A partire da un confronto con Vittorio Foa, la necessità di ripensare criticamente gli anni ’70
Il tema della sinistra radicale, discusso a più voci su "Il Manifesto", può essere inquadrato in una riflessione sul radicalismo degli anni ’70 (1968-1977). Ho iniziato, nel giugno scorso, a parlarne con Vittorio Foa, secondo cui radicalismo non è solo domanda di radicalità, di un nuovo spazio di azione, un’accelerazione dei tempi, un mutamento della realtà attraverso rivendicazioni che toccano (…)
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Sinistra, il radicalismo rimosso
8 agosto 2004 -
Baghdad, il governo mette a tacere Al Jazira. «Incita alla violenza»
8 agosto 2004di Toni Fontana
La decisione era nell’aria, e addirittura attesa. Pochi giorni fa il ministro degli Interni Falah al Naquib aveva, per l’ennesima volta, puntato il dito contro Al Jazira accusando l’emittente di «incoraggiare i rapimenti mostrando immagini di ostaggi minacciati di esecuzione». Sabato il premier Allawi, con corso di una conferenza stampa, ha annunciato che gli uffici di Baghdad dell’emittente saranno chiusi per un mese. La censura - ha spiegato il capo del governo iracheno - (…) -
Venezuela : occhi aperti!
8 agosto 2004Care/i, notizie aggiornate sul clima in Venezuela a poco piu’ di una settimana dal voto per il referendum revocatorio della carica presidenziale di Chavez. Tutti i sondaggi, compresi quelli commissionati dall’opposizione, danno per certa e larga la vittoria di Chavez. Soprattutto, la mobilitazione popolare dei barrios sembra superiore perfino a quella che si realizzo’ in occasione del "golpe" dell’aprile 2002 e del "paro" del dicembre2002/gennaio 2003.
Due milioni di cittadini delle classi (…) -
Bravo Johnnie?
8 agosto 2004di Greg Palast
I palloncini cadono a pioggia su John Kerry, John Edwards e i loro più stretti familiari. Dagli altoparlanti si ascolta "Johnnie B. Goode". I democratici saltellano come se JFK non fosse mai stato a Dallas; come se Bill Clinton non ci avesse fregati tutti; come se ci fosse una possibilità di riportare a casa sani e salvi "i nostri ragazzi"
I milionari adesso ballano. I palloncini cadono a pioggia su John Kerry, John Edwards e i loro più stretti familiari. Dagli (…) -
«Così ho messo in rete il video della mia finta decapitazione»
8 agosto 2004di Roberto Rezzo
NEW YORK. Era un falso il video sulla decapitaziione di un ostaggio americano in Iraq di cui han parlato tutti i telegiornali. Girava da mesi su Internet, ma non se n’era mai accorto nessuno, neppure con lo stato di massima allerta e sorveglianza decretato la scorsa settimana dall’amministrazione Bush contro l’incombente minaccia d’attentati terroristici. Benjamin Vanderford, Ben per gli amici, un ragazzo di 22 anni che vive a San Francisco, ha confessato lo scherzo (…) -
Siamo in guerra. Anche ad agosto
7 agosto 2004di Salvatore Cannavò
Il mese di luglio è stato il mese dedicato alla crisi di governo, alle difficoltà della destra nonché all’impasse e alle contraddizioni del centrosinistra sul fronte interno. Anche in Italia, come negli Stati Uniti, la guerra in Iraq ha avuto meno spazio e meno attenzione. Ieri, improvvisamente, il mondo dell’informazione, e gli italiani che guardano i tg, hanno riscoperto che la guerra continua. Imperterrita, dura, sanguinosa, ingiusta.
Il tentativo di (…) -
Iraq, decimo ostaggio decapitato: è uno statunitense
7 agosto 2004di red.
«Dobbiamo lasciare immediatamente questo Paese. Se non lo faremo, chiunque sarà ucciso in questo modo». Queste le ultime parole di Benjamin Ford, ostaggio americano decapitato dal gruppo di Abu Musab Al Zarqawi, il terrorista giordano che per l’intelligence americana rappresenterebbe il collegamento tra la guerriglia fondamentalista in Iraq e Osama bin Laden. Forse sarebbe addirittura stato lo stesso Zarqawi a eseguire fisicamente la decapitazione. Questo almeno da quanto risulta (…) -
Ostaggio americano decapitato in Iraq, mostrato in un video
7 agosto 2004Iraq: ostaggio americano decapitato in video Zarqawi
DUBAI - La decapitazione di un americano è stata mostrata in un video su un sito internet. La vittima aveva detto di chiamarsi Benjamin Ford e di essere di San Francisco.
L’americano, un giovane con indosso una t-shirt beige, seduto su una sedia, ha detto: «Il mio nome è Benjamin Ford. Sono di San Francisco, California». E ha continuato: «Dobbiamo abbandonare questa terra subito. Se non lo facciamo, ognuno di noi sarà ucciso in questo (…) -
Frammenti di sadismo : i segreti di Abu Ghraib
7 agosto 2004Centosei documenti annessi al rapporto del generale Antonio Taguba, presentato lo scorso mese di marzo, sono stati occultati dal Dipartimento della Difesa americano. I loro contenuti, divulgati solo parzialmente nell’ultimo numero del magazine Rolling Stone, risultano essere devastanti.
Rapporti militari, testimonianze giurate di soldati e reclusi nonché messaggi elettronici compromettenti fanno parte delle circa seimila pagine che le autorità statunitensi hanno celato all’opinione (…) -
FALLACI E LIBONI. PENNE E PISTOLE
7 agosto 2004FALLACI E LIBONI. PENNE E PISTOLE.
Non sfugge ad un osservatore attento la grande superesposizione mediatica di questi giorni di due personaggi dei quali, uno morto ammazzato da un carabiniere e sepolto ieri pomeriggio. L’altra, scrittrice, che sforna opere ripetitive, aiutata a dismisura dai mass media, dove sfoga la sua rabbia contro l’Islam e contro "i codardi". Entrambi sono stati dati in pasto all’audience radiotelevisiva e ai lettori di giornali. Liboni, ovviamente, come esempio (…)