di CENTOMOVIMENTI
"L’Italia fascista non ebbe mai responsabilità sullo sterminio degli ebrei". Sono le deliranti parole di Domenico Gramazio, ex parlamentare di Alleanza Nazionale ed attuale presidente dell’Agenzia sanitaria della Regione Lazio. L’ex deputato, forse sulla scia di quanto affermato qualche tempo fa dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ("Mussolini non ha mai ammazzato nessuno"), ha ribadito che "l’Italia fascista non condivise" le leggi razziali.
Dichiarazioni, (…)
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Dazibao
Articoli
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L’Olocausto? Mussolini esente da colpe
27 gennaio 2005 par (Open-Publishing)
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L’impegno civile di Menin
27 gennaio 2005 par (Open-Publishing)
di Bruno Valla Conduttore D.P.V. Deposito di Piacenza, pensionato nel 1990
Da pochi giorni se n’é andato Gian Franco Menin, capo gestione delle Ferrovie a Piacenza, in pensione.
La sua morte, ignorata dalle Istituzioni ufficiali, addolorerà quanti, ferrovieri e democratici, lo hanno conosciuto.
Parlare ai giovani di Menin significa indicare un esempio di impegno civile e militante, coraggioso e generoso. In un’epoca dominata in larga parte dall’individualismo esasperato, parlare di (…) -
G8 Genova : i processi continuano, la Segreteria Legale rischia di chiudere
26 gennaio 2005 par (Open-Publishing)
di supportolegale.org
Il progetto Supportolegale - nato dalla volontà di alcuni mediattivisti che partecipano alla rete di Indymedia e di attivisti di tutta Italia - continua ad esistere e a lavorare con grande attenzione per sostenere ..per sostenere la Segreteria Legale e gli avvocati impegnati nei processi relativi al g8 di Genova (incluso quello di Cosenza) e ai fatti di Napoli del marzo 2001.
Il gruppo di attivisti che lo porta avanti sta lavorando sodo, sia sulla (…) -
Il giudice obbliga la Rai a reintegrare Santoro: la destra abbaia
26 gennaio 2005 par (Open-Publishing)
2 commentidi Patrizia
Tutti sanno che l’attuale censura in RAI,l’appropriazione indebita dell’informazione della TV pubblica è incominciata con l’ordine perentorio e pubblico dato dal ducetto in carica dalla Bulgaria di licenziare i giornalisti Michele Santoro e Enzo Biagi.
Il primo,agli occhi del sovrano coi tacchi,era responsabile di aver fatto conoscere agli italiani il processo di Palermo contro M.Dell’Utri per associazione mafiosa .Il processo esisteva,ma Berlusconi pensava di tenerlo (…) -
A Silvio
26 gennaio 2005 par (Open-Publishing)
1 commentodi Giancarlo Pacchioni
Date a Cesare quel che è di Cesare. Questa frase costituiva un inganno ai romani, questa frase era il modo subdolo per giustificare i tributi che i romani dovevano pagare a Giulio Cesare. La frase corretta sarebbe dovuta essere: date a Cesare quello che è vostro. Di acqua sotto i ponti ne è passata, ma la retorica è sempre quella.
Ricordo ancora quando nacque Forza Italia, erano gli anni in cui Silvio Berlusconi si difendeva dai guai giudiziari dicendo che non ne (…) -
Un francobollo per Pinelli
25 gennaio 2005 par (Open-Publishing)
di Piero Sansonetti
Una trentina d’anni fa Camilla Cederna scrisse un libro molto bello, di inchiesta, sulla morte di Pinelli. Un paio di mesi fa - in occasione del trentacinquesimo anniversario di quella morte - il settimanale "Diario" ha ristampato il libro e ha ottenuto un discreto successo editoriale. Il quotidiano "Libero" ha aperto una campagna contro "Diario", perché - sostiene - pubblicando quel libro ha diffamato il commisario Calabresi. Il Ministro Gasparri ha dato ragione, come (…) -
LA GUERRA COME AFFARE
25 gennaio 2005 par (Open-Publishing)
di R. A. Rivas
Cos’è l’affare della guerra? E per chi si tratta davvero di un affare?
La risposta più scontata è che “la guerra è l’affare del complesso militar industriale dei paesi sviluppati”. Una risposta corretta ma troppo semplicista, inesatta perché incompleta. In termini descrittivi e realistici si potrebbe invece dire che, la guerra è l’affare di quanti sanno trarre redditività economica dall’uccidere e mutilare, fisicamente, psicologicamente e spiritualmente.
In questo senso, (…) -
“La Giornata della Memoria? Bisogna ripartire da Auschwitz”
25 gennaio 2005 par (Open-Publishing)
1 commentodi Articolo 21
“La Giornata della Memoria si celebra il 27 gennaio. Ma i valori che esprime vanno coltivati, difesi e divulgati quotidianamente, per tutto l’anno, 365 giorni su 365. Solo così, come dice il premio Nobel per la pace Elie Wiesel, il nostro passato non diventerà il futuro degli altri. Ecco perché dobbiamo ripartire dal sessantesimo anniversario della liberazione di Auschwitz e chiederci cosa ha significato”.
Per Amos Luzzatto, presidente delle Comunità ebraiche italiane, (…) -
L’azzardo francese del nucleare «pulito»
25 gennaio 2005 par (Open-Publishing)
«Iter», il progetto sulla fusione nucleare che si annida in Europa: la Francia ci scommette tutto ma l’accordo internazionale per finanziare il reattore di ricerca è in alto mare. Pesano la concorrenza nipponica, appoggiata dagli Usa, e le critiche piovute dalla comunità scientifica
di ANNA MARIA MERLO PARIGI
Il tempo passa ma l’accordo internazionale sulla costruzione del reattore di ricerca sulla fusione nucleare «Iter» (International Thermonuclear Experimental Reactor, «cammino» in (…) -
Il Partito della Sinistra Europea ad un anno da Berlino.
25 gennaio 2005 par (Open-Publishing)
Che fine hanno fatto le critiche dell’Ernesto?
di Ok. Tober
Un anno fa si trovavano a Berlino i partiti che decidevano di promuovere la costruzione del Partito della Sinistra Europea. Tra questi in prima fila il Partito della Rifondazione Comunista e il Partito del Socialismo Democratico (PDS) tedesco.
L’appello di Berlino diede vita ad una violentissima campagna sia interna che pubblica da parte della componente guidata da Grassi. Le accuse toccavano sia il metodo che il merito della (…)