Caro Cofferati, da quando è stata resa nota l’ammissibilità del referendum per estendere l’articolo 18, nei resoconti delle iniziative da te svolte compare spesso questa notizia: qualcuno dei presenti chiede la tua opinione, tu rispondi che il referendum è un errore politico e che i promotori dovrebbero «fermarsi a riflettere». Ciò consente (legittimamente) ai quotidiani di titolare «Cofferati contro il referendum» anche se non ti esprimi sul voto. Ne deriva qualche sconcerto tra chi si (…)
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Caro Sergio, perché non parli? di Cesare Salvi
5 maggio 2003 -
Tutti i no di Maroni
5 maggio 2003Articolo 18, il ministro del welfare chiede al governo di costituire i comitati per il no al referendum. Ulivo, Prc e Cgil contrari ANTONIO SCIOTTO ROMA Il governo si scatena contro il referendum per l’estensione dell’articolo 18. Il ministro del welfare Maroni ha proposto ieri all’esecutivo di costituire i comitati per il «no» e ha subito provocato dure reazioni nel centrosinistra e tra i promotori del quesito. Un attacco ai diritti che ormai si gioca su innumerevoli fronti, dato che la (…)
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Intervenire subito (sulla RAI), lettera di Giorgio Cremaschi
5 maggio 2003Caro direttore, mi è capitato di vedere una delle ultime edizioni del "Tg2" ove c’è stata una lunga trafila di prese di posizioni per il No al referendum sull’articolo 18. Industriali, commercianti, esponenti politici e ministri, mancava solo la Bocciofila padana. Si è spiegato, senza nessuna forma di vergogna, che il governo potrebbe fare i comitati per il No, come avviene nei paesi autoritari ove i governi usano i soldi dei cittadini per organizzare il voto a proprio favore. Non una (…)
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Risultato del sondaggio sul referendum aert. 18
5 maggio 2003Ci vuole una legge per evitarlo 22.8% La sinistra unita voti sì 38.9% L’Ulivo discuta e prenda una decisione unitaria 24.8% Astenersi 4.6% Non se ne può più dei referendum 9.1%
Totale votanti: 7206
[Come si vede, nonostante la crescita del numero dei votanti, giunto a 7206, la percentuale di coloro che chiedono alla sinistra di votare sì unitariamente si mantiene quella più alta]
2) Il quesito per abrogare la "servitù da elettrodotto" Elettrosmog, l’"altro referendum" di Roberto (…) -
Il quesito per abrogare la "servitù da elettrodotto"
5 maggio 2003Il quesito per abrogare la "servitù da elettrodotto" Elettrosmog, l’"altro referendum" di Roberto Musacchio L’"altro referendum": potremmo chiamarlo così. E’ quello sull’elettrosmog che è stato ammesso insieme al quesito sull’art.18. Naturalmente i riflettori sono puntati sullo scontro in materia di giusta causa ma il secondo quesito non deve proprio essere dimenticato. L’intenzione referendaria era infatti quella di affrontare un pacchetto di questioni con al centro il tema dei diritti - (…)
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Cgil, la Lombardia con il Sì.
5 maggio 2003Cgil, la Lombardia con il Sì E Fassino attacca la Fiom Milano, Epifani ammette: non si può stare «con chi dice no» Roberto Farneti La Cgil «non può stare con chi dice no» al referendum promosso da Rifondazione Comunista sull’estensione dell’articolo 18 a tutti i lavoratori. Quando Guglielmo Epifani pronuncia questa frase, i 1500 quadri e delegati della Lombardia riuniti al Teatro Carcano di Milano esplodono in un applauso dal chiaro sapore liberatorio. Dopo avere condotto per mesi una (…)
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Al direttivo nazionale passa un documento pro-referendum
5 maggio 2003Al direttivo nazionale passa un documento pro-referendum Filcea: «Impegnarsi per il Sì»
Continuano i pronunciamenti non proprio in linea sul referendum da parte dei vari organismi della Cgil. Pochi giorni fa il voto a favore di un impegno diretto per il "Sì" venuto fuori dall’attivo dei delegati della Cgil di Piacenza, l’altro ieri il documento, assunto dalla presidenza, sempre nella stessa direzione presentato nel corso del Direttivo nazionale della Filcea (i chimici). «Nei prossimi mesi, (…) -
Art.18, il governo: avanti con la legge
5 maggio 2003Nessuna marcia indietro. Il governo intende chiudere al più presto la partita sulla riforma del mercato del lavoro aperta con l’attacco all’articolo 18 e sfociata poi nel patto per l’Italia. Il referendum promosso da Rifondazione comunista per estendere il diritto al reintegro a tutti i lavoratori dipendenti si conferma perciò come l’unica strada realisticamente percorribile per arrivare a contrastare questo progetto. L’obiettivo della destra, condiviso nei fatti da Cisl e Uil, è sempre (…)
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BELLACIAO : chi siamo
23 febbraio 2003Attraverso successive trasformazioni del testo, Bellaciao divenne prima una canzone di lotta delle mondine della Val Padana, poi un canto di protesta contro la I guerra mondiale e infine la canzone simbolo della Resistenza italiana, notissima anche fuori dei confini della Penisola.
Collettivo Bellaciao, dunque, per indicare la volontà (…)