Forze dell’esercito di Israele hanno ucciso a Gaza lo sceicco Ahmed Yassin, il leader di Hamas, il movimento fondamentalista responsabile di numerosi attentati contro la popolazione civile israeliana. Lo sceicco aveva appena completato le preghiere nella moschea Sabra, vicino alla sua residenza, quando uno o più elicotteri israeliani sono comparsi nelle vicinanze e hanno sparato tre missili contro la jeep con la quale era solito spostarsi. Con Yassin sono rimaste uccise anche le sue guardie (…)
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Ucciso da un razzo lo sceicco Yassin. Hamas minaccia Israele: «Faremo centinaia di morti»
22 marzo 2004 -
Ascesa e fine di Ahmed Yassin attentati e assistenza sociale
22 marzo 2004Lo sceicco fondò Hamas nel 1987 contro la politica troppo remissiva dell’Olp: era popolarissimo nei Territori
Disse che l’11 settembre era stato opera del Mossad
Ahmed Yassin era già sfuggito a due tentativi di ucciderlo GERUSALEMME - Tetraplegico dall’età di dieci anni, quasi cieco, Ahmed Yassin, ucciso stamane dai missili di un elicottero israeliano a Gaza, era ritenuto responsabile di moltissimi attentati contro Israele. Lo sceicco aveva 63 anni ed era il fondatore e il leader (…) -
Israele uccide Yassin il leader di Hamas
22 marzo 2004Lo sceicco paraplegico è rimasto vittima di un raid dell’aviazione. La replica: "Ora ci saranno centinaia di vittime"
La condanna di Arafat e del governo palestinese Il ministro inglese Straw: "Assassinio illegittimo"
GAZA - ll leader di Hamas, lo sceicco cieco e paraplegico Ahmed Yassin, è stato ucciso stamane a Gaza da tre razzi israeliani lanciati contro la sua automobile. Secondo le prime informazioni, lo sceicco aveva appena completato le preghiere nella moschea Sabra, vicino (…) -
La supervisione diretta di Sharon nell’uccisione di Ahmed Yassin
22 marzo 2004Ora Israele teme la vendetta di Hamas: stato di allerta in tutto il paese e soldati in licenza richiamati in servizio
A Tel Aviv un palestinese aggredisce a coltellate i passanti esplosione al valico di Erez, per l’esercito è una bomba
GERUSALEMME - E’ la stessa radio statale israeliana a fornire i particolari sull’operazione "Yassin". Secondo la fonte ufficiale l’uccisione dello sceicco ha avuto al diretta supervisione del premier israeliano Ariel Sharon, che ha seguito tutte le fasi (…) -
Londra, la protesta sale sul Big Ben
22 marzo 2004Migliaia in corteo, due attivisti di Greenpeace eludono la polizia con uno show-beffa Londra
Nel cuore di una delle città più blindate del mondo dove migliaia di telecamere e poliziotti scrutano ogni movimento sospetto, questa mattina due giovanotti vestiti con tute ed elmetti hanno scalato indisturbati il monumento più famoso della capitale britannica, il Big Ben. A Londra è cominciata così, con un’allarmante beffa alle misure di sicurezza, la giornata di protesta contro la guerra in (…) -
Cattolici, il pacifismo torna in piazza. Ci sono anche molte suore
22 marzo 2004Più coscienze che bandiere
C’è chi ha seguito una croce e chi semplicemente se la porta dentro. Jakob e Florian, giovani tedeschi che studiano teologia alla Gregoriana, volendo partecipare alla manifestazione, hanno scelto di impugnare la bandiera delle Acli e la fanno sventolare in attesa di capire da quale parte dovrà incamminarsi il corteo che, in realtà, è già in marcia da due ore. Si dicono contenti per la vittoria di Zapatero perché ha «sconfitto le menzogne della guerra». (…) -
Tutta la Spagna in piazza per chiedere «fuori le truppe dall’Iraq»
22 marzo 2004«Madrid capitale morale d’Europa». C’era tutto l’orgoglio di Spagna nell’immenso corteo che ieri è tornato ad occupare il centro della città ferita dall’attentato dell’11 marzo e insorta contro la strategia della menzogna di Aznar, costata al partito popolare la più pesante sconfitta che la sua storia ricordi. Dalla piazza de Cibeles alla Puerta del Sol un unico fiume di gente, striscioni e bandiere. Uno slogan su tutti: «I nostri morti, la vostra guerra».
Manifestazioni ovunque in Spagna, (…) -
I pacifisti americani manifestano in tutti gli Usa
22 marzo 2004«Non in nostro nome», «Portate a casa i nostri soldati». Sono stati questi gli slogan che hanno attraversato dall’Alaska alla Florida le strade e le piazze degli Stati Uniti. Quella di ieri è stata una mobilitazione capillare, oltre 250 città coinvolte, che ha dimostrato la forza del movimento pacifista americano che aveva promosso l’appello per una giornata mondiale contro la guerra.
La manifestazione più importante, non solo per la partecipazione, è stata sicuramente quella di New York. (…) -
Un paese irriducibile alla guerra
22 marzo 2004Roma invasa ancora dalla pace. In due milioni sfilano contro le truppe in Iraq E’ come un fiume di lava che si apre una voragine nel terreno, una crepa e la rende duratura. Da tre anni il movimento antiliberista, e poi per la pace, tiene la scena politica e la condiziona, fino ad arrivare ai palazzi del potere. Non smobilita, non torna a casa come invece chiede per i soldati italiani in Iraq. Ieri a Roma sono sfilate per cinque ore due milioni di persone, profondamente attaccate alla pace (…)
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Sono andata a Roma
22 marzo 2004Di Viviana Vivarelli
Ieri manifestazione a Roma. Viaggio eccellente anche perche’ ero con Nicoletta, Carlo e Diego, il trio promotore della campagna delle bandiere di pace e che era una esplosione di idee per il futuro. Il viaggio e’ volato in un lampo. La manifestazione e’ stata ordinatissima, salvo l’episodio di contestazione dei Disubbidienti a Fassino, che pero’ e’ durato un attimo anche se sara’ amplificato oltre ogni dire. I manifestanti trasbordavano coloratissimi ovunque,siamo (…)