ (Frequently Asked Questions) SU CESARE BATTISTI (Prima parte)
3 maggio 2004FAQ (Frequently Asked Questions) SU CESARE BATTISTI (Prima parte)
di Valerio Evangelisti
Il fatto che ultimamente abbiamo riaperto le pagine di Carmilla On Line ai contributi tradizionali, dopo un mese e mezzo in cui erano quasi interamente dedicate al caso Battisti, non vuole dire che ci siamo dimenticati di quest’ultimo. Certo, sommerso da altri avvenimenti, oggi non ha più una posizione centrale sulla stampa italiana, e forse chi ha insozzato Cesare Battisti in ogni maniera possibile (…) -
Iraq, torture ad Abu Ghraib. "Incoraggiate dai Servizi militari"
3 maggio 2004Ci sarebbero i servizi segreti militari dietro le torture ai prigionieri iracheni nel carcere di Abu Ghraib che un servizio fotografico choc ha reso pubbliche al mondo intero. Lo sostiene il generale Janis Karpinski, comandante della 800/a brigata di polizia militare, comandante del sistema delle prigioni in Iraq, e degli stessi soldati responsabili delle torture nella famigerata prigione irachena sotto il cui controllo è la sezione di massima sicurezza del carcere.
Secondo la Karpinski, (…) -
IRAQ, AMNESTY: ’LE TORTURE NON SONO ISOLATE, OCCORRONO INDAGINI INDIPENDENTI’
2 maggio 2004Amnesty International ha denunciato oggi una crisi reale di autorita’ in Iraq, con un atteggiamento ambiguo e l’uso di due pesi e due misure in tema di diritti umani.
’Le ultime testimonianze di tortura e maltrattamenti che emergono dalla prigione di Abu Ghraib aggraveranno la gia’ precaria situazione irachena. La prigione era purtroppo ben nota sotto Saddam Hussein e non dovrebbe diventarlo di nuovo. L’Iraq ha vissuto sotto l’incubo della tortura troppo a lungo. La Coalizione deve (…) -
Nuova Europa allargata e difesa di pace e legalità
2 maggio 2004di Mara Muscetta *
Domani ci sarà l’allargamento dell’Europa a 25 Paesi con l’inclusione di quelli dell’ex blocco sovietico. Non ci nascondiamo però che ci saranno nuovi problemi
a) sociali: la mano d’opera che costa meno creerà effetti negativi sul nostro mercato del lavoro. Urgente quindi equiparare salari e diritti
b) economici: il P.I.L i dei paesi entranti é molto basso. Dovremo quindi condividere parte degli aiuti strutturali europei, finora riservati al Sud
c) di sicurezza: la (…) -
Iraq, militari ’’privati’’ per interrogare detenuti nel carcere ...
2 maggio 2004Il primo ministro britannico Tony Blair si è detto ’’inorridito’’ per le foto di prigionieri iracheni sottoposti a gravi abusi nel carcere di Abu Ghreib, mostrate dalla televisione americana Cbs. ’’Il portavoce dell’esercito americano ha detto di essere inorridito e che i responsabili hanno danneggiato anche gli altri soldati, e il governo britannico si associa a queste opinioni’’, ha detto un portavoce di Downing Street, citando il collega statunitense Mark Kimmitt.
Blair ha esattamente (…) -
IRAQ : ESPORTANO LA TORTURA E LA CHIAMANO DEMOCRAZIA
2 maggio 2004"Esportano la tortura e lo stupro e la chiamano democrazia. Le immagini sull’accanimento dei militari Usa nei confronti dei prigionieri iracheni dimostrano un razzismo sconfinato contro quel popolo . Sembra di vedere un film dell’orrore, invece è la triste realtà di gendarmi che si accaniscono contro persone inermi." E’ quanto afferma in una dichiarazione Alfio Nicotra, responsabile nazionale del settore Pace del Partito della Rifondazione Comunista.
"Il carcere di Abu Ghreib è un (…) -
Iraq : anche i soldati britannici colpevoli di torture
2 maggio 2004di red
Un prigioniero iracheno picchiato e umiliato da soldati britannici e poi buttato fuori dal camion e lasciato a morire. Questo raccontano alcune fotografie pubblicate dal britannico Daily Mirror subito dopo la divulgazione degli abusi perpetrati dai soldati USA nel carcere di Abu Ghraib a Baghdad.
Il prigioniero, di circa 18-20 anni, ha chiesto pieta’ mentre veniva battuto con il calcio del fucile alla testa e all’inguine, veniva colpito con calci e gli veniva forzata in bocca la (…)